Freschezza marina: Le verdure di mare commestibili

Se desiderate aggiungere più verdure alla vostra dieta, guardate verso il mare. Qui troviamo centinaia di specie di piante marine commestibili, consumate dall’uomo sin dall’antichità. Queste verdure di mare, spesso genericamente chiamate “alghe”, sono stati alimenti base nelle diete delle regioni costiere di numerosi paesi, tra cui l’Asia, l’Europa e il Sud America. Note per il loro basso contenuto calorico, le verdure di mare sono ricche di nutrienti, superando qualsiasi altro gruppo di piante. Nei negozi e online sono facilmente reperibili, spesso in forma essiccata. Scopriamo insieme il variegato mondo delle piante marine commestibili.

Kelp

Il termine kelp include oltre 30 specie di grandi alghe brune che crescono nelle fresche foreste sottomarine. Comunemente usato come sinonimo di “alga”, fin dal XIX secolo, il kelp è disponibile essiccato e può essere utilizzato come sostituto del sale o come condimento per insalate. Può anche sostituire la pasta ad alto contenuto di carboidrati nelle zuppe e nei piatti di pasta.

Arame

L’arame è una pianta marina bruna dal sapore delicato e leggermente dolce. È suggerita dagli esperti di alimentazione come una delle prime verdure di mare da provare. Si trova spesso in forma secca e sminuzzata. Una volta reidratata, raddoppia il volume ed è perfetta nelle insalate. È consigliabile non esagerare con il consumo: bastano 1,5 cucchiaini per soddisfare il fabbisogno giornaliero di iodio.

Wakame

La wakame, un’alga verde intenso o marrone, è molto usata nella cucina asiatica. È spesso l’ingrediente principale nella zuppa di miso, nel sushi, nelle insalate di alghe e nei soffritti. Cresce nelle acque della Cina, Corea e Giappone ed è disponibile sia fresca sia essiccata, da consumare cruda o cotta.

Dulse

La dulse è un’alga dalle grandi foglie spesse di colore rosso porpora, che cresce lungo le coste settentrionali degli oceani. Grazie alla sua consistenza gommosa e al sapore salato e dolce, è popolare come snack. La dulse non necessita di ammollo o cottura e può aggiungere un gusto interessante a insalate e zuppe. Fritta, ha un sapore simile alla pancetta.

Nori

Il nori comprende oltre 60 specie di alghe rosse, che crescono nelle fredde acque degli emisferi settentrionale e meridionale. Il processo di essiccazione e tostatura conferisce al nori il caratteristico colore verde scuro. Molto apprezzato come involucro per il sushi, aggiunge un sapore simile alle ostriche alle zuppe e ai piatti di pesce. I fogli essiccati sono inoltre uno snack saporito o un gustoso contorno.

Lattuga di mare

La lattuga di mare è un’alga verde chiaro o smeraldo, dalle foglie arruffate simili a quelle della lattuga terrestre. Cresce attorno a rocce e pozze di marea. Alcuni alimenti industriali, come il gelato, ne fanno uso. È ottima cruda, essiccata o arrostita in insalate e zuppe.

Kombu

La kombu è un’alga che conferisce un sapore umami delicato se bollita. È fondamentale nel brodo Dashi, una base comune per zuppe chiare. Contiene enzimi che migliorano la digestione dei fagioli e le sue foglie in polvere possono sostituire naturalmente il glutammato monosodico (MSG). Disponibile essiccata, la kombu triplica il suo volume una volta immersa in acqua fresca. È un ingrediente che esalta i sapori dei piatti di carne e verdure.

Muschio irlandese o muschio marino

Conosciuto anche come muschio marino, il muschio irlandese è un’alga rossa che si sviluppa sulle coste dell’Atlantico. Disponibile in vari colori, è spesso usata come addensante ed era una fonte principale di carragenina. Questo gel è anche usato in prodotti per la cura della pelle e dei capelli. Il muschio irlandese è l’ingrediente principale di una tradizionale bevanda al latte consumata in Irlanda, Scozia, Sud America e Caraibi.

Alaria

L’alaria è un’alga bruna presente lungo le coste atlantiche settentrionali. Con un aroma simile al tè e una consistenza gommosa, si abbina bene a piatti dolci e salati. È versatile: può essere gustata da sola o aggiunta a frullati, soffritti e insalate. L’alaria può sostituire la wakame nelle ricette.

Considerazioni sulla salute

Le alghe marine possono essere contaminate da metalli pesanti presenti nell’acqua. Il tipo e il livello di contaminazione variano molto in base all’area di provenienza. Organizzazioni sanitarie di Stati Uniti, Europa, Asia e Australia hanno segnalato alcuni di questi alimenti per alte concentrazioni di arsenico e altri inquinanti. Inoltre, alcuni nutrienti presenti possono non essere adatti a tutti. Sono ricchi di iodio, che può influenzare i disturbi tiroidei. Inoltre, sono ricchi di vitamina K, che può ridurre l’efficacia degli anticoagulanti, e di potassio, con potenziali effetti per chi ha problemi cardiaci o renali.