Benefici per la salute del succo di prugna

Home / Articoli / Cibo / Alimentazione / Benefici per la salute del succo di prugna

Benefici per la salute del succo di prugna

Il succo di prugna è inspiegabilmente legato alla stitichezza, ma questo succo salutare può fare molto di più che alleviare la stitichezza occasionale. Il succo di prugna è stato utilizzato per secoli nella medicina popolare per aiutare a trattare l’itterizia, l’ipertensione, il diabete e altro ancora. Il frutto è estremamente salutare da consumare regolarmente perché ricco di fibre alimentari, vitamine, aminoacidi e minerali. L’aggiunta di succo di prugna naturale alla dieta è un ottimo modo per integrare l’alimentazione e migliorare la salute.

Può alleviare la stitichezza

Naturalmente, il beneficio più ovvio del succo di prugne è che può aiutare ad alleviare la stitichezza. I lassativi hanno spesso l’effetto collaterale di creare dipendenza, ma il succo di prugna è un modo naturale per aiutare a regolare il sistema digestivo a qualsiasi età. L’elevata quantità di fibra alimentare contenuta nel succo di prugna aiuta ad alleviare i sintomi della stitichezza, aggiungendo acqua alla dieta. Inoltre, il succo di prugna offre una spinta energetica in quanto ammorbidisce le feci e consente di avere movimenti intestinali più frequenti. Per ottenere risultati ottimali, cercate di bere almeno una porzione di succo di prugna al giorno.

Aiuta a trattare la vescica iperattiva

Il succo di prugna può aiutarvi anche in caso di vescica iperattiva. Ci sono molte ragioni per cui si può soffrire di minzione frequente, ma indipendentemente dal motivo, può essere un problema molto imbarazzante e fastidioso. Il succo di prugna può aiutare a trattare la vescica iperattiva perché regola l’intestino che smette di premere sulla vescica. L’elevata quantità di fibra alimentare contenuta nel succo di prugna è ciò che aiuterà la vescica, e tutto ciò che serve è solo ¾ di tazza di succo di prugna al giorno mescolato con un po’ di salsa di mele.

Ottimo integratore alimentare

Anche se non soffrite di problemi intestinali o vescicali, il succo di prugna è un ottimo integratore alimentare da assumere quotidianamente. La maggior parte delle persone ha bisogno di più fibre salutari nella propria dieta e il succo di prugne ne è pieno, insieme a una manciata di altre ottime vitamine. In mezza tazza di prugne secche si riceve il 65% del valore giornaliero di vitamina K, il 14% del valore giornaliero di vitamina A e il 9% di riboflavina, vitamina B-6 e niacina. Inoltre, il succo di prugne è ricco di numerosi altri minerali, tra cui magnesio, rame e manganese.

Ottima fonte di ferro

Il ferro è un minerale essenziale di cui il corpo ha bisogno per funzionare correttamente. Molte persone hanno problemi a introdurre il ferro nell’organismo e il succo di prugna può essere di grande aiuto in questa circostanza. Il succo di prugna contiene un’elevata quantità di ferro e allo stesso tempo ne favorisce l’assorbimento. Affinché l’organismo assorba il ferro, è necessario che nel corpo sia presente una quantità sufficiente di vitamina C. Il succo di prugna contiene sia vitamina C che ferro ed è quindi perfetto per prevenire l’anemia. I vegetariani e i vegani, in particolare, soffrono di problemi di ferro e possono trarre beneficio dall’aggiunta di succo di prugna alla loro dieta.

Aiuta a proteggere la flora intestinale

Grazie alla diffusione dei probiotici nella salute moderna, la maggior parte delle persone sa che nell’intestino ci sono batteri buoni e cattivi. I batteri buoni sono noti come flora intestinale e sono essenziali per un intestino sano e un sistema immunitario forte. Le prugne secche contengono un’elevata quantità di fibre insolubili che alimentano i batteri buoni e aiutano a mantenere l’intestino in equilibrio. Più la flora intestinale è sana, più può impedire alle malattie di colpirci. Quindi, se la flora intestinale è forte, è meno probabile che ci si ammali di insetti e intossicazioni alimentari. Un altro ottimo motivo per bere.

Protegge dalle malattie del fegato

Le prugne secche non difendono solo l’intestino, ma aiutano anche a proteggere il fegato e a evitare che si ammali con un consumo regolare. I ricercatori hanno condotto uno studio di otto settimane per verificare come il succo di prugne possa influire sulla funzionalità epatica. Hanno scoperto che alla fine del periodo di otto settimane la funzione epatica e la salute del fegato dei partecipanti allo studio sono migliorate. Hanno esaminato un indicatore chiamato alanina aminotransferasi, che viene rilasciato quando il fegato è malato o danneggiato, e hanno scoperto che è diminuito drasticamente nei soggetti che avevano consumato regolarmente il succo di prugne.

Aiuta a combattere i radicali liberi

I radicali liberi sono i componenti che si incontrano ogni giorno e che danneggiano l’organismo. Non è possibile arrestare l’esposizione ai radicali liberi, poiché sono presenti nella plastica e negli alimenti trasformati e la maggior parte delle persone ne consuma un po’ prima o poi. Tuttavia, il succo di prugna è un alimento altamente antiossidante, il che significa che combatte e previene i danni causati da questi stessi radicali liberi. In particolare, si è scoperto che il succo di prugna blocca l’accumulo di uno specifico radicale libero pericoloso, noto come radicale perossile. Inoltre, può aiutare a prevenire alcune delle malattie associate a questo radicale libero.

Aiuta a salvare la vista

Il succo di prugna è molto ricco di zeaxantina e luteina, due carotenoidi molto importanti che aiutano a proteggere la salute degli occhi. Con l’avanzare dell’età, la maggior parte delle persone nota che la vista inizia a diminuire e in età avanzata molte persone soffrono di degenerazione maculare. Questo è il processo in cui l’occhio inizia a rompersi e si rende necessario un intervento doloroso per cercare di proteggere la vista. Consumando regolarmente succo di prugna si ottengono i carotenoidi che possono aiutare a prevenire il fenomeno, contribuendo così a preservare la vista più a lungo.

Rafforza le ossa

Il succo di prugna non solo protegge gli organi e combatte i radicali liberi, ma può anche essere estremamente salutare per le ossa se consumato regolarmente. Diversi studi sulla salute delle ossa in postmenopausa hanno dimostrato che il succo di prugna può aiutare a prevenire il “turn-over osseo” Si tratta di un processo in cui il riassorbimento stimola la crescita di nuove ossa. Inoltre, previene la perdita ossea e, in alcuni casi, può addirittura invertire la presenza di perdita ossea alterando il metabolismo dei partecipanti allo studio e aumentando la quantità di attività antiossidante che si svolge all’interno delle ossa. In breve, può aiutare a rafforzare e prevenire un’eventuale perdita ossea.

Aiuta a prevenire le malattie cardiache

Infine, il fatto che le prugne secche siano altamente antiossidanti le rende un ottimo modo per aiutare a prevenire e proteggere dallo sviluppo di malattie cardiache. Gli antiossidanti contenuti nel succo di prugne aiutano a prevenire l’ossidazione dell’LDL (il colesterolo cattivo). Inoltre, le prugne contengono una sostanza nota come “acido propionico”, in grado di impedire a un enzima specifico del fegato di produrre colesterolo. Ciò contribuisce a ridurre la presenza di colesterolo cattivo nell’organismo e a diminuire il rischio di malattie cardiache nel paziente che consuma il succo di prugne. Come se non bastasse, la fibra solubile contenuta nelle prugne aiuta il colesterolo presente nell’organismo a legarsi alla bile. La bile viene spinta fuori dal corpo dall’apparato digerente e quindi anche il colesterolo che vi è attaccato viene spazzato via.