Gli auricolari sono sicuri?

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Gli auricolari sono sicuri?

Oggi sembra che gli auricolari siano praticamente ovunque e la maggior parte di noi non ci pensa due volte a passare almeno una parte della giornata con un paio di auricolari ben piantati nelle orecchie. Ma forse è arrivato il momento di ripensare alla nostra ossessione per gli auricolari. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha recentemente lanciato un allarme: “1,1 miliardi di giovani sono a rischio di perdita dell’udito a causa di dispositivi audio personali, come gli smartphone” La maggior parte dei dispositivi audio personali raggiunge un volume massimo di 115 decibel, che può danneggiare permanentemente l’udito in soli otto minuti.

Gli auricolari possono essere sicuri?

Gli auricolari sono sicuri, se si utilizzano pratiche di ascolto sicure. Purtroppo, però, la maggior parte di noi non utilizza pratiche di ascolto sicure. Gli auricolari sono fondamentalmente versioni minuscole di altoparlanti di grandi dimensioni che incanalano musica e suoni direttamente nel condotto uditivo. A tutto volume, i dispositivi elettronici portatili sono in grado di emettere un rumore così forte che potrebbe sembrare di essere a un concerto rock dal vivo. La perdita permanente dell’udito può verificarsi nel giro di pochi minuti e il danno, una volta fatto, è irreversibile.

Come gli auricolari danneggiano l’udito

Nonostante le dimensioni ridotte, gli auricolari possono danneggiare l’udito allo stesso modo e nella stessa misura di motociclette e motoseghe. È una questione di volume. Le motociclette e le motoseghe, entrambe famose per i loro pericolosi livelli di rumore, possono raggiungere i 100 decibel, che possono danneggiare l’udito nel giro di mezz’ora. Un lettore mp3 alzato solo al 70% del suo volume si avvicina già a 85 decibel di suono, e gli auricolari fanno arrivare tutto questo rumore direttamente nelle orecchie. La perdita dell’udito causata dagli auricolari è un esempio di perdita dell’udito indotta dal rumore o NIHL. Gli studi dimostrano che la perdita dell’udito negli adolescenti è più comune del 30% rispetto agli anni ’80 e molti esperti attribuiscono questo aumento all’uso diffuso degli auricolari.

Come il rumore danneggia l’udito

L’orecchio è composto da tre parti che, insieme, elaborano il suono: l’orecchio esterno, l’orecchio medio e l’orecchio interno. La coclea dell’orecchio interno contiene microscopiche cellule ciliate, chiamate cilia, che aiutano il cervello a ricevere i messaggi sonori. Tuttavia, i rumori forti danneggiano facilmente queste delicate cellule ciliate e, una volta danneggiate, la coclea non è più in grado di trasmettere i messaggi sonori al cervello. Quando un numero maggiore di cilia viene danneggiato, la perdita dell’udito aumenta. Queste cellule dell’orecchio interno non si rigenerano mai, quindi ogni danno subito è permanente.

Segni di perdita dell’udito

La perdita dell’udito causata dal rumore è graduale, quindi purtroppo la maggior parte delle persone non si rende conto di avere un problema finché non è troppo tardi. Tra i primi segnali di allarme vi sono il ruggito, il fischio o il ronzio nelle orecchie dopo aver sentito un rumore forte. Anche i suoni normali possono diventare sempre più ovattati o distorti.

Diagnosi medica dei disturbi dell’udito

Un medico può iniziare la diagnosi per una persona che pensa di avere una perdita dell’udito. Dopo un esame iniziale, il medico può indirizzare il paziente a un audiologo, che somministrerà una serie di test per scoprire il grado di danneggiamento dell’udito. L’audiologo può anche offrire consigli sull’uso sicuro degli auricolari per prevenire ulteriori perdite uditive.

Evitare i danni all’udito causati dagli auricolari

La buona notizia è che la perdita dell’udito causata dal rumore è evitabile al 100% per chi usa gli auricolari in modo sicuro. Basta seguire la regola del 60%/60 minuti: non ascoltare mai a un volume superiore al 60% e limitare il tempo di ascolto con gli auricolari a 60 minuti alla volta.

Determinare il volume giusto

Un buon modo per determinare se il suono proveniente dagli auricolari è sufficientemente alto da danneggiare l’udito è chiedere a una persona seduta nelle vicinanze se riesce a sentire la musica. Se ci riesce, è probabile che il volume sia troppo alto e che si possano verificare danni all’udito.

Altri pericoli degli auricolari

I danni all’udito non sono l’unico rischio che gli auricolari comportano. Ascoltando musica ad alto volume si ha una minore consapevolezza del mondo circostante. Questo aumenta il rischio di incidenti. È importante rimanere attenti all’ambiente circostante mentre si ascolta la musica mentre si cammina, si fa jogging o si va in bicicletta; inoltre, mantenere il volume a un livello sicuro può aiutare a garantire che si possano ancora sentire i suoni ambientali.

Alternative agli auricolari

Gli auricolari sono così diffusi al giorno d’oggi che possono sembrare l’unica opzione. Tuttavia, le cuffie over-the-ear “vecchio stile” stanno tornando in auge e per una buona ragione: sono più sicure per l’udito. La maggior parte dei negozi di elettronica offre eleganti cuffie over-ear. Le opzioni di cancellazione del rumore, pur essendo meno sicure per le passeggiate all’aperto, possono anche evitare di aumentare il suono a livelli non sicuri e possono ridurre le distrazioni e aumentare la produttività.

Cuffie over-ear vs. auricolari

Sebbene le cuffie da indossare sopra le orecchie possano certamente danneggiare l’udito a volumi elevati o per lunghi periodi, non rappresentano un rischio per l’udito come gli auricolari. Gli auricolari incanalano il suono direttamente all’interno del condotto uditivo, aumentando il volume da sei a nove decibel. Questo è sufficiente a danneggiare l’udito.