Alimenti che possono aiutare a gestire la malattia di Crohn

Home / Articoli / Alimenti che possono aiutare a gestire la malattia di Crohn

Cibi che possono aiutare a gestire la malattia di Crohn

Il morbo di Crohn è un tipo di malattia infiammatoria dell’intestino (IBD) che colpisce tre milioni di americani ogni anno . Le persone affette da Crohn a volte limitano la loro alimentazione nel tentativo di ridurre i sintomi, ma questo può causare malnutrizione che, a sua volta, può portare a una riduzione della forza ossea e a ritardi nella crescita. Scegliendo gli alimenti giusti, le persone affette da Crohn possono godere di una dieta varia, gestire i sintomi e ridurre il rischio di malnutrizione. Naturalmente, questo articolo fornisce informazioni generali e chiunque sia affetto da Crohn o da un’altra patologia IBD dovrebbe parlare con il proprio medico delle scelte alimentari migliori per lui.

Carboidrati a basso contenuto di fibre

La fibra è un argomento molto sentito nel mondo delle IBD, con molti studi che ne discutono l’utilità per le persone affette da queste patologie quantità e tipo appropriati le persone affette da Crohn dovrebbero includere le fibre nella loro dieta, ma potrebbero trovare utile seguire una dieta a basso contenuto di fibre durante una riacutizzazione, poiché gli alimenti ad alto contenuto di fibre possono peggiorare i sintomi acuti. Alle persone con un intestino ristretto o un’ostruzione viene spesso consigliata una dieta a basso contenuto di fibre. I carboidrati a basso contenuto di fibre includono riso bianco, pane e pasta.

Alimenti che possono aiutare a gestire la malattia di Crohn 1

Frutta e verdura a basso contenuto di fibre

Per mantenere una dieta equilibrata, è importante mangiare frutta e verdura durante una riacutizzazione, scegliere verdure ben cotte senza buccia, semi o gambi. Evitare le verdure crude o al vapore, i fagioli e le crucifere come il cavolo e il cavolfiore. Le opzioni di frutta a basso contenuto di fibre includono frutta cotta e in scatola, succhi di frutta e piccole quantità di melone e banana matura. Evitare la frutta cruda e secca, soprattutto le prugne.

Alimenti che possono aiutare a gestire la malattia di Crohn 3

Proteine magre

Le proteine sono necessarie per la guarigione e la costruzione dei muscoli e le persone affette da morbo di Crohn spesso è necessario mangiare più proteine tuttavia, gli alimenti ad alto contenuto proteico sono spesso anche ricchi di grassi, il che può peggiorare i sintomi del Crohn. Buone fonti di proteine magre sono il pesce, il pollame (carne bianca senza pelle), la soia e le uova.

Alimenti che possono aiutare a gestire la malattia di Crohn 5

Pesce grasso o integratori di olio di pesce

Gli acidi grassi svolgono un ruolo di riduzione dell’infiammazione nell’organismo e la ricerca suggerisce che gli omega-3 in particolare possono essere utili nella prevenzione e nel trattamento della malattia di Crohn. Uno studio dimostra che gli omega-3 possono ridurre l’attività della malattia gli acidi grassi omega-3 si trovano principalmente nel pesce azzurro e sono ampiamente disponibili anche come integratori.

Alimenti che possono aiutare a gestire la malattia di Crohn 7

Cibi fermentati

I probiotici sono alimenti o integratori che aumentano il numero di batteri buoni nell’intestino. Attualmente non ci sono molte ricerche specifiche sui probiotici e il Crohn, ma ci sono prove a sostegno del loro beneficio per altre patologie IBD: uno studio ha rilevato che i probiotici possono aiutare a stabilizzare la barriera intestinale e a ridurre il rischio di malattie riducono i sintomi gastrointestinali nei bambini. Gli alimenti fermentati, come lo yogurt vivo, il kombucha e il kimchi, sono buone fonti di probiotici e anche gli integratori sono ampiamente disponibili.

Alimenti che possono aiutare a gestire la malattia di Crohn 9

Alimenti prebiotici

I prebiotici sono alimenti che possono essere scomposti e utilizzati come combustibile dai batteri dell’intestino. Anche gli studi su prebiotici e IBD sono limitati, ma le prime ricerche suggeriscono che i prebiotici possono aiutare a ridurre i sintomi del Crohn gli alimenti prebiotici includono frutta come mele, albicocche e pesche, verdure come fagiolini e asparagi e cereali come avena e riso.

Alimenti che possono aiutare a gestire la malattia di Crohn 11

Alimenti contenenti vitamina D

La vitamina D aiuta l’organismo ad assorbire il calcio per mantenere le ossa sane e può anche aiutare l’organismo a combattere le infezioni e a ridurre l’infiammazione. Sebbene le ricerche siano limitate, vi sono prove che suggeriscono che la vitamina D può aiutare nella gestione del Crohn il nostro corpo produce vitamina D quando è esposto alla luce del sole, ma la ricava anche dagli alimenti che consumiamo. Molti alimenti, come le bevande a base di latte vegetale, sono arricchiti di vitamina D e le fonti naturali includono salmone, tonno e sardine.

Alimenti che possono aiutare a gestire la malattia di Crohn 13

Curcuma

Alcuni studi dimostrano che la curcumina, un composto naturale presente nella curcuma, può aiutare tratta la colite ulcerosa un’altra malattia infiammatoria intestinale. La curcumina ha proprietà antinfiammatorie e può quindi essere utile anche nel trattamento del Crohn. La curcuma è facile da aggiungere a molte ricette ed è disponibile anche come integratore.

Alimenti che possono aiutare a gestire la malattia di Crohn 15

Alimenti a basso contenuto di FODMAP

Il dietaa basso contenuto di FODMAP possono essere utili a breve termine per gestire i sintomi durante una riacutizzazione del Crohn. I FODMAP sono carboidrati che producono gas e che possono essere difficili da digerire per l’organismo, come il fruttosio, il lattosio e il glutine. Gli alimenti a basso contenuto di FODMAP includono latte, uova, carne, avena e riso. Una dieta a basso contenuto di FODMAP è molto restrittiva e deve essere intrapresa solo sotto la guida di un professionista della salute.

Alimenti che possono aiutare a gestire la malattia di Crohn 17

Fluidi

Le persone affette da Crohn spesso si disidratano durante le riacutizzazioni a causa della perdita di liquidi dovuta alla diarrea o al fatto di non bere abbastanza a causa della nausea. Una lieve disidratazione può causare sintomi a breve termine come secchezza delle fauci, mal di testa, stanchezza e mancanza di energia, mentre la disidratazione cronica può portare a problemi renali. Mantenete un’adeguata assunzione di liquidi bevendo molta acqua e tisane, ma evitate le bevande zuccherate, la caffeina e l’alcol, perché possono peggiorare i sintomi.

Alimenti che possono aiutare a gestire la malattia di Crohn 19