Benefici del fungo Reishi per la salute

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Benefici del fungo Reishi per la salute

Nell’Asia orientale, i medici utilizzano da secoli i funghi reishi per i loro effetti medicinali. Solo di recente è stata esplorata la consapevolezza della loro promessa terapeutica nel mondo occidentale. Diverse decine di studi condotti in Giappone, Cina, Stati Uniti e Regno Unito hanno dimostrato che i funghi Reishi hanno effetti positivi sulla salute.

Il fungo Reishi combatte l’infiammazione

I funghi Reishi hanno proprietà antinfiammatorie. In uno studio, gli estratti del fungo hanno dimostrato di essere potenzialmente buoni agenti antinfiammatori sia per via orale che per via topica. Per via orale, gli estratti contribuiscono ad aumentare il flusso sanguigno e quindi potrebbero rivelarsi un trattamento utile per alcune condizioni legate all’infiammazione. Nell’applicazione topica, il composto isolato del fungo è risultato efficace quanto l’ormone cortisolo, presente in molti farmaci topici. I funghi Reishi non hanno gli effetti tossici riscontrati in molti farmaci antinfiammatori da banco.

Pressione sanguigna e colesterolo

I funghi Reishi possono anche influire positivamente sulla pressione sanguigna e sul colesterolo. Poiché è in grado di aumentare il flusso sanguigno, il fungo può dimostrare di avere una capacità naturale di abbassare la pressione sanguigna. La ricerca medica ha anche osservato che i pazienti che consumano l’estratto di fungo Reishi hanno una riduzione del colesterolo LDL (cattivo) e un aumento del colesterolo HDL (buono).

Proprietà antiossidanti dei funghi Reishi

I funghi Reishi contengono una grande quantità di antiossidanti. In uno studio, l’estratto di funghi Reishi ha ridotto efficacemente lo stress ossidativo nei tessuti e ha prevenuto i danni al fegato. In un altro studio, l’estratto ha dimostrato una potente attività antiossidante, proteggendo l’emoglobina dai danni ossidativi. Questi risultati suggeriscono che i funghi Reishi contengono enormi proprietà antiossidanti. Gli antiossidanti aiutano l’organismo a combattere i radicali liberi che causano danni alle cellule a causa dell’ossidazione.

I funghi Reishi possono aiutare a combattere il cancro

I funghi vengono utilizzati in tutto il mondo per aiutare a combattere il cancro. Una delle varietà utilizzate è il fungo Reishi. I cinesi usano il Reishi per migliorare la vitalità, la forza e la resistenza e per prolungare la vita dei pazienti affetti da cancro. Tuttavia, non sostituisce altri trattamenti e viene generalmente utilizzato in associazione alla chemioterapia, non al suo posto. I funghi Reishi contribuiscono a migliorare la risposta del sistema immunitario, aiutando a prevenire le malattie nelle persone affette da cancro che hanno già un sistema immunitario indebolito. Inoltre, alleviano gli effetti collaterali della chemioterapia, come la nausea e i danni renali.

Funghi Reishi e salute del fegato

Il fegato è responsabile della disintossicazione, ma non sempre funziona al meglio. Bere troppo o mangiare troppi cibi elaborati può avere un impatto negativo. Il compito più importante del fegato è quello di depurare l’organismo dalle impurità. Uno studio del 2013 ha dimostrato che i funghi Reishi possono combattere le risposte immunitarie dannose che possono rallentare la funzione epatica. Le proprietà adattogene dei funghi Reishi aiutano a eliminare le scorie e le tossine dal corpo.

Funghi Reishi e mal di montagna

I funghi Reishi sono stati utilizzati dalla medicina cinese per combattere il mal di montagna. Il fungo agisce migliorando l’assunzione di ossigeno da parte dell’organismo e, di conseguenza, migliorando la respirazione e riducendo le vertigini e il respiro corto comuni al mal di montagna. Per questo motivo, l’estratto di fungo Reishi è stato utilizzato per decenni dagli alpinisti per prevenire questi sintomi durante le scalate più difficili.

I funghi Reishi possono combattere le crisi epilettiche

Uno studio pubblicato dal National Institutes of Health ha concluso che i funghi Reishi hanno effetti anticonvulsivanti. Lo studio ha preso in considerazione solo le crisi epilettiche indotte dall’acido kainico (KA), ma le promesse di questa pianta potrebbero essere più diffuse e sono in corso ulteriori ricerche. Lo stress può esacerbare le crisi epilettiche e la ricerca ha anche scoperto che i funghi aiutano a ridurre lo stress, consentendo al sistema nervoso di funzionare meglio.

I funghi Reishi e il cuore

I funghi Reishi sono un alimento molto salutare per il cuore. Se già mangiate funghi, potreste considerare di aggiungere questa varietà alla vostra lista della spesa. Innanzitutto, questi funghi aiutano a ridurre al minimo il colesterolo e gli acidi grassi nel sangue. Questo, a sua volta, aiuta a prevenire ictus, arterie ostruite e altri problemi cardiaci. Il Reishi promuove la salute del cuore e aiuta a bilanciare la pressione sanguigna. E soprattutto, tutto ciò avviene in modo naturale, senza l’uso di farmaci sintetici! Test e studi dimostrano che il fungo può addirittura invertire gli effetti delle malattie cardiovascolari. In uno studio, il 78% dei partecipanti ha mostrato un miglioramento della salute cardiovascolare dopo aver assunto i funghi Reishi.

Funghi Reishi, stanchezza e depressione

Il fungo Reishi potrebbe essere utile per ridurre la stanchezza, la depressione e migliorare la qualità della vita. Uno studio condotto su 132 persone ha rilevato che i soggetti hanno sperimentato una minore stanchezza dopo sole otto settimane di dieta con i funghi. Nello stesso studio, molti soggetti hanno riferito di aver migliorato il loro senso di benessere generale e di aver provato meno sentimenti di depressione e ansia.

Avvertenze sul fungo Reishi

Il consumo di questo fungo è sicuro, ma si può ingerire una quantità eccessiva. Non è consigliabile assumere la forma in polvere per più di 30 giorni, perché questa forma è molto concentrata. Esiste anche un legame tra il Reishi in polvere e i danni al fegato. Alcuni effetti collaterali di un consumo eccessivo di questi funghi includono

  • Bocca secca
  • Gola secca
  • Secchezza nasale e prurito
  • Disturbi di stomaco
  • Sangue dal naso
  • Feci sanguinolente

Come per qualsiasi altro integratore, consultare il proprio medico di fiducia. Non sospendere mai l’assunzione di farmaci prescritti senza aver prima consultato il proprio medico. Infine, evitare i funghi Reishi in caso di pressione bassa o trombocitopenia.