Gli aminoacidi sono blocchi essenziali per la costruzione delle proteine

Home / Articoli / Gli aminoacidi sono blocchi essenziali per la costruzione delle proteine

Gli aminoacidi sono blocchi essenziali per la costruzione delle proteine

Gli scienziati hanno scoperto più di 100 aminoacidi in natura. Di questi, 20 si distinguono per il loro ruolo fondamentale nel rendere possibile la vita umana. Questi composti formano le strutture delle proteine e controllano quasi tutti i processi cellulari all’interno di noi. Ogni amminoacido è un precursore strutturato in modo unico per una serie di funzioni biologiche vitali all’interno del sistema nervoso e immunitario e dei principali organi. Le molecole facilitano la produzione di ormoni e contribuiscono alla struttura muscolare e alla guarigione delle ferite. Scoprite il mistero di questi componenti cruciali.

Aminoacidi standard

Un amminoacido è una molecola con un gruppo amminico, un gruppo acido carbossilico e un gruppo R. Ogni amminoacido ha un gruppo R unico. Ogni amminoacido ha un gruppo R unico. Il nostro corpo ha bisogno di 20 aminoacidi per la costruzione delle proteine: gli aminoacidi standard. Quando mangiamo alimenti che contengono proteine, il sistema digestivo le scompone in aminoacidi. Il nostro organismo dispone poi gli aminoacidi in modi diversi per lavorare lungo varie vie e svolgere innumerevoli funzioni. Le carenze possono causare problemi di salute, tra cui depressione, disturbi digestivi, problemi di fertilità e ridotta lucidità mentale.

Aminoacidi essenziali

Il nostro corpo produce fino a 11 dei 20 aminoacidi necessari per la vita. Quelli che non possiamo produrre sono chiamati aminoacidi essenziali. A differenza dell’amido e dei grassi, non possiamo immagazzinare a lungo gli aminoacidi in eccesso, per cui dobbiamo consumarne le fonti ogni giorno. La carenza di uno qualsiasi di questi composti compromette il funzionamento di tutti gli altri aminoacidi, quindi sono tutti necessari.Gli aminoacidi essenziali sono:

  • arginina
  • istidina
  • isoleucina
  • leucina
  • lisina
  • metionina
  • fenilalanina
  • treonina
  • triptofano
  • valina

Aminoacidi non essenziali

Poiché il nostro organismo è in grado di produrre alcuni aminoacidi, all’inizio del XX secolo gli scienziati ritenevano che le fonti alimentari fossero superflue. Di conseguenza, questi aminoacidi sono stati classificati come “non essenziali” Tuttavia, prove sempre più evidenti suggeriscono che gli esseri umani e altre specie necessitano di questi composti dagli alimenti per una crescita, una riproduzione e un benessere ottimali. In alcuni casi, le persone che non riescono a produrre una quantità sufficiente di aminoacidi non essenziali necessitano di integratori alimentari.Questi aminoacidi sono tradizionalmente etichettati come non essenziali:

  • alanina
  • asparagina
  • acido aspartico
  • cisteina
  • acido glutammico
  • glutammina
  • glicina
  • prolina
  • serina
  • tirosina

Concetto di aminoacidi funzionali

In un articolo del 2010 pubblicato su Advances in Nutrition si legge che gli aminoacidi classificati come non essenziali sono parte integrante della regolazione dell’espressione genica, delle risposte antiossidative, della segnalazione cellulare e dell’immunità. Gli autori riferiscono anche che questi composti sono importanti per il tratto digestivo e per le funzioni neurologiche. I ricercatori chiedono un nuovo concetto di “proteina ideale” che riconosca il fabbisogno alimentare di tutti i 20 aminoacidi necessari.

Aminoacidi a catena ramificata

Gli aminoacidi a catena ramificata sono un gruppo di aminoacidi essenziali composto da leucina, isoleucina e valina. I BCAA vengono scomposti nel tessuto muscolare, a differenza di altri aminoacidi che vengono scomposti nel fegato. Gli scienziati ritengono che la struttura molecolare ramificata di questi tre composti consenta loro di convertirsi facilmente in glucosio, da utilizzare come carburante. I BCAA possono offrire un enorme potenziale per la salute, regolando gli zuccheri nel sangue, riducendo la disgregazione delle proteine muscolari, migliorando i sintomi delle malattie epatiche croniche e prevenendo i segnali cerebrali disturbati. Forse il loro beneficio più popolare è il miglioramento delle prestazioni durante l’esercizio fisico. Il mercato degli integratori di BCAA sta esplodendo, ma la migliore fonte di questi e altri aminoacidi è una dieta completa che includa alimenti ricchi di proteine.

Gli aminoacidi sono fondamentali per gli ormoni

Alcuni aminoacidi contribuiscono alla formazione di importanti ormoni nell’organismo. La tiroxina, la dopamina e l’epinefrina dipendono dall’aminoacido tirosina. L’istamina, un neurotrasmettitore che influenza le reazioni allergiche e immunitarie, si basa sull’istidina. La ghiandola pineale del cervello produce e rilascia l’ormone che regola il sonno, la melatonina, che deriva dal triptofano. Il triptofano è anche un componente della serotonina.

Aminoacidi non proteici

Non tutti gli aminoacidi contribuiscono alle proteine. L’ornitina e la citrullina svolgono un ruolo fondamentale nel ciclo dell’urea. Contribuiscono alla produzione di ossido nitrico, una sostanza che rilassa le arterie e le vene per un trasporto efficiente di sangue, ossigeno e sostanze nutritive in tutto il corpo.Gli atleti usano l’ornitina per migliorare le prestazioni. L’aminoacido aiuta a guarire le ferite e riduce l’avvelenamento da glutammina causato da malattie del fegato. La citrullina è un integratore alimentare popolare per il trattamento dell’affaticamento muscolare, delle malattie neurodegenerative, dell’ipertensione, del diabete e della disfunzione erettile.

Ottenere abbastanza proteine

Per la maggior parte di noi, la dieta fornisce tutti gli aminoacidi necessari. Le attuali linee guida dietetiche americane suggeriscono di consumare alimenti sani e ricchi di proteine, invece di concentrarsi su quantità specifiche di questo nutriente. Secondo quanto riportato dall’American Journal of Clinical Nutrition, molti americani mangiano troppe poche proteine e di conseguenza accusano sintomi di carenza di aminoacidi. Gli scienziati della nutrizione concordano sul fatto che la maggior parte delle persone può ottenere il proprio fabbisogno giornaliero con fonti proteiche di alta qualità come carni, latticini, cereali integrali, legumi e noci.

Fonti proteiche di origine vegetale

I dietologi suggeriscono che le persone possono soddisfare il loro fabbisogno di aminoacidi con alimenti di origine vegetale. Le loro ricerche indicano che non dobbiamo preoccuparci di combinare le proteine vegetali se mangiamo un’ampia gamma di alimenti a base vegetale. Le foglie di moringa, la quinoa e i prodotti a base di soia forniscono tutti i nove aminoacidi essenziali, mentre altre proteine vegetali ne offrono alcuni. Fortunatamente, il fegato immagazzina questi aminoacidi per tutto il giorno.

Attenzione agli integratori

Gli integratori di singoli aminoacidi possono causare un bilancio negativo dell’azoto che influisce sulla funzione metabolica e mette a dura prova i reni. Questi integratori possono anche causare problemi di crescita nei bambini. L’University of Rochester Medical Center consiglia di non assumere dosi elevate di singoli aminoacidi per lunghi periodi.