Benefici del levistico per la salute

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Benefici del levistico per la salute

Il levistico o Levisticum officinale, chiamato anche prezzemolo di mare, odorante, pianta di maggi e prezzemolo d’amore, è una pianta profumata imparentata con il prezzemolo e l’angelica, con un forte profumo simile a quello del sedano. A differenza dei suoi parenti popolari, il levistico non è molto conosciuto nei paesi occidentali. In Europa e in alcune parti dell’Asia, tuttavia, il levistico è un ingrediente indispensabile per stufati, brodi e sottaceti. Anche se in Nord America non conosciamo i benefici di questa pianta per la salute, si tratta comunque di un potente rimedio naturale che, storicamente, ha aiutato le persone con una vasta gamma di disturbi.

Il levistico quando si ha il mal di gola

Se avete il raffreddore, provate il levistico. L’eucaliptolo contenuto in quest’erba aiuta a liberare le vie respiratorie, a ridurre l’irritazione dei polmoni e a promuovere la guarigione. Il levistico è usato fin dalla notte dei tempi per alleviare condizioni respiratorie come la bronchite, ma è utile anche per tosse e raffreddore lievi. Grazie alle sue proprietà espettoranti, aiuta a sciogliere il catarro. La sinusite è un’altra condizione che migliora con il levistico, soprattutto perché l’eucaliptolo aiuta a ridurre l’infiammazione e il dolore dei seni nasali gonfi. I tuberi di levistico sono utilizzati nella medicina cinese per alleviare i sintomi sgradevoli della rinite. Gli esperti ritengono che la quercetina contenuta nella pianta inibisca il rilascio e il flusso di istamine nell’organismo, attenuando le reazioni allergiche.

Levistico per il mal di stomaco

Storicamente si utilizzava il levistico per le sue proprietà stomachiche. Aiuta a tonificare lo stomaco, ad aumentare l’appetito e, in generale, a migliorare le funzioni dello stomaco e del resto dell’apparato digerente. Il meccanismo alla base di questa azione non è ancora del tutto chiaro, ma la pianta può stimolare l’appetito e tonificare lo stomaco favorendo il rilascio di secrezioni gastriche.

Via il gonfiore

Grazie alle sue proprietà carminative, il levistico allevia l’irritazione intestinale e facilita il movimento dell’intestino. Questo aiuta a risolvere flatulenze e coliche. Nelle zone rurali dell’Europa e dell’Asia, molte famiglie seguono ancora l’antica pratica di dare ai bambini il levistico da mangiare quando hanno il vento. Il levistico è ampiamente coltivato in questi continenti. Essendo una pianta perenne resistente, cresce anche allo stato selvatico, quindi è molto accessibile nelle zone rurali.

Il levistico calma gli spasmi

Le foglie, i frutti e le radici del levistico fungono da rimedi spasmolitici nella medicina cinese. In altre parole, aiutano a rilassare la muscolatura liscia del corpo. Tradizionalmente, gli infusi di levistico trattano i crampi e gli spasmi di mani e gambe. Come rilassante cardiovascolare, il levistico può anche lenire gli spasmi dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie. Questo, per estensione, può alleviare alcuni sintomi dei disturbi cardiovascolari.

Fa traspirare

Il levistico è un efficace rimedio diaforetico, cioè induce il corpo a sudare. È anche un buon febbrifugo o abbassatore di febbre e può aiutare il corpo a raffreddarsi favorendo la sudorazione. In caso di febbri intermittenti e improvvise di causa sconosciuta, quando l’assunzione di farmaci non è un’opzione, il levistico è un’ottima alternativa. Invece di fermare sia la febbre che la sudorazione, il levistico permette di continuare a espellere le tossine dal corpo attraverso il sudore anche quando la febbre scende.

Il levistico per il lavaggio dei reni

Le radici del levistico contengono un olio volatile acquatico che favorisce il passaggio dell’acqua senza perdita di elettroliti. Per questo motivo sono state utilizzate per prevenire i calcoli renali e alleviare la cistite. Assunti per via orale, gli infusi di levistico agiscono come “terapia di irrigazione” nel trattamento delle infezioni del tratto urinario inferiore. Tuttavia, le persone affette da patologie renali o le donne in gravidanza dovrebbero evitare il tè al levistico.

Levistico per le piaghe

La quercetina contenuta nel levistico è un flavonoide che si ritiene abbia proprietà antinfiammatorie. Oltre ad aiutare a combattere il gonfiore (e quindi il dolore) che si manifesta con le IVU, il levistico può trattare molte altre infiammazioni interne ed esterne, tra cui mal di gola, afte, pleurite, gotta e dolori articolari. Il levistico può anche ridurre la risposta infiammatoria che molte persone provano mangiando carne lavorata.

Il levistico per i problemi della donna

Gli esperti sconsigliano il levistico durante la gravidanza, ma è un rimedio naturale adatto alle donne in altri momenti. Mestruazioni dolorose e travaglio lento sono solo alcuni dei problemi di salute per i quali il levistico offre sollievo da tempo immemorabile. Inoltre, il levistico è un rinomato emmenagogo, che stimola il flusso sanguigno nell’area pelvica e nell’utero, particolarmente importante per le donne che soffrono di disturbi ormonali come mestruazioni infrequenti o irregolari. Le foglie di levistico vengono tradizionalmente consumate crude, in insalata, oppure essiccate e infuse in una tisana per sprigionare tutta la loro potenza.

Il levistico per i nervi

Diverse branche della medicina alternativa utilizzano il levistico. Gli omeopati, per esempio, lo usavano un tempo per eliminare le macchie del viso e le lentiggini. In aromaterapia, gli oli essenziali delle foglie, dei semi e delle radici vengono estratti in modo indipendente e ciascuno di essi ha un odore unico. L’odore della radice è erbaceo e speziato, come una miscela di angelica e sedano. Calma i nervi e può avere un effetto positivo su vari disturbi corporei.

Un compagno culinario

Il levistico è utilizzato come ingrediente culinario fin dall’antichità. Le foglie sono un’erba aromatica, perfetta per sottaceti e brodi, ma anche per decorare zuppe, torte e dolci a base di carne. I semi servono come spezia. Le radici (rizomi, per essere più precisi), che hanno la forma di carote, si consumano crude o cotte.