Carenza di vitamina B12

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Che cos’è?

La vitamina B12 è necessaria per produrre una quantità adeguata di globuli rossi sani nel midollo osseo. La vitamina B12 è disponibile solo negli alimenti di origine animale (carne e latticini) o negli estratti di lievito (come il lievito di birra). La carenza di vitamina B12 è definita da bassi livelli di B12 immagazzinata nell’organismo, che possono causare anemia, ovvero un numero di globuli rossi inferiore alla norma.

La carenza di vitamina B12 può svilupparsi per i seguenti motivi:

  • Assenza di fattore intrinseco, detta anche anemia perniciosa – Il fattore intrinseco è una proteina secreta dalle cellule della mucosa gastrica. Il fattore intrinseco si attacca alla vitamina B12 e la porta nell’intestino per essere assorbita. L’assenza di fattore intrinseco è la causa più comune di anemia perniciosa. L’assenza di fattore intrinseco è spesso associata a una condizione chiamata gastrite atrofica, un assottigliamento del rivestimento dello stomaco. La gastrite atrofica è più comune nelle persone anziane di origine afroamericana o nordeuropea. In queste persone, l’anemia perniciosa si sviluppa intorno ai 60 anni.

Carenza di vitamina B12 1

Nei bambini, la diminuzione dei livelli di fattore intrinseco può essere una condizione ereditaria (genetica). In questo caso, bassi livelli di fattore intrinseco producono i sintomi dell’anemia perniciosa giovanile in pazienti di età inferiore ai 10 anni.

L’anemia perniciosa si verifica più comunemente nelle persone che hanno già malattie legate ad anomalie del sistema immunitario, come il morbo di Graves, l’ipotiroidismo (ghiandola tiroidea poco funzionante), la tiroidite (infiammazione della tiroide), la vitiligine e il morbo di Addison (insufficienza adrenocorticale).

  • Rimozione o distruzione dello stomaco – La carenza di vitamina B12 può svilupparsi nelle persone che hanno subito un intervento chirurgico per rimuovere parte o tutto lo stomaco.
  • Crescita eccessiva di batteri – Alcune persone sviluppano una carenza di vitamina B12 in seguito a condizioni che rallentano il movimento del cibo attraverso l’intestino (diabete, sclerodermia, stenosi, diverticoli), permettendo ai batteri intestinali di moltiplicarsi e crescere eccessivamente nella parte superiore dell’intestino tenue. Questi batteri rubano la B12 per il loro uso personale, anziché farla assorbire dall’organismo.
  • Carenza alimentare – I vegani (vegetariani rigorosi che non mangiano carne, pesce, uova o prodotti lattiero-caseari) possono sviluppare una carenza di vitamina B12 a causa della mancanza di vitamina B12 nella loro dieta. Anche nei pazienti affetti da bulimia o anoressia nervosa la carenza di vitamina B12 può essere legata alla dieta. Tuttavia, il fegato può immagazzinare la vitamina B12 fino a cinque anni, quindi è raro che la dieta sia la causa di questa anemia.

I sintomi

I sintomi tendono a svilupparsi lentamente e possono non essere riconosciuti immediatamente. Con l’aggravarsi della condizione, i sintomi più comuni sono:

  • Debolezza e affaticamento
  • Giramenti di testa e vertigini
  • Palpitazioni e battito cardiaco accelerato
  • Respiro corto
  • Lingua dolorante e dall’aspetto rosso e bovino
  • Nausea o scarso appetito
  • Perdita di peso
  • Diarrea
  • Colorazione giallastra della pelle e degli occhi

Se i livelli di B12 rimangono bassi per lungo tempo, la condizione può anche portare a danni irreversibili alle cellule nervose, che possono causare i seguenti sintomi:

  • Intorpidimento e formicolio alle mani e ai piedi
  • Difficoltà a camminare
  • Debolezza muscolare
  • Irritabilità
  • Perdita di memoria
  • Demenza
  • Depressione
  • Psicosi

Diagnosi

Il medico chiederà informazioni sulla dieta e su eventuali precedenti familiari di anemia. Il medico esaminerà anche l’anamnesi per individuare eventuali malattie (diabete, disturbi immunitari) o interventi chirurgici, come l’asportazione dello stomaco, che possono portare a una carenza di B12.

