Che cos’è la dieta per l’artrite?

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Che cos’è la dieta per l’artrite?

L’artrite reumatoide (AR) è una malattia infiammatoria cronica che colpisce circa l’1% delle persone nel mondo. Questa condizione debilitante riduce drasticamente la qualità e la durata della vita. I ricercatori ipotizzano un “asse intestino-giuntura”, in base al quale le condizioni del tratto gastrointestinale influiscono sull’insorgenza e sulla progressione dell’AR. Gli studi indicano che alcune alterazioni del microbiota intestinale sono responsabili della RA. Le persone che vogliono prevenire o trattare i sintomi della malattia possono trarre beneficio dal consumo di alimenti che promuovono la salute dell’intestino. Sebbene non esista una dieta ufficiale per l’artrite, la maggior parte dei medici concorda sul fatto che questi alimenti sono particolarmente utili per combattere la malattia.

Il pesce

Alcuni frutti di mare sono ricchi di acidi grassi omega-3, che combattono l’infiammazione. In uno studio del 2017 pubblicato su Arthritis Care and Research, i ricercatori hanno osservato una correlazione inversa tra il consumo di pesce e l’attività della malattia di RA. L’Academy of Nutrition and Dietetics raccomanda di consumare da tre a quattro etti di pesce due volte alla settimana. Diversi studi suggeriscono inoltre che gli integratori di olio di pesce possono contribuire a ridurre il dolore e il gonfiore articolare, la rigidità mattutina e la progressione della malattia nei soggetti affetti da RA. Le migliori fonti di pesce per una dieta contro l’artrite sono i pesci d’acqua fredda come salmone, sardine, tonno fresco, acciughe e capesante. Il consumo di 600-1.000 mg di olio di pesce al giorno sembra alleviare i sintomi dell’artrite.

Alimenti ricchi di zolfo

Lo zolfo è una fonte naturale di metilsulfonilmetano (MSM), che ha dimostrato una notevole capacità di ridurre l’infiammazione e il dolore articolare. La Fondazione per l’artrite afferma che l’MSM esercita un effetto analgesico sull’organismo, attenuando gli impulsi nervosi che trasmettono il dolore. Asparagi, aglio e cipolle contengono elevate quantità di zolfo, così come le verdure crucifere come broccoli, bok choy, cavoli e cavolfiori.

I verdi

Alcune ricerche suggeriscono che i radicali liberi, i sottoprodotti dei processi fisiologici, svolgono un ruolo importante nello sviluppo dell’AR. Le verdure a foglia verde scuro forniscono abbondanti dosi di antiossidanti che aiutano a proteggere le cellule dai radicali liberi dannosi. I verdi contengono anche un ricco apporto di calcio che rafforza le ossa. Cavolo, bietola, bietole e spinaci apportano numerosi nutrienti che rafforzano il sistema immunitario, le ossa e il sangue.

Gli agrumi

Gli agrumi contengono composti antinfiammatori, contrariamente al mito che li vuole acidi che favoriscono l’infiammazione. Questo alimento è un’ottima fonte di antiossidanti come la vitamina C, che aiuta l’organismo a produrre collagene, un componente vitale delle ossa. Tuttavia, il pompelmo può interagire con alcuni farmaci che trattano l’artrite, l’ipertensione e i problemi cardiaci.

Succhi di frutta

I succhi di frutta e verdura e i tè possono essere un’aggiunta rinfrescante alla dieta per l’artrite. Succhi di agrumi, pomodori, carote e ananas forniscono molti antiossidanti che attenuano gli effetti dello stress ossidativo. Il succo di ciliegia è ricco di antociani che combattono l’infiammazione e studi clinici confermano la sua reputazione di ridurre la gotta e altri sintomi dell’artrite. I succhi di frutta vanno comunque bevuti con moderazione, poiché tendono ad avere un alto contenuto di zuccheri e carboidrati. Evitate le bevande con dolcificanti e aromi aggiunti. I tè neri, verdi e bianchi contengono composti che impediscono il deterioramento della cartilagine. Queste sostanze fitochimiche contribuiscono anche a inibire i danni articolari da RA. Il tè verde contiene l’antiossidante epigallocatechina 3-gallato, che sembra essere 100 volte più potente delle vitamine C ed E.

Verdure a base di belladonna

Le verdure nightshade includono pomodori, melanzane, peperoni e patate. Alcuni consigliano di evitare questi alimenti perché contengono solanina, una sostanza chimica legata al dolore dell’artrite. Tuttavia, secondo l’Arthritis Foundation e la Cleveland Clinic, nessuna ricerca scientifica dimostra che le piante nightshade aggravino i sintomi dell’artrite. Queste verdure sono ottime fonti di nutrienti che vale la pena includere in una dieta per l’artrite, anche se può essere utile parlare con un medico prima di aumentarne l’assunzione.

Fagioli e noci

I legumi sono una ricca fonte di proteine e di composti che combattono lo stress ossidativo e l’infiammazione. I fagioli, come quelli di pinto e di rene, aiutano a proteggere il sistema immunitario. Noci, mandorle, pinoli e pistacchi contengono grassi, vitamine e minerali che abbassano i livelli di proteina C-reattiva (CRP), un indicatore dell’infiammazione.

Gli oli

Alcuni oli vegetali possono potenziare una dieta per l’artrite con benefici antiossidanti e antinfiammatori. I grassi insaturi sani aiutano a ridurre il dolore articolare e i livelli di CRP. L’olio d’oliva fornisce polifenoli associati alla riduzione del danno articolare da RA. Gli oli di semi d’uva e di avocado contengono vitamina E, che combatte l’infiammazione e aiuta a stimolare la crescita delle cellule cartilaginee. Gli acidi grassi polinsaturi dell’olio di noce possono ridurre l’infiammazione e rafforzare il sistema cardiovascolare.

Digiuno e dieta vegana

Per alcune persone, il digiuno e le diete a base vegetale sono utili per gestire l’AR. Uno studio pubblicato su Clinical Rheumatology riporta la soppressione dei sintomi dell’AR in partecipanti che hanno diminuito l’assunzione di cibo per un breve periodo e hanno poi adottato una dieta vegana. Questi soggetti hanno assunto un’integrazione limitata di nutrienti con succo di verdure durante il periodo di digiuno, seguito da un anno di dieta vegana. Hanno sperimentato una riduzione significativa del gonfiore e del dolore articolare, dei livelli di CRP e della velocità di sedimentazione degli eritrociti, che è correlata all’infiammazione.

Cosa non mangiare

Le persone affette da RA dovrebbero evitare gli alimenti che sopprimono l’immunità e scatenano l’infiammazione, in quanto possono intensificare i sintomi e favorire l’insorgenza di altri disturbi. Limitare o eliminare questi alimenti che la ricerca collega a immunità compromessa, aumento di peso, gonfiore articolare e dolore:

  • GLUTAMMATO MONOSODICO
  • Zucchero raffinato
  • Dolcificanti artificiali come aspartame, saccarina, sucralosio, sorbitolo e acesulfame K
  • Oli idrogenati e grassi trans
  • Oli ad alto contenuto di omega-6
  • Cereali pesantemente lavorati e ricchi di glutine

Evitare questi alimenti e aumentare l’assunzione di cibi sani può anche aiutare le persone a perdere peso, che a sua volta allevia lo stress su ossa e articolazioni.