Introduzione
La scintigrafia ossea rappresenta una tecnica diagnostica che sfrutta le radiazioni per ottenere immagini delle ossa, individuando aree in cui le cellule mostrano un’attività insolitamente elevata. Questo fenomeno può indicare la presenza di patologie come cancro, traumi ossei, infezioni o altri disturbi.
Durante l’esame, viene somministrato per via endovenosa un isotopo radioattivo. Una volta nel circolo sanguigno, l’isotopo si localizza nelle ossa, emettendo raggi gamma, analoghi ai raggi X. Una gamma camera è progettata per rilevare questi raggi. Un computer elabora le informazioni raccolte e crea un’immagine dettagliata delle ossa. Le aree problematiche appaiono come zone più luminose nella scansione.
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L’esame è generalmente indolore, eccetto per un lieve fastidio dovuto alla puntura per l’iniezione dell’isotopo. Dopo l’iniezione, l’isotopo impiega circa tre ore per concentrarsi nelle ossa. Durante questo intervallo, è solitamente possibile lasciare la struttura e tornare più tardi per la scansione, che dura circa un’ora.
Scopi diagnostici
La scintigrafia ossea viene principalmente impiegata per verificare la possibile diffusione del cancro alle ossa (metastasi) da altre parti del corpo, come il seno o la prostata. È utile anche per identificare tumori primari delle ossa. Inoltre, l’esame può rilevare problemi non oncologici, come infezioni ossee o articolari e fratture difficili da individuare con altri metodi.
Preparativi
È importante informare il medico se si è in gravidanza o se si sospetta di esserlo, poiché l’esposizione a radiazioni può essere rischiosa per il feto. Prima dell’esame, è consigliato bere molta acqua per facilitare l’eliminazione dell’isotopo e svuotare la vescica per ottenere immagini più nitide.
Procedura
Solitamente, la scintigrafia ossea viene effettuata su base ambulatoriale, presso centri diagnostici o ospedali. L’isotopo viene iniettato in una vena, generalmente nel braccio. Durante le tre ore necessarie all’isotopo per accumularsi nelle ossa, di solito si può lasciare il centro e tornare in seguito. Al ritorno, il paziente si sdraia su un tavolo e la gamma camera acquisisce le immagini del corpo. Una volta terminata la procedura, il paziente può tornare alle normali attività.
Risultati
I risultati della scansione ossea sono generalmente disponibili entro uno o due giorni. Consultate il vostro medico per sapere come e quando ricevere i risultati.
Rischi
Gli isotopi utilizzati per la scintigrafia ossea sono sicuri e vengono eliminati rapidamente dal corpo. La dose di radiazioni è inferiore rispetto a quella di alcune radiografie convenzionali. Sebbene un sovradosaggio sia teoricamente possibile, è un evento molto raro. Alcuni esperti in campo pediatrico considerano le radiazioni potenzialmente dannose per i bambini e raccomandano di sottoporsi all’esame solo quando strettamente necessario.
Quando contattare il medico
Contattate il vostro medico se si manifestano dolore, arrossamento o gonfiore nel sito dell’iniezione.