Il medico può sospettare una carenza di vitamina B12 in base all’anamnesi e ai sintomi. Per confermare la diagnosi, vi visiterà e ordinerà degli esami di laboratorio. Durante l’esame fisico, il medico cercherà di individuare una lingua rossa e muscolosa, una pelle pallida o giallastra, un polso rapido e un soffio al cuore dovuto all’aumento della richiesta di flusso sanguigno da parte del cuore a causa dell’anemia. Gli esami di laboratorio comprendono:

  • Esami del sangue standard per misurare il livello di globuli rossi e controllarne l’aspetto – Nella carenza di vitamina B12, i globuli rossi sono insolitamente grandi e appaiono anormali.
  • Esami del sangue per misurare i livelli di B12 – Possono essere misurati anche i livelli di ferro e di folato per verificare eventuali carenze di questi nutrienti.
  • Esami del sangue per misurare il livello di acido metilmalonico – Il livello ematico di acido metilmalonico aumenta quando una persona ha una carenza di B12.
  • Esami del sangue per gli anticorpi del fattore intrinseco – Il medico può ordinare esami speciali per i livelli di anticorpi per determinare se si è affetti da anemia perniciosa. La maggior parte delle persone con carenza di fattore intrinseco nello stomaco presenta questi anticorpi nel sangue.
  • Biopsia del midollo osseo – Occasionalmente, viene eseguita una biopsia del midollo osseo per confermare la diagnosi. In questa procedura, un piccolo campione di midollo osseo viene prelevato inserendo un ago nell’osso pelvico appena sotto la vita, su entrambi i lati della colonna vertebrale. Il campione di midollo osseo viene esaminato in laboratorio per cercare altre cause di anemia e anomalie dei globuli rossi.

Durata prevista

Con un trattamento adeguato, i sintomi della carenza di vitamina B12 iniziano a migliorare nel giro di pochi giorni. Nei vegani e in altre persone la cui carenza di B12 è legata all’alimentazione, gli integratori di B12 per via orale e una dieta volta ad aumentare il consumo di vitamina B12 dovrebbero curare la condizione. Le persone affette da anemia perniciosa o quelle che non riescono ad assorbire la vitamina B12 dall’intestino avranno bisogno di iniezioni di vitamina B12 ogni uno o tre mesi a tempo indeterminato.

Prevenzione

Per prevenire la carenza di vitamina B12, i vegani dovrebbero assumere quantità adeguate di integratori di vitamina B12 per compensare la carenza nella loro dieta.

Per le persone che non riescono ad assorbire la B12, la condizione non può essere prevenuta. Tuttavia, una volta diagnosticata, le iniezioni regolari di vitamina B12 impediranno il ritorno dei sintomi.

Il trattamento

Il trattamento di questa condizione prevede la sostituzione della vitamina B12 mancante. Le persone che non riescono ad assorbire la B12 hanno bisogno di iniezioni regolari. Quando le iniezioni vengono somministrate per la prima volta, un paziente con sintomi gravi può riceverne da cinque a sette durante la prima settimana per ripristinare le riserve di questo nutriente nell’organismo. Di solito si osserva una risposta entro 48-72 ore, con una rapida produzione di nuovi globuli rossi. Una volta che le riserve di B12 raggiungono livelli normali, saranno necessarie iniezioni di vitamina B12 ogni uno o tre mesi per evitare il ritorno dei sintomi. Le persone che non riescono ad assorbire la vitamina B12 devono continuare a seguire una dieta equilibrata che fornisca gli altri nutrienti (acido folico, ferro e vitamina C) necessari per la produzione di cellule del sangue sane. A volte le persone possono assumere dosi elevate di B12 per via orale per sostituirla, invece di sottoporsi a iniezioni, ma un medico dovrebbe supervisionare attentamente questa operazione.

Nelle persone la cui carenza di vitamina B12 è legata a una crescita eccessiva di batteri intestinali, il trattamento con antibiotici orali, come la tetraciclina (venduta con diversi nomi commerciali), può arrestare la crescita batterica e consentire il ritorno alla normalità dell’assorbimento della vitamina B12.

La carenza di vitamina B12 dovuta a un apporto dietetico inadeguato è la più facile da trattare. La condizione può essere risolta assumendo integratori di vitamina B12 per via orale e aggiungendo alimenti contenenti B12.

Quando l’anemia è grave e il numero di globuli rossi è estremamente basso, possono essere necessarie trasfusioni di sangue per i primi due giorni, finché le iniezioni di vitamina B12 non iniziano a funzionare.

Quando rivolgersi a un professionista

Contattate il vostro medico per un esame fisico se avvertite stanchezza inspiegabile, palpitazioni, respiro affannoso, lingua irritata o qualsiasi altro sintomo di carenza di vitamina B12. Questo vale soprattutto se siete vegani, se avete più di 50 anni e siete di origine afroamericana o nordeuropea, se avete il diabete, se soffrite di un disturbo autoimmune o se vi è stato asportato lo stomaco.

Prognosi

Le prospettive sono eccellenti perché questa forma di anemia risponde bene al trattamento. Tuttavia, è possibile che il danno alle cellule nervose sia permanente. Alcuni danni residui al sistema nervoso possono rimanere nelle persone che hanno cercato un trattamento in fase avanzata della malattia.