Salvia: uso personale e ricerca

Home / Articoli / Salvia: uso personale e ricerca

Salvia: uso personale e ricerca

Storicamente, le persone hanno usato la salvia per trattare molte condizioni, compresi i sintomi neurologici e cognitivi. Oggi è più comune come droga allucinogena ricreativa. Esistono molte varietà di salvia, e la Salvia divinorum è la varietà ricreativa più comune. I nomi di strada per la salvia ricreativa includono semi di chia, Sally D., salvia del rabdomante, Ska Pastora e Magic Mint.

Che aspetto ha la salvia?

La salvia è un membro della famiglia della menta . Ha grandi foglie verdi, steli quadrati e fiori bianchi con centro viola. È una pianta perenne che muore alla fine della stagione di crescita e ritorna ogni primavera. Le piante crescono solitamente a grappolo e possono raggiungere l’altezza di un metro.

Dove cresce la salvia?

La Salvia divinorum è è originaria del Messico la Salvia divinorum è una pianta molto diffusa in tutto il mondo, ma cresce anche in altre zone dell’America centrale e meridionale. Cresce meglio nei climi caldi e umidi ed è facile da propagare. Gli indiani Mazatechi, originari della regione di Oaxaca dove la salvia cresce, utilizzano la pianta in molte cerimonie di guarigione e in altre pratiche tribali.

La Salvia è legale?

La Salvia divinorum è non è approvata per uso medico negli Stati Uniti sottoposta alla legge federale. Inoltre, non è una sostanza controllata o classificata. Molti Stati hanno leggi che ne controllano l’uso e la Drug Enforcement Agency la considera una “droga preoccupante” Nonostante ciò, la salvia è facile da reperire e ha un alto potenziale di abuso.

Come si usa la Salvia?

La salvia è disponibile come piante intere, talee, semi e foglie . La maggior parte delle persone usa la salvia fumando le foglie essiccate, ma altri metodi di ingestione includono la masticazione delle foglie. Quando si fuma, gli effetti della salvia iniziano in appena 30 secondi e durano circa mezz’ora. Se masticata, l’erba impiega anche dieci minuti per fare effetto.

Cosa fa la Salvia nel cervello

I ricercatori non sono del tutto sicuri di come la salvia influisca sul cervello. L’ingrediente attivo, salvinorina A cambia il modo in cui i nervi comunicano, interferendo con la segnalazione tra i neuroni. La salvinorina A si attacca ai recettori degli oppioidi nel cervello, anche se è bene notare che i recettori su cui agisce la salvia sono diversi da quelli su cui agiscono gli oppioidi come la morfina e l’eroina.

Effetti della Salvia

Effetti a breve termine dell’uso della salvia sono per lo più allucinogeni. Oltre a vedere, sentire o percepire cose che non sono reali, i consumatori possono anche sperimentare il distacco dalla realtà, sentendo colori e vedendo suoni. L’incapacità di distinguere ciò che è reale da ciò che non lo è è uno degli aspetti più preoccupanti dell’uso della salvia, in quanto può avere un enorme impatto sulla sicurezza, in particolare sulla guida in stato di ebbrezza.

Salvia e memoria

La ricerca su altre varietà di salvia ha mostrato gli effetti di l’ uso della salvia sulla memoria . Studi sui topi dimostrano che protegge dall’accumulo del peptide amiloide-β, parzialmente responsabile del morbo di Alzheimer nell’uomo. Gli studi sugli animali hanno anche dimostrato che altre varietà, in particolare la Salvia sahendic e la Salvia miltiorrhiza, possono ridurre la perdita di memoria. Le ricerche indicano che ciò avviene perché i composti sostengono i neuroni esistenti e incoraggiano la crescita di quelli nuovi.

Effetti antiossidanti della salvia

Gli studi dimostrano anche che la salvia può avere effettiantiossidanti nel cervello. Lo stress ossidativo si manifesta nel tempo ed è particolarmente dannoso per il cervello. Si sospetta che contribuisca al morbo di Alzheimer, al morbo di Parkinson e ad altre condizioni neurologiche. Un’analisi di diverse varietà di salvia mostra che tutte le specie hanno una certa attività antiossidante nel cervello.

Salvia, ansia e depressione

La salvia può anche essere efficace nel trattamento di ansia e depressione tra cui il disturbo depressivo maggiore e i sintomi depressivi legati al morbo di Alzheimer. Alcuni studi dimostrano che alcune forme di salvia, tra cui la Salvia elegans e la Salvia verticillata, hanno effetti antidepressivi negli animali, anche se la causa non è del tutto chiara.

Controindicazioni e usi futuri

Negli studi, la somministrazione di salvia è ben tollerata anche in pazienti con problemi di salute sottostanti, tra cui il morbo di Alzheimer, il diabete di tipo 2 e il colesterolo alto. Gli effetti avversi sono stati minimi in questi studi e hanno incluso lievi disturbi gastrointestinali. Sono necessarie ulteriori ricerche, ma i risultati indicano che alcuni tipi di salvia possono essere un trattamento efficace per alcuni disturbi neurodegenerativi. Tuttavia, fino a quando non sarà approvata per uso medico, la salvia rimane non regolamentata e non approvata per scopi medicinali.