Linfopenia: L’importanza dei linfociti

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Linfopenia: L’importanza dei linfociti

La linfopenia, nota anche come linfocitopenia, descrive un basso numero di linfociti. La gravità varia significativamente da caso a caso e una conta dei linfociti particolarmente bassa può avere gravi ripercussioni. I sintomi possono anche cambiare a seconda del tipo di linfociti che diminuiscono. La linfopenia è di solito il risultato di una condizione di base che ha in qualche modo ostacolato la salute dei linfociti.

I linfociti

Per comprendere la linfopenia, è necessario innanzitutto comprendere i linfociti e le loro funzioni . Il linfocita è un tipo di globulo bianco che svolge diverse funzioni nel sistema immunitario. Esistono tre tipi di linfociti. Le cellule natural killer fanno parte del sistema immunitario innato e difendono dai tumori e dalle infezioni virali. I linfociti T e i linfociti B sono le principali parti cellulari della risposta immunitaria adattativa. Le cellule B consentono la risposta immunitaria anticorpale, mentre le cellule T sono coinvolte nell’immunità cellulo-mediata.

Cause generali

La linfopenia si verifica a causa di tre cause generali :

  • L’organismo non produce un numero sufficiente di linfociti
  • L’organismo produce abbastanza linfociti, ma qualcosa li distrugge
  • I linfociti si bloccano nei linfonodi o nella milza

Anche una combinazione di questi problemi può causare linfopenia. Riconoscere le cause generali è essenziale perché spesso non è chiaro come una causa sottostante scateni direttamente questi problemi.

Sintomi

Una bassa conta dei linfociti può non essere causa di qualsiasi segno o sintomo evidente . Data l’importanza dei linfociti nel sistema immunitario, è possibile che una persona si ammali più spesso o più facilmente. Inoltre, alcune infezioni possono ripresentarsi. Poiché di solito è una condizione di base a scatenare la linfopenia, è probabile che alla fine si notino i sintomi di tale condizione. Tali sintomi includono un ingrossamento della milza, anomalie della pelle e ulcere alla bocca.

Classificazione

In alcuni casi, è utile classificare la linfopenia determinare quale tipo di linfocita è colpito. La linfopenia T – un basso numero di cellule T – può essere riscontrata in caso di HIV o altre infezioni virali, cancro, durante la radioterapia, associata a trattamenti con steroidi o a disturbi ereditari. La linfopenia B deriva da farmaci che sopprimono il sistema immunitario, da alcuni tipi di cancro o da una malattia che indebolisce il sistema immunitario. La linfopenia NK è rara e non è oggetto di ricerca.

Fattori scatenanti specifici

Le cause della linfopenia rientrano in due categorie acquisiti ed ereditari . Le cause acquisite comportano una linfopenia sviluppata dopo la nascita. Queste includono malattie infettive come l’HIV, disturbi autoimmuni come il lupus, radiazioni e chemioterapia o cancro. Le cause ereditarie comprendono la sindrome di Wiskott-Aldrich, la sindrome di DiGeorge o il disturbo da immunodeficienza combinata grave. Una persona nasce con queste condizioni.

Fattori di rischio

Alcuni fattori indicano un rischio maggiore di sviluppare linfopenia. Questi includono

  • HIV, AIDS o malattie infettive simili
  • Disturbi autoimmuni
  • Tumori del sangue o altre patologie del sangue
  • Sottoporsi a alcuni interventi chirurgici come il bypass cardiaco
  • Storia di alcolismo o di consumo eccessivo di alcol
  • Storia di ulceregenitali
  • Età avanzata
  • Denutrizione o dieta scorretta

Diagnosi

La diagnosi di linfopenia si basa sulla conta dei linfociti, che mostra livelli inferiori alla norma per la fascia di età del paziente. I medici di solito sospetto di linfopenia se un paziente presenta infezioni ripetute o insolite. In tal caso, possono ordinare un emocromo completo con differenziale e una misurazione delle sottopopolazioni di linfociti. Alcuni medici analizzano i livelli di immunoglobuline per valutare la produzione di anticorpi. In caso di infezioni ricorrenti, i medici spesso effettuano un test di immunodeficienza indipendentemente dai risultati del test di linfopenia.

Screening e prevenzione

È impossibile prevenire la linfopenia ereditaria, per cui l’obiettivo principale è la gestione. Con alcuni cambiamenti nello stile di vita una persona può essere in grado di ridurre il rischio di linfopenia acquisita. La denutrizione è uno dei principali fattori di rischio, quindi il mantenimento di una dieta sana è il modo più semplice per prevenire una bassa conta linfocitaria.

Trattamento

Non tutte le persone affette da linfopenia necessitano di un trattamento. Quando è necessario un trattamento , i medici si rivolgono alla causa sottostante, come il cancro o l’infezione. Alcune persone affette da linfopenia necessitano di immunoglobuline per via endovenosa o sottocutanea, perché presentano un deficit cronico di immunoglobuline G. La ricerca attuale si concentra sull’aumento artificiale della produzione di linfociti. Alcuni metodi si basano sul trapianto di cellule staminali del sangue e del midollo, mentre altri sono basati sui farmaci.

Prospettive

In ultima analisi, la linfopenia è una condizione condizione estremamente variabile e le sue prospettive dipendono spesso dalla causa sottostante. Molte persone non hanno sintomi o problemi, mentre altre possono avere problemi di salute debilitanti derivanti dalla condizione originaria. I soggetti affetti da linfopenia dovrebbero stare lontani dalle persone malate ed evitare le grandi folle. Devono inoltre praticare un’igiene adeguata, lavarsi frequentemente le mani e recarsi regolarmente dal medico.