15 alimenti adatti alla dieta dei diabetici

Home / Articoli / 15 alimenti adatti alla dieta dei diabetici

15 alimenti adatti alla dieta dei diabetici

Il diabete è un disturbo del metabolismo, ovvero del modo in cui il nostro organismo utilizza il cibo digerito per la crescita e l’energia. Comporta problemi con l’ormone insulina, per cui è fondamentale per le persone affette da diabete gestire la propria condizione mantenendosi in salute, il che include una dieta adeguata. Tuttavia, le persone con diabete devono prestare attenzione a ciò che mangiano e bevono. Gli alimenti adatti alla dieta diabetica devono essere inseriti nei pasti di ogni giorno.

Pesce grasso

Uno degli alimenti più salutari per il controllo del diabete è il pesce grasso. Il salmone, ad esempio, è un’ottima fonte di acidi grassi omega-3, che apportano notevoli benefici alla salute del cuore. L’assunzione costante di questi grassi è particolarmente importante per le persone con diabete, che hanno un rischio maggiore di malattie cardiache e ictus.

Broccoli

I broccoli sono una delle verdure più nutrienti, con elementi essenziali come la vitamina C e il magnesio. È stato riscontrato che questa verdura aiuta a ridurre i livelli di insulina e a proteggere le cellule durante il metabolismo. I broccoli non sono solo un’ottima fonte di fibre, ma sono anche sazianti, il che li rende una scelta salutare per chi cerca di tenere sotto controllo la propria condizione. Anche le persone che non hanno il diabete farebbero bene a incorporare più broccoli nella loro dieta.

Verdure a foglia

Un altro gruppo di alimenti adatto alla dieta del diabetico è costituito dalle verdure a foglia verde. Le verdure a foglia hanno pochi o nessun carboidrato digeribile, componenti che possono aumentare i livelli di zucchero nel sangue. Spinaci e cavoli sono buone fonti di diverse vitamine e minerali, tra cui la vitamina C. L’aumento della vitamina C riduce i marcatori infiammatori e i livelli di zucchero nel sangue a digiuno.

Cannella

La cannella è una spezia gustosa e ricca di antiossidanti. Può migliorare la sensibilità all’insulina e ridurre la glicemia imitando gli effetti dell’insulina e aumentando il trasporto di glucosio nelle cellule. La cannella aiuta inoltre a regolare i livelli di colesterolo e trigliceridi. È una delle tante spezie salutari per le persone con diabete.

Uova

Un uovo sodo è un ottimo spuntino ad alto contenuto proteico per chi soffre di diabete. Le proteine aiutano a mantenere il senso di sazietà senza influenzare la glicemia. Le proteine delle uova rallentano non solo la digestione, ma anche l’assorbimento del glucosio. Se avete il diabete, sapete che questo processo è benefico per la vostra salute. Inserite un uovo come spuntino di metà pomeriggio per mantenere il senso di sazietà.

Curcuma

Insieme alla cannella, la curcuma è una spezia benefica con potenti benefici per la salute. La curcumina è il principio attivo che aiuta a ridurre l’infiammazione e i livelli di zucchero nel sangue. Inoltre, è benefica per la salute dei reni. Mantenere la salute dei reni è fondamentale, poiché il diabete è una delle principali cause di malattie renali. Considerate di aggiungere questa spezia ai vostri pasti per migliorare la salute generale.

Yogurt greco

Lo yogurt greco è ottimo per le persone con diabete. L’aumento delle proteine e la riduzione di carboidrati e zuccheri lo rendono una scelta migliore rispetto allo yogurt tradizionale. Le proteine possono dare la sensazione di aver fatto uno spuntino più sostanzioso, lasciandovi sazi e soddisfatti. Iniziare la giornata con lo yogurt greco può aiutare a gestire la glicemia e a prevenire i picchi glicemici.

Noci

Insieme allo yogurt greco, le noci sono uno spuntino soddisfacente per il diabete. Le noci aiutano a regolare la glicemia. Mangiare mandorle rallenta la risposta glicemica; questo vale per tutti gli alimenti ad alto contenuto di carboidrati. Anche le noci sono uno spuntino benefico grazie alle fibre, alle proteine e ai grassi sani che aiutano a gestire la fame e gli zuccheri nel sangue. Tuttavia, le noci vanno sempre consumate con moderazione.

Semi di lino

I semi di lino sono un alimento incredibilmente salutare. L’integrazione dei semi di lino nella dieta quotidiana può contribuire ad abbassare il livello di zucchero nel sangue, evitando così picchi glicemici nel corso della giornata. I semi di lino sono anche ricchi di fibre viscose utili per la salute dell’intestino, per ridurre la sensibilità all’insulina e per creare un senso di sazietà.

Lamponi

I lamponi offrono la maggior quantità di fibre di qualsiasi altra bacca. La fibra è un carboidrato indigeribile che aiuta ad allontanare il colesterolo dal cuore, lascia una sensazione di sazietà e rallenta l’aumento degli zuccheri nel sangue. I lamponi sono ottimi anche mescolati allo yogurt greco o consumati da soli come spuntino pomeridiano.

Patate dolci

Le patate dolci sono da tempo un’alternativa alle patate bianche, soprattutto per i soggetti affetti da diabete di tipo 2. Esse aumentano i livelli di zucchero nel sangue più lentamente rispetto alle patate bianche e contengono più fibre e vitamina A. Aumentano i livelli di zucchero nel sangue a un ritmo più lento rispetto alle patate bianche e contengono più fibre e vitamina A. Alcuni studi hanno scoperto che il consumo di questo delizioso tubero può contribuire a migliorare i livelli di emoglobina A1c e quindi a mantenere sani i livelli di zucchero nel sangue La varietà Beauregard inoltre, presenta una struttura proteica simile a quella di un integratore commerciale per il controllo della glicemia. Naturalmente, va consumato con moderazione.

Fagioli

L’American Diabetes Association annovera i fagioli tra i superalimenti per la gestione del diabete. Una mezza tazza di fagioli contiene tante proteine quanto un grammo di carne e il consumo di più proteine aiuta a regolare la risposta glicemica e a ridurre la pressione sanguigna. I legumi hanno un basso indice glicemico e possono ridurre il carico glicemico dei pasti. In uno studio , i partecipanti a una dieta a base di fagioli hanno visto i loro livelli di A1c ridursi di mezzo punto percentuale dopo tre mesi.

Aceto di sidro di mele

Esistono prove limitate ma promettenti dell’efficacia dell’aceto di sidro di mele nella gestione del diabete. In un modello sperimentale di diabete mellito gli scienziati hanno scoperto che l’aceto di sidro di mele ha notevoli proprietà antiossidanti e anti-iperglicemiche. L’aceto sembra proteggere il fegato e i reni dalle complicazioni del diabete. Tuttavia, può interagire con l’insulina e i diuretici e irritare la gola.

Aglio

I costituenti responsabili dell’aroma pungente dell’aglio possono combattere lo stress ossidativo, l’ipertensione e il diabete Centinaia di composti l’aglio, in particolare l’allicina, il disolfuro di allile e propile, il solfossido di cisteina S-allile e la quercetina, ha forti proprietà antinfiammatorie che possono aiutare a prevenire e trattare un’ampia gamma di condizioni legate al diabete. Possono aumentare i livelli di insulina nel sangue impedendo l’inattivazione dell’insulina da parte del fegato e rendendo disponibile una maggiore quantità di insulina nell’organismo. Gli scienziati hanno scoperto che quantità moderate di aglio crudo, cotto o stagionato o di integratori possono contribuire a normalizzare i livelli di glucosio nel sangue e a ridurre l’impatto di alcune complicazioni del diabete. I componenti dell’aglio facilitano inoltre il flusso sanguigno e combattono le infezioni. Tuttavia, questo alimento può causare effetti negativi in quantità elevate.

Tagliatelle Shirataki

Con senza calorie, senza carboidrati digeribili e senza grassi , gli spaghetti shirataki possono essere un sogno che si avvera per le persone affette