Benefici del nasturzio per la salute

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Benefici del nasturzio per la salute

Conosciuto da botanici ed erboristi con il nome di Tropaeolum majus, il nasturzio è una bella pianta con fiori dai colori intensi e vivaci che un tempo era una caratteristica comune di ogni giardino. Da non confondere con il Nasturtium officinale (crescione), questa pianta dalle foglie tonde e pepate non è tanto un ingrediente per insalate quanto un rimedio naturale. I meso-americani e altre civiltà hanno utilizzato questa pianta per le sue proprietà antibiotiche, per curare le patologie del tratto urinario e per prevenire lo scorbuto. Nel Medioevo, il nasturzio era conosciuto come crescione indiano e costituiva un elemento fondamentale di una dieta sana.

Rafforza il sistema immunitario

Ricco di vitamina C, il nasturzio è un fantastico coadiuvante. Ogni volta che sentite un raffreddore, masticate qualche foglia di nasturzio o preparatevi un tè caldo con i suoi fiori per allontanare il raffreddore. Sebbene la vitamina C aiuti il sistema immunitario a combattere batteri, virus e funghi, i medici non raccomandano il nasturzio come soluzione a lungo termine. Si consiglia invece di assumerlo come profilassi. È una pianta resistente che può crescere in terreni poveri, quindi non stupitevi se la trovate nei giardini della città.

Il nasturzio come ricostituente

Il nasturzio è ricco di zolfo, importante per l’organismo perché aiuta a disintossicarsi, a ridurre il gonfiore e a proteggere dai raggi UV. Esiste un legame tra lo zolfo e il miglioramento della mente annebbiata, della scarsa memoria e dell’incapacità di concentrazione. Più recentemente, gli scienziati stanno studiando il metabolismo dello zolfo per capire perché e come influisce sul cervello in condizioni come l’autismo e il morbo di Alzheimer. Ma anche se non siete preoccupati per nessuna di queste condizioni, le foglie sono ottime quando vi sentite a corto di energia, quindi potenziate le batterie con un paio di foglie fresche raccolte (e non spruzzate).

Combattere la febbre da fieno

Sembra un controsenso, ma il nasturzio può alleviare i sintomi del raffreddore da fieno. Non i fiori, ovviamente, ma le foglie. Una gustosa tisana di foglie, addolcita con miele e speziata con cannella, può fare al caso vostro, a patto che non abbiate una reazione allergica alle erbe o al miele. Per alleviare i seni paranasali e tenere gli occhi e il naso che lacrimano più asciutti quando si soffre di rinite allergica. Basta un rapido sorso di foglie e una spruzzata di bontà verde.

Il nasturzio per una pelle e capelli migliori

La luminosità della pelle può essere un mito, ma la salute della pelle non dovrebbe esserlo. Le persone che soffrono di acne e di pelle grassa possono mangiare di tanto in tanto le foglie di nasturzio per calmare le eruzioni cutanee e i bruciori. Anche bere il tè di nasturzio o usare un infuso raffreddato come tonico per il viso funziona. Ma la pianta è più utilizzata come trattamento per i capelli, perché può aumentare il flusso sanguigno al cuoio capelluto e aiutare le sostanze nutritive ad arrivare dove sono più necessarie. Massaggiare quotidianamente una tisana di nasturzio, ortica e rosmarino sul cuoio capelluto può aiutare la crescita dei capelli.

Liberare le vie respiratorie

Nelle zone più remote del mondo si usa il nasturzio per curare non solo il raffreddore e l’influenza, ma anche il mal di gola, la bronchite e vari problemi respiratori. Grazie alle loro proprietà antibiotiche, le foglie di nasturzio sembrano alleviare i sintomi in modo drastico e molto rapido, liberando le vie respiratorie e alleviando il disagio.

Nasturzio per i dolori muscolari

Tradizionalmente utilizzate per trattare lievi dolori muscolari, le foglie di nasturzio venivano schiacciate e applicate sulla pelle insieme ad altre erbe. Tuttavia, la loro efficacia diminuisce con il tempo, quindi è meglio applicarle sulla pelle poco dopo la raccolta. Anche le foglie essiccate possono funzionare se non sono disponibili quelle fresche, ad esempio quando la pianta è fuori stagione.

Lenire graffi e tagli

Animali domestici dispettosi e bambini saltellanti sarebbero stati grati alle lozioni al nasturzio della nonna in passato. Queste creme aiutano a combattere le infezioni nelle ferite e ad accelerare il processo di guarigione. Ancora oggi, quando le medicine non sono facilmente disponibili, le persone nelle zone più remote del mondo lo usano in tinture e oli per le sue forti proprietà antisettiche. Altrove, si macinano i semi in una pasta e la si applica sulla pelle crostosa e pruriginosa per sfruttarne le proprietà antifungine.

Il nasturzio per le signore

Le donne in gravidanza dovrebbero evitare il nasturzio perché è un emmenagogo molto potente. Induce le mestruazioni e potrebbe causare un aborto spontaneo se assunto all’inizio della gravidanza. Tutte le parti della pianta (fiori, foglie, capperi) sono vietate in gravidanza. Tuttavia, è una pianta amica delle donne, non solo come fitoterapia per le malattie della pelle, ma anche perché stimola il flusso sanguigno nelle donne con mestruazioni irregolari dovute a disturbi ormonali.

Calma i nervi

Il nasturzio può aiutare il sistema nervoso centrale a funzionare meglio. Tradizionalmente veniva utilizzato per combattere la depressione, la stanchezza, la mancanza di vista e l’apatia. Aiuta a rafforzare il sistema immunitario e funge da ricostituente naturale, quindi può contribuire a combattere i problemi legati a vari disturbi nervosi, come il sedentarismo.

Il nasturzio: una delizia culinaria

Il nasturzio è un “compagno di giardino” che aiuta i giardinieri a tenere a bada parassiti e malattie. Ma uno dei motivi migliori per coltivarlo è che è un ottimo alimento. Aggiungete qualche foglia alle vostre insalate quando avete finito la rucola, cospargetene un po’ sui sottaceti o guarnite l’arrosto. Preparate una vinaigrette con i semi o mettete quelli freschi nell’aceto quando avete finito i capperi. Il sapore pepato delle foglie, simile a quello della rucola, e la piccantezza dei semi li rendono ideali per essere tritati, spremuti e persino cotti al vapore (come gli spinaci). Arricchite impacchi, zuppe, frullati e sottaceti con foglie di alloro, chiodi di garofano e timo per un gusto ancora più invitante.