Il legame tra salute mentale e salute dell’intestino

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Il legame tra salute mentale e salute dell’intestino

Il cervello influenza direttamente l’intestino, ma sempre più ricerche dimostrano che anche l’intestino influenza il cervello e che le due cose sono direttamente collegate. Per molti anni si è creduto che i problemi di salute mentale, come la depressione e l’ansia, portassero a disturbi gastrointestinali, ma studi recenti indicano che anche i segnali che vanno nella direzione opposta possono causare questi problemi. La connessione intestino-cervello è complessa e la ricerca attuale sta esplorando se sia possibile trattare i problemi di salute mentale agendo sull’intestino.

Il sistema nervoso enterico

Alcune ricerche indicano che l’intestino ha più neuroni del midollo spinale . Alcune di queste cellule nervose appartengono ai sistemi nervosi simpatico e parasimpatico, ma alcune sono reti complesse che operano indipendentemente dal cervello. Questi neuroni comprendono neuroni sensoriali che monitorano le condizioni dell’intestino, neuroni dei circuiti che elaborano queste informazioni e neuroni motori che influenzano il movimento della muscolatura liscia e la secrezione di acido gastrico, bile, muco e altri enzimi digestivi. Questo sistema di neuroni è noto come sistema nervoso enterico (ENS).

La connessione intestino-cervello

Il ruolo principale del sistema nervoso enterico la funzione dell’organismo è quella di controllare la digestione, dalla deglutizione alla scomposizione del cibo, all’assorbimento e al trasporto dei nutrienti fino all’eliminazione. Non pensa come il cervello, ma la sua comunicazione con quest’ultimo ha grandi effetti sull’organismo.

La sindrome dell’intestino irritabile

Una condizione in cui i ricercatori hanno trovato un legame profondo tra salute mentale e salute intestinale è la sindrome dell’intestino irritabile (IBS). Le persone affette da IBS spesso soffrono di ansia e depressione e i medici ritenevano che le loro condizioni di salute mentale fossero la causa dei problemi intestinali associati all’IBS, come dolore, diarrea e costipazione è il contrario i ricercatori ritengono che l’irritazione del tratto gastrointestinale che causa i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile possa scatenare ansia e depressione.

Disturbi dell’interazione intestino-cervello

Oltre alla sindrome dell’intestino irritabile, la altri problemi gastrointestinali . Oltre alla sindrome dell’intestino irritabile, i DGBI comprendono la dispepsia funzionale, l’ipersensibilità da reflusso, la stipsi funzionale e la diarrea funzionale. Questi disturbi presentano sintomi cronici o intermittenti come dolore addominale, gonfiore, costipazione e diarrea e, finora, non avevano una causa identificabile.

I collegamenti fisici

Esistono legami diretti tra il sistema nervoso e l’intestino . Ad esempio, il nervo vago parte dal cervello, segue l’esofago e si collega direttamente al tratto gastrointestinale. I nervi del midollo spinale si collegano direttamente alla muscolatura liscia e alla mucosa di varie parti dell’intestino, mentre i nervi pelvici partono dal midollo spinale e arrivano al colon e al retto.Questi collegamenti stabiliscono una linea di comunicazione diretta e bidirezionale tra l’intestino e il cervello.

Microbioma

Oltre alla ENS e ai collegamenti fisici diretti tra l’intestino e il cervello, il microbioma può anche svolgere un ruolo nella salute mentale. Questa comunità di microbi, che comprende batteri, virus e parassiti, vive all’interno e sul nostro corpo. La più grande concentrazione di microbi si trova nell’intestino. Alcuni sono utili, mentre altri possono favorire le malattie, compresi i problemi di salute mentale Laricerca mostra che esiste un legame diretto tra il microbioma e la salute mentale.

La ricerca

La ricerca che collega il microbioma intestinale alla salute mentale è affascinante. Uno studio sui ratti ha dimostrato che prebiotici, probiotici e trapianti fecali hanno influenzato i livelli di ansia. Uno studio sugli esseri umani ha dimostrato che un mese di probiotici riduce i pensieri negativi, mentre un altro ha dimostrato che il trattamento con prebiotici e l’introduzione di alcune specie microbiche riduce l’ansia. Un altro studio ha scoperto che l’assunzione di integratori probiotici da neonati può prevenire lo sviluppo di disturbi dello spettro autistico o dell’ADHD, mentre un piccolo studio sulla depressione e la salute dell’intestino ha dimostrato che le persone affette da depressione psicotica hanno ottenuto risultati migliori con una combinazione di antidepressivi e antibiotici rispetto ai soli antidepressivi. Altre ricerche hanno identificato differenze significative tra il microbioma delle persone affette da schizofrenia e quello del gruppo di controllo.

Stress e composizione del microbioma

Lo stress e le emozioni possono influenzare la composizione del microbioma questo dimostra ulteriormente che il legame tra salute mentale e intestino va in entrambe le direzioni. Le emozioni rilasciano ormoni dello stress e neurotrasmettitori che possono alterare la composizione dell’intestino favorendo la permeabilità intestinale, influenzando il rilascio di enzimi digestivi e rallentando la motilità intestinale.

Trattamento mirato dell’intestino

I legami tra salute mentale e salute intestinale hanno portato alla ricerca di se puntare sull’ intestino sia un modo efficace per trattare le condizioni di salute mentale. Gli studi hanno esaminato come i probiotici, i prebiotici e le combinazioni dei due possano alterare il microbioma intestinale e potenzialmente migliorare i risultati dei pazienti. In particolare, i probiotici possono essere utili perché offrono molti benefici, tra cui competere con i batteri ostili, migliorare le funzioni della barriera intestinale e impedire ai batteri nocivi di diffondersi. Tutti questi aspetti possono avere un impatto importante sul microbioma e, a sua volta, sulla salute mentale.

Limitazioni

Ci sono dei limiti agli studi attuali, anche perché il campo è nuovo e sono necessari studi più lunghi per comprendere appieno il ruolo dell’intestino nel trattamento dei problemi di salute mentale alcuni limiti per esempio, sebbene gli studi sui probiotici siano stati promettenti, spesso utilizzano campioni di piccole dimensioni, dosi e ceppi diversi e misurano e riportano i risultati in modi diversi. Studi coordinati a lungo termine potrebbero fornire un quadro più chiaro del legame tra intestino e salute mentale.