10 fatti sul carcinoma sarcomatoide

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10 fatti sul carcinoma sarcomatoide

Il carcinoma sarcomatoide è una forma relativamente poco comune di cancro o di cellule maligne. Come nel caso della maggior parte dei tumori, quanto più precocemente viene individuato, tanto maggiori sono le possibilità di sopravvivenza. L’età media di chi riceve una diagnosi di carcinoma sarcomatoide del polmone è di 65 anni.

Il carcinoma sarcomatoide può essere presente in qualsiasi parte del corpo

Il carcinoma sarcomatoide è un tumore bifasico estremamente raro che è una combinazione di cellule maligne del tessuto epiteliale e mesenchimale. Può essere riscontrato in molte sedi del corpo, tra cui la vescica, il colon, l’utero, l’ovaio, il seno e il polmone: le cellule epiteliali rivestono molte delle nostre superfici interne. Se notate escrescenze o segni anomali sul vostro corpo e avete una storia familiare di cancro, è meglio parlare con un medico.

Il fumo è il fattore di rischio più elevato per il carcinoma sarcomatoide

Le persone che fumano sigarette, sigari o pipe sono a maggior rischio di carcinoma sarcomatoide a causa delle sostanze chimiche dannose che inalano nei polmoni. Circa il 90% dei soggetti diagnosticati sono forti fumatori di tabacco. Anche l’esposizione prolungata all’amianto o all’isolamento elettrico può essere un fattore di rischio per questa forma di cancro.

Il carcinoma sarcomatoide viene diagnosticato con maggiore probabilità agli uomini

Gli uomini dovrebbero prestare particolare attenzione ai fattori di rischio per il carcinoma sarcomatoide, poiché hanno una probabilità quattro volte superiore rispetto alle donne di ricevere la diagnosi di questa malattia. I medici raccomandano agli uomini di seguire una dieta equilibrata con grandi quantità di antiossidanti e acidi grassi omega-3 e, naturalmente, di non fumare.

Il carcinoma sarcomatoide è difficile da diagnosticare

Come molte altre malattie e patologie, il carcinoma sarcomatoide non può essere diagnosticato con una conferma verbale dei sintomi o a occhio nudo. La biopsia è l’unico esame in grado di confermare il carcinoma sarcomatoide. Se il medico diagnostica questo tipo di tumore, potrebbe dover eseguire altri esami, tra cui una radiografia del torace, una TAC, una PET, una risonanza magnetica, una scintigrafia ossea e una biopsia del midollo osseo.

La maggior parte dei sintomi del carcinoma sarcomatoide sono simili a quelli di altre malattie

Il carcinoma sarcomatoide non può essere diagnosticato solo in base ai sintomi, perché questi riecheggiano molte altre patologie. La tosse e la stanchezza sono due dei segni più comuni di questo tipo di tumore, ma potrebbero anche indicare un raffreddore o un’influenza. Tuttavia, la tosse che fa affiorare il sangue è un segno comune che dovrebbe mettere in guardia l’individuo da un problema più serio. Altri sintomi del carcinoma sarcomatoide sono febbre dovuta a polmonite ricorrente, perdita di peso, respirazione affannosa, dolore al petto e metastasi. La presenza di più di uno o due di questi sintomi dovrebbe indurre il medico a ordinare la biopsia che può diagnosticare definitivamente il carcinoma sarcomatoide.

Il carcinoma sarcomatoide si presenta esattamente come sembra

Se si osserva un’immagine di un carcinoma sarcomatoide, sembra un misto di carcinoma – cancro che inizia nella pelle o nei tessuti che rivestono gli organi interni del corpo – e sarcoma – cancro dell’osso, della cartilagine, del grasso, del muscolo, dei vasi sanguigni o di altri tessuti connettivi o di supporto.

Il carcinoma sarcomatoide ha un alto tasso di recidiva

Dal punto di vista del trattamento, la parte di carcinoma di questa patologia è più facile da trattare rispetto alla parte di sarcoma. Il carcinoma sarcomatoide ha un alto tasso di recidiva e tende a portare a una prognosi sfavorevole nel lungo periodo. Ogni persona è diversa dall’altra e nessuno è in grado di prevedere come la malattia colpirà un singolo individuo.

Il carcinoma sarcomatoide è aggressivo

Il carcinoma sarcomatoide è una forma rara e aggressiva di cancro che non si cura di dove va a finire nel corpo. Può essere imprevedibile perché non colpisce mai due individui allo stesso modo, rendendo difficile stabilire un percorso di cura. Per questo motivo, la prognosi è generalmente infausta.

Il carcinoma sarcomatoide polmonare può essere il peggior tumore del polmone

L’età media di diagnosi di un carcinoma sarcomatoide polmonare è di 65 anni. Rispetto ad altri tumori polmonari, la varietà polmonare ha la prognosi più sfavorevole, a causa del limitato successo della chemioterapia. Anche in questo caso, è difficile dire come questo tipo di tumore colpirà le diverse persone, poiché non esiste un percorso di trattamento univoco.

Le persone con carcinoma sarcomatoide hanno bisogno di sostegno

Il carcinoma sarcomatoide è una forma rara e aggressiva di tumore che non ha una terapia comprovata. Di solito si manifesta intorno ai 65 anni e ha un alto tasso di recidiva. Alcuni tipi di questo tumore non rispondono bene alla chemioterapia. Le persone affette da questa malattia hanno bisogno di tutto il sostegno possibile. Che si tratti di una spalla su cui appoggiarsi, di un pasto cucinato in casa o di un orecchio per ascoltare, un po’ di sostegno fa molto.