Cause del potassio alto e alcuni alimenti a basso contenuto di potassio

Il potassio alto o l’iperkaliemia si sviluppano quando l’organismo produce una quantità di questo elettrolita essenziale superiore a quella di cui ha bisogno per funzionare correttamente o se l’organismo non elabora a sufficienza le quantità prodotte. Molti fattori possono portare a un’elevata quantità di potassio e variano da lievi a pericolosi.

Malattia renale cronica

L’iperkaliemia è di solito legata ai reni perché è segno che non filtrano correttamente il potassio. Un livello elevato di potassio può verificarsi in caso di malattia renale cronica, ovvero la perdita graduale della funzione renale nel corso del tempo. L’iperkaliemia è più comune nelle malattie renali avanzate. Quando i reni smettono di funzionare a pieno regime, non sono in grado di rimuovere i liquidi e le scorie in eccesso dal sangue e questo porta a cambiamenti negli elettroliti. Il trattamento della malattia renale cronica dipende dalla gravità del danno

Insufficienza renale acuta

Un livello elevato di potassio può essere uno dei primi segni di insufficienza renale acuta, che è grave ma spesso reversibile se trattata tempestivamente. L’insufficienza renale acuta si verifica quando i reni smettono improvvisamente di funzionare e non riescono a filtrare le scorie, causando uno squilibrio di elettroliti come il potassio. Poiché l’insufficienza renale acuta può manifestarsi in pochi giorni o ore, di solito richiede il ricovero in ospedale o si verifica quando una persona è già gravemente malata e ricoverata

Disidratazione

Livelli elevati di potassio nel sangue possono indicare disidratazione. Quando l’organismo non è adeguatamente idratato, non riesce a eliminare il potassio in modo efficiente e l’elettrolita inizia ad accumularsi nel sangue. Altri segni esteriori spesso rendono la disidratazione una diagnosi immediata. Le persone con disidratazione eccessiva presentano pelle rugosa, bocca secca e malessere generale. Gli esami del sangue possono confermare la diagnosi

Emorragia interna

Un’emorragia interna può causare un’elevata quantità di potassio, poiché la rottura delle cellule del sangue è spesso conseguente a un trauma interno. Livelli elevati di potassio in una vittima di un trauma possono indurre i medici a sospettare un’emorragia interna. Il trauma non è l’unica causa di emorragia interna; il potassio elevato può verificarsi anche in caso di emorragia da ulcera, che può causare la stessa rottura delle cellule del sangue

Diabete di tipo 1

Il diabete di tipo 1 è una malattia cronica causata dall’incapacità dell’organismo di produrre insulina. Se la dieta e i farmaci per l’insulina non sono equilibrati, la condizione può portare a problemi renali e ad alti livelli di potassio nel sangue. Il miglioramento o l’inizio del trattamento del diabete di tipo 1 di solito aiuta a correggere lo squilibrio di potassio, ma il potassio elevato può indicare che il piano di trattamento deve essere modificato

Malattia di Addison

Il morbo di Addison si verifica quando un danno alla corteccia surrenale impedisce alle ghiandole di produrre una quantità sufficiente di ormoni aldosterone e cortisolo. L’aldosterone è responsabile della regolazione del sodio e del potassio nell’organismo, quindi quantità insufficienti di questo ormone possono far aumentare rapidamente i livelli di potassio nel sangue. Il trattamento medico del morbo di Addison risolverà i problemi di potassio.

Uso dei farmaci

Il potassio alto può svilupparsi nelle persone che assumono farmaci come i chemioterapici, gli ACE-inibitori e i bloccanti dei recettori dell’angiotensina II che trattano l’ipertensione, le malattie renali croniche e l’insufficienza cardiaca. Le prescrizioni di questo tipo richiedono spesso di sottoporsi a regolari esami del sangue per garantire il costante equilibrio degli elettroliti e il normale funzionamento dei reni

Abuso di alcol o droghe

Con il tempo, l’abuso di alcol e droghe può causare la rottura e il deterioramento dei muscoli. In questo caso, le cellule muscolari rilasciano potassio nel sangue, aumentandone i livelli e portando all’iperkaliemia. L’assunzione eccessiva di alcol può portare anche ad altri squilibri elettrolitici.

Trattamento del potassio alto

I medici trattano i livelli elevati di potassio in vari modi, spesso a seconda della gravità e della causa del problema. I trattamenti di emergenza possono comportare flebo di calcio per trattare gli effetti dell’eccesso di potassio sul muscolo cardiaco, oppure la dialisi renale se la colpa è di problemi renali acuti o cronici. Nei casi meno gravi, le modifiche alla dieta, come evitare gli alimenti ad alto contenuto di elettroliti, possono ridurne i livelli

Lettura di laboratorio errata

A volte i risultati di laboratorio che indicano un livello elevato di potassio nel sangue sono imprecisi. Se le cellule del sangue si rompono mentre il tecnico preleva il campione di sangue o dopo averlo ottenuto, il potassio può fuoriuscire nel campione e causare un valore elevato. Le persone che non presentano altri sintomi di potassio elevato dovrebbero sottoporsi a un secondo esame del sangue per assicurarsi di non essere trattate per iperkaliemia se non ne sono affette.

Alimenti a basso contenuto di potassio: Semi di chia

I semi di chia sono un’ottima aggiunta a una dieta a basso contenuto di potassio perché sono ricchi di altri nutrienti, come fibre e proteine, e rappresentano un modo semplice per aumentare gli acidi grassi omega-3. Aggiungeteli all’insalata o ai frullati. La loro capacità di assorbire fino a 10 volte il loro peso in liquidi li rende una buona opzione per i budini a base vegetale.

Alimenti a basso contenuto di potassio: Formaggio di capra

Il formaggio di capra è una buona fonte di proteine, sostanze nutritive come magnesio, selenio e fosforo e grassi sani. Questo latticino contiene anche probiotici, che possono rafforzare il sistema immunitario e migliorare la salute dell’apparato digerente. Le persone intolleranti al latte vaccino possono essere in grado di digerire meglio i prodotti a base di latte di capra, in quanto presenta livelli inferiori di lattosio e una struttura proteica più facile da digerire.

Alimenti a basso contenuto di potassio: Farina di mais

Cucinare con la farina di mais è un buon modo per ravvivare una dieta a basso contenuto di potassio. La farina di mais è una buona fonte di proteine e fibre ed è naturalmente priva di glutine. È considerata un carboidrato complesso, che può aiutare a mantenere costanti i livelli di zucchero nel sangue. La farina di mais è anche povera di calorie e di grassi.

Alimenti a basso contenuto di potassio: Riso bianco

Sebbene il riso bianco sia generalmente considerato una versione povera di nutrienti del riso integrale, può essere la scelta migliore per molte persone. Sebbene sia stato privato del germe e della crusca, è arricchito di sostanze nutritive, come acido folico, ferro e tiamina, e ha un basso contenuto di potassio. Essendo meno ricco di fibre rispetto al riso integrale, molte persone lo trovano più facile da digerire. Per le persone che soffrono di bruciore di stomaco o nausea dopo i pasti, il riso bianco è la scelta migliore.

Alimenti a basso contenuto di potassio: le uova

Le uova sono ricche di molti nutrienti e costituiscono un’eccellente aggiunta alla maggior parte delle diete. Con un alto contenuto di proteine facilmente digeribili e ricche di ferro e altri nutrienti, le uova sono un modo rapido, facile ed economico per migliorare la qualità della dieta. Sebbene siano state a lungo considerate negativamente per la salute del cuore, il legame tra uova e colesterolo alto è stato sfatato. Gli scienziati hanno stabilito che sono piuttosto le diete ricche di grassi saturi ad aumentare il colesterolo nel sangue.