Comprendere i sintomi della sindrome mielodisplastica

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Comprendere i sintomi della sindrome mielodisplastica

La sindrome mielodisplastica o MDS è una condizione che indica un problema del midollo osseo e della sua capacità di produrre cellule ematiche sane. Esistono diversi tipi di questo disturbo ematologico e le condizioni del paziente dipendono dal tipo e dalla gravità della sindrome di cui è affetto. Le SMD sono in grado di compromettere la salute di una persona in modo molto grave e di solito non sono curabili. Per lo più, il trattamento mira a ridurre l’intensità dei sintomi e la possibilità di complicazioni. In alcuni casi, il trapianto di midollo osseo può dare sollievo. In ogni caso, la diagnosi precoce è di fondamentale importanza e quindi è necessario prestare attenzione ai seguenti sintomi che le sindromi mielodisplastiche producono.

Stanchezza e debolezza

Chi soffre di quasi tutti i tipi di sindrome mielodisplastica è probabile che si senta affaticato e che sia stanco molto spesso. Questa natura di stanchezza cronica comporta una persistente sensazione di spossatezza, indipendentemente da quanto una persona sia riposata. Purtroppo, molte persone non si rendono conto che il loro costante stato di stanchezza è in realtà associato a una grave condizione di salute.

Pallore

Se si sviluppa una SMD che causa problemi di produzione/sostentamento dei globuli rossi, è molto probabile che i pazienti sviluppino anemia. L’anemia produce una serie di sintomi propri, tra i quali il pallore è uno dei più comuni. La pelle, il rivestimento delle mucose e il letto ungueale possono diventare pallidi e chiari, senza una causa apparente. Molte persone anemiche possono essere vittime della sindrome mielodisplastica.

Sanguinamenti insoliti

In alcuni casi, la sindrome mielodisplastica può far sì che il midollo osseo produca cellule carenti di piastrine. Questa condizione viene definita trombocitopenia quando la conta piastrinica scende al di sotto di 150.000 piastrine per microlitro di sangue. Quando ciò si verifica, i soggetti si accorgono di sanguinare facilmente e incessantemente, poiché la mancanza di piastrine compromette il meccanismo di coagulazione del sangue.

Ecchimosi e petecchie

Il basso numero di piastrine provoca non solo frequenti emorragie esterne, ma anche lividi e petecchie. Ciò si verifica quando si verifica una piccola emorragia interna, spesso dovuta alla rottura di capillari o vasi sanguigni. Per questo motivo, i pazienti noteranno che hanno spesso lividi e che sulla pelle compaiono piccole macchie rosso-violacee (petecchie) in gruppi casuali.

Dispnea

Le persone affette da sindrome mielodisplastica possono anche soffrire di mancanza di respiro o dispnea, soprattutto dopo l’attività fisica. Ciò accade perché, a causa della disfunzione del midollo osseo e della produzione di cellule anomale, l’ossigeno non viene distribuito/utilizzato in modo ottimale nell’organismo, causando difficoltà respiratorie durante lo sforzo.

Dolore osseo

Le persone affette da alcuni tipi di SMD, soprattutto quelle più anziane di età superiore ai 55 anni, riferiscono anche di avere dolori ossei. Il dolore può variare da lieve a grave e può essere sporadico o persistente. Molte persone tendono ad associare questi piccoli dolori come disagi naturali del processo di invecchiamento e potrebbero non rendersi conto di soffrire di un disturbo ematologico.

Perdita di appetito

Capita spesso che chi riceve una diagnosi di sindrome mielodisplastica abbia poco appetito, cosa che non sempre accade. Le persone affette da SMD tendono a soffrire di perdita di appetito poiché il processo metabolico, che dipende in larga misura dalle cellule sane per un funzionamento ottimale, viene influenzato negativamente. La perdita di appetito, essendo un sintomo piuttosto aspecifico, non tende ad allertare gli individui o i medici sulla possibilità di una sindrome mielodisplastica.

Perdita di peso

La sindrome mielodisplastica è anche associata alla perdita di peso. Ciò si verifica non solo perché la perdita di appetito porta a una scarsa assunzione di cibo, ma anche perché i nutrienti non vengono assorbiti correttamente dall’organismo a causa della compromissione del funzionamento delle cellule. La perdita di peso è in genere graduale, anche se evidente, ma molte persone potrebbero non vederla come un segno di cattiva salute, soprattutto se gli altri sintomi sono lievi e rimangono inosservati.

Elevato sanguinamento mestruale

Un abbassamento della conta piastrinica in alcuni tipi di sindrome mielodisplastica può causare alle donne mestruazioni abbondanti. Quando si verifica in concomitanza con l’anemia, questo fenomeno può rendere la paziente ancora più stanca e debole. In molti casi, quando gli altri sintomi sono lievi e aspecifici, la condizione può essere diagnosticata come un problema ginecologico, senza sapere che la causa principale è la perdita di coagulazione inadeguata a causa di una SMD.

Infezioni frequenti

Le persone affette da sindrome mielodisplastica tendono a soffrire molto spesso di infezioni di origine virale, batterica e allergica. Ciò accade quando la concentrazione di neutrofili nel sangue è anormalmente bassa. Poiché i neutrofili costituiscono un elemento importante dell’apparato di lotta alle infezioni dell’organismo, i pazienti tendono ad ammalarsi ripetutamente. Possono contrarre infezioni allo stomaco, problemi otorinolaringoiatrici e, in casi estremi, anche condizioni più letali come la sepsi. È quindi importante che coloro che sono considerati “malaticci e deboli” siano controllati per la sindrome mielodisplastica.