Domande frequenti sulle allergie alle noci

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Domande Frequenti sulle Allergie alle Noci

Negli ultimi anni, le allergie alle noci sono diventate un argomento di grande interesse. Avrete probabilmente sentito che alcune scuole hanno deciso di vietare l’uso di arachidi e burro di arachidi per prevenire reazioni allergiche tra gli studenti. Ma perché concentrarsi proprio su questo tipo di alimento? In realtà, le allergie alle arachidi e alla frutta a guscio sono diverse: non tutti gli individui allergici alle arachidi sono allergici anche alla frutta a guscio e viceversa.

Le arachidi sono la stessa cosa delle noci?

Le arachidi, infatti, non sono noci. Sono legumi, un gruppo che comprende piselli, fagioli, lenticchie, ceci e soia. Dato che le arachidi appartengono a un diverso gruppo botanico rispetto alla frutta a guscio come mandorle e anacardi, alcune persone possono essere allergiche alle arachidi ma non alla frutta a guscio tradizionale, e viceversa. Le arachidi sono ampiamente presenti nella dieta, rendendo difficile per chi è allergico evitare la contaminazione nella preparazione dei cibi.

Un bambino può superare l’allergia alle noci?

In passato, si credeva che l’allergia alle arachidi fosse permanente. Tuttavia, oggi sappiamo che non è sempre così. Circa il 20% delle persone allergiche alle arachidi in età infantile riesce a superarla e a consumare alimenti contenenti arachidi da adulto. Al contrario, le allergie alla frutta a guscio tendono a persistere per tutta la vita.

È possibile prevenire le allergie alle arachidi?

Nel 2017, il National Institute for Allergy and Infectious Diseases (NIAID) ha emanato linee guida per identificare i neonati a basso, moderato o alto rischio di sviluppare allergie alle arachidi. Nei neonati considerati ad alto o moderato rischio, si consiglia di introdurre il burro di arachidi sotto la supervisione di un medico specialista, con l’intenzione di prevenire future allergie.

Quali sono i fattori di rischio per lo sviluppo di allergie alle arachidi?

Secondo il NIAID, i bambini con eczema o allergie all’uovo sono particolarmente a rischio di sviluppare un’allergia alle arachidi. Questi bambini devono sottoporsi a test allergologici per determinare se l’introduzione controllata delle arachidi può aiutare a creare tolleranza.

Quali sono i sintomi di un’allergia alle arachidi?

I sintomi di un’allergia alle arachidi possono includere orticaria e prurito cutaneo dopo l’esposizione all’allergene. Alcuni individui possono avere naso che cola, prurito in bocca e gola, e, talvolta, nausea. In casi più gravi, una reazione anafilattica può verificarsi.

Quali sono i segni di una reazione anafilattica?

Le reazioni anafilattiche, sebbene rare, sono pericolose. I sintomi possono includere difficoltà respiratorie, gonfiore della gola, pelle pallida, labbra cianotiche a causa di scarso apporto di ossigeno, improvviso calo della pressione sanguigna, vertigini e svenimenti. L’anafilassi può risultare fatale senza un trattamento immediato con epinefrina (adrenalina). Persone a rischio dovrebbero portare sempre con sé un autoiniettore di epinefrina, noto come epi-pen.

Quali sono i sintomi di un’allergia alle noci?

Le allergie alla frutta a guscio presentano sintomi quali diarrea, crampi addominali, vomito e nausea. Simili alle allergie alle arachidi, queste possono includere difficoltà di deglutizione e prurito intorno alla bocca, occhi e gola, nonché congestione e respiro corto. Anche in questi casi, un effetto collaterale raro ma grave è l’anafilassi.

Se si è allergici alle noci, si possono mangiare le arachidi?

Possibilmente. Sebbene le noci e le arachidi non appartengano alla stessa famiglia botanica, alcune persone possono essere allergiche a entrambe. Tra il 25 e il 40% delle persone allergiche a una di esse può avere una sensibilità anche all’altra. Pertanto, c’è una certa sovrapposizione nella risposta allergica.

Le allergie alle arachidi sono in aumento nei bambini?

Sì. Secondo l’American College of Allergy, Asthma, & Immunology, dal 2010 le allergie alle arachidi nei bambini sono aumentate del 21%. Attualmente, circa il 2,5% dei bambini in America è affetto da questa allergia. Tuttavia, con l’assistenza di un allergologo, i genitori possono talvolta riuscire a prevenire l’insorgenza dell’allergia prima che si manifesti.

Come si possono prevenire reazioni nelle persone allergiche?

Se voi o una persona vicina soffrite di allergia alle arachidi o alla frutta a guscio, è fondamentale leggere attentamente le etichette alimentari per evitare prodotti contenenti allergeni o lavorati in stabilimenti condivisi. Nei ristoranti, chiedete se vengono utilizzati ingredienti a base di arachidi o frutta a guscio nella preparazione dei vostri pasti. Le persone allergiche, a seconda della gravità della loro condizione, potrebbero anche dover portare con sé un auto-iniettore di epinefrina.