Come la pratica sportiva favorisce la salute mentale e il successo

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Come la pratica sportiva favorisce la salute mentale e il successo

Quando le persone partecipano ad attività di gruppo, fanno molto di più della frequenza cardiaca e di una bella sudata. Con la crescente epidemia di problemi di salute mentale, soprattutto tra i bambini e i giovani, i ricercatori stanno studiando i modi in cui lo sport può aiutare a proteggere e rafforzare la mente. Sempre più evidenze collegano l’attività fisica a un minor rischio di sviluppare malattie mentali. Lo sport può apportare notevoli benefici psicologici che durano tutta la vita. Queste opportunità, intense ma divertenti, aiutano a costruire l’autostima e la grinta, coltivando al contempo importanti competenze trasversali.

Senso di appartenenza

Gli sport di squadra introducono i partecipanti a una comunitàincorporata di persone con la stessa passione, lealtà e obiettivi. I giovani atleti hanno accesso a livelli più elevati di sostegno sociale da parte dei compagni di squadra e degli allenatori, che spesso formano una famiglia allargata in cui possono trovare e fornire riconoscimento, incoraggiamento e responsabilità, fattori chiave per la costruzione del benessere psicologico.

Fiducia in se stessi

Far parte di una squadra e contribuire al suo successo può rafforzare la fiducia in se stessi. Oltre a rafforzare la fiducia in se stessi, l’attività fisica regolare aumenta anche la resistenza e la forma fisica, con conseguente aumento dell’energia. Partecipare all’azione aumenta anche la produzione di endorfine, neurotrasmettitori che inducono sensazioni di benessere generale.

Riduzione dello stress

La partecipazione sportiva è correlata a livelli più bassi di ansia, stress e depressione. L’impatto del gioco di squadra organizzato sulla salute mentale è maggiore di quello del solo esercizio fisico. A revisione2018 ha riportato che gli atleti che praticano più sport sperimentano uno stress minore rispetto agli atleti specializzati. Tuttavia, questo studio ha anche rilevato che gli individui con tendenze perfezionistiche hanno un rischio maggiore di sperimentare stress e burnout.

Eccellere in ambito accademico

La ricerca suggerisce anche che, anche se gli atleti si sforzano di padroneggiare il loro mestiere, riescono a far salire la media dei voti (GPA) oltre quella dei non atleti. Secondo uno studio oltre il 97% degli atleti delle scuole superiori si è diplomato, il 10% in più rispetto agli studenti che non hanno mai praticato sport. Gli scienziati ritengono che la partecipazione a un’attività fisica regolare aumenti le capacità cognitive.

Trattamento della psicosi

Il National Institutes of Health stima che ogni anno, circa 100.000 giovani negli Stati Uniti sperimentano la psicosi, un grave disturbo mentale che scollega le emozioni e i pensieri dalla realtà. Un’ampia ricerca suggerisce che gli sport di squadra e altri regimi di esercizio fisico possono incoraggiare la neurogenesi nelle regioni del cervello colpite da questa malattia. Lo sport come strumento di intervento sembra migliorare la cognizione e il funzionamento nei soggetti affetti da psicosi una revisione del 2017 secondo i ricercatori, le persone ad altissimo rischio di psicosi sono in genere più sedentarie. I ricercatori ritengono che interventi precoci possano ritardare o addirittura prevenire l’insorgenza della psicosi. L’attività fisica mostra anche il potenziale per aiutare le persone con psicosi a gestire gli effetti collaterali dei farmaci antipsicotici.

Pensiero rapido

La velocità dell’azione durante una partita aiuta gli atleti a coltivare le capacità di pensiero rapido necessarie per fare mosse intelligenti sotto pressione. Scegliere di lanciare o di passare la palla, di rimanere o di correre, insegna ai giocatori a essere decisi e ad assumersi dei rischi in situazioni critiche. La capacità di prendere decisioni coerenti e difficili aiuta gli individui a funzionare in scenari stressanti nel gioco e altrove.

Controllare le emozioni

Le emozioni determinano le prestazioni nelle competizioni, nelle relazioni e nelle carriere. Lo sport aiuta a radicare l’importanza della sportività in modi tangibili e memorabili. I giocatori imparano a incanalare la rabbia e la delusione per evitare le penalità. Imparano anche a gestire le sconfitte e a trarne insegnamento. L’atletica può aiutare i partecipanti ad affrontare le inevitabili sfide della vita.

Costruire le capacità di comunicazione

La capacità di comunicare in modo chiaro e appropriato è essenziale per il successo in quasi tutti gli ambiti e le attività. Lo sport offre contesti in cui imparare ad ascoltare, a parlare e a osservare i segnali non verbali. Gli atleti devono essere in grado di collaborare agli schemi, concordare, scendere a compromessi e seguire le istruzioni degli allenatori. Queste esperienze possono aiutare le persone a diventare giocatori, familiari, studenti, dipendenti e cittadini migliori.

Gestione del tempo

Anche a livello dilettantistico, lo sport può occupare lo stesso tempo di un lavoro a tempo pieno, tra allenamenti, prove e gare. Questi impegni costringono gli atleti a mettere in pratica le capacità di gestione del tempo, che danno ai giocatori un maggiore senso di controllo sulla propria vita e li aiutano a concentrarsi sul raggiungimento dei propri obiettivi nel gioco, a scuola e in altri ambiti. Queste abilità possono dare agli ex studenti-atleti un vantaggio competitivo sul posto di lavoro.

Formazione alla leadership

Fare sport può aiutare le persone a diventare leader più efficaci. La ricerca rivela una forte associazione tra la pratica sportiva e la formazione di qualità di leadership. Circa il 95% degli amministratori delegati di Fortune 500 hanno praticato sport al college. Il legame tra lo sport e la coltivazione di una mentalità competitiva, della perseveranza e delle abilità sociali è difficile da ignorare, così come l’effetto che queste abilità hanno sulle prestazioni dei leader sia dentro che fuori dal campo. Lo sport ha contribuito a formare l’etica del lavoro di molte donne che ora sono ai vertici dei loro settori. Circa il 65% delle donne elencate nella lista Fortune 2017 delle donne più potenti erano studentesse-atlete al liceo, all’università o in entrambi i campi. I leader delle politiche pubbliche sottolineano l’importanza dello sport per colmare il divario di genere nelle posizioni di leadership.