8 benefici del sale per la salute

Home / Articoli / Cibo / Alimentazione / 8 benefici del sale per la salute

8 benefici del sale per la salute

Ai giorni nostri, molte persone sono avvertite di evitare il sale. Con il numero sempre crescente di persone che soffrono di ipertensione o di pressione alta, siamo ai massimi storici, con un adulto statunitense su tre che soffre di pressione alta. E poiché l’eccesso di sale causa l’ipertensione, non c’è da stupirsi che abbia una cattiva reputazione. Sebbene il sale venga utilizzato troppo spesso in snack elaborati e cibi pronti, è una parte necessaria della nostra dieta. Il sale, o cloruro di sodio, è un minerale che svolge un ruolo fondamentale nell’idratazione e nel mantenimento dell’equilibrio elettrolitico dell’organismo. In poche parole, senza di esso moriremmo. Quali sono i benefici di questo minerale per l’organismo? Con la giusta quantità di sodio, né troppo né troppo poco, potrete godere dei seguenti benefici per la salute: non ignorate i segnali di carenza elettrolitica. Se avvertite crampi o spasmi muscolari, bevete dell’acqua di cocco. Oppure sgranocchiate sedano, cetrioli o anguria per sostituire rapidamente gli oligominerali persi. Non ne avete a portata di mano? Un bicchiere d’acqua con un po’ di sale e zucchero dovrebbe bastare.

Idratazione

L’acqua ama il sale. Il sodio e il potassio lavorano insieme per regolare l’equilibrio idrico all’interno e all’esterno delle cellule del corpo. Quando una persona manca di sale, può disidratarsi o soffrire di intossicazione idrica. Inoltre, un eccesso di sodio può causare gonfiore e ritenzione idrica, come accade quando si consuma un eccesso di sale da cucina raffinato. Per l’idratazione, la scelta migliore è il sale marino. In genere contiene circa 60 oligominerali che lo rendono un’ottima fonte di elettroliti, senza dimenticare l’acqua, naturalmente.

Salute del cuore

Sappiamo già che il sodio è uno dei principali fattori che determinano i livelli di pressione sanguigna nell’organismo. Troppo sodio derivante dal consumo eccessivo di sale raffinato può provocare ipertensione. Troppo poco può provocare un abbassamento della pressione sanguigna, che rappresenta una minaccia per la salute del cuore. Le persone che soffrono di pressione bassa possono trattare questo problema consumando più sale e più liquidi, aumentando il volume del sangue e quindi la pressione sanguigna.

Salute del cervello e dei nervi

Il sodio regola l’acqua nel corpo e sia il sodio che l’acqua sono essenziali per la trasmissione dei segnali elettrici nel cervello. L’afflusso di elettroliti di sodio nelle cellule nervose provoca una carica elettrica, attivando un impulso nervoso, chiamato anche potenziale d’azione. Senza questi impulsi elettrici, i nervi non saprebbero cosa fare. Una quantità di sale troppo bassa può causare un malfunzionamento del segnale elettrico che minaccia la salute e la funzione dei nervi.

Funzione muscolare

L’organismo ha bisogno di elettroliti per attivare ogni movimento del corpo. Quando si corre, si salta, si cammina o semplicemente si allunga una mano, il cervello invia comandi che sono attivati, temporizzati e controllati dagli elettroliti. Le cellule muscolari sono circondate da elettroliti che formano un equilibrio perfetto di sodio, magnesio, potassio e cloruro all’interno e all’esterno della parete cellulare. Uno squilibrio degli elettroliti causa un malfunzionamento del muscolo che può manifestarsi sotto forma di crampi o spasmi muscolari.

La digestione

Quando una persona non assume abbastanza sale nella sua dieta, la produzione di acido cloridrico (HCL) può diminuire. L’acido cloridrico, noto anche come acido gastrico, è un componente necessario per digerire correttamente gli alimenti. Se è troppo poco, una persona rischia di assorbire poco i nutrienti, fare indigestione, bruciori di stomaco, carenza di ferro, candida cronica e varie malattie autoimmuni.
Il sale marino fornisce cloruro, che costituisce l’acido cloridrico: se ne siete carenti, aggiungete ai vostri alimenti sale marino anziché sale da cucina raffinato.

Equilibrio idrico

L’iponatremia si verifica quando non c’è abbastanza sodio all’esterno delle pareti cellulari, il che può portare a un’idratazione eccessiva o a un’intossicazione da acqua. Nell’iponatremia, il sodio presente nell’organismo si diluisce. Questo può accadere a causa di una condizione medica sottostante. Oppure può essere dovuta all’assunzione di troppa acqua durante uno sforzo fisico estremo. Poiché non c’è abbastanza sodio nell’organismo per bilanciare l’acqua, le cellule iniziano ad assorbire acqua e a gonfiarsi, causando condizioni mediche da lievi a pericolose per la vita. Secondo la Mayo Clinic, i sintomi dell’intossicazione da acqua includono nausea e vomito, cefalea, confusione, perdita di energia e affaticamento, irrequietezza e irritabilità, debolezza muscolare, convulsioni e coma. Per questo motivo è molto importante che gli atleti bevano liquidi contenenti elettroliti. Le persone con condizioni mediche che aumentano il rischio di iponatriemia dovrebbero monitorare l’assunzione di acqua ed evitare gli sport ad alta intensità.

Igiene orale

Poiché il sale segue l’acqua, il gonfiore della bocca e della gola può essere ridotto facendo degli sciacqui con acqua salata. Gengive doloranti, mal di gola, ulcere e qualsiasi altro gonfiore doloroso o fastidioso della bocca possono essere alleviati con il sale. Il sale fa uscire l’acqua dalla zona gonfia, riducendo il gonfiore e facilitando la deglutizione in caso di mal di gola. Preparate ½ cucchiaino di sale in una tazza di acqua calda. Prendendo boccate alla volta, sciacquate e fate gargarismi, sputando ogni volta fino a terminare la miscela di acqua e sale.

Salute dei muscoli

Come già detto, i movimenti muscolari sarebbero impossibili senza il sodio. Un crampo o uno spasmo muscolare è segno di uno squilibrio o di una carenza di elettroliti. La carenza di elettroliti può verificarsi dopo la sudorazione, la diarrea e la minzione, se questi elettroliti non vengono sostituiti. Poiché gli elettroliti vengono persi attraverso il sudore, la carenza di elettroliti è particolarmente comune tra gli atleti, come i corridori di lunga distanza e i ciclisti. Un’altra condizione comune che provoca uno squilibrio elettrolitico è la gravidanza. La gravidanza aumenta la richiesta di minerali nell’organismo. Quando questi non sono sufficienti, possono verificarsi spasmi muscolari e crampi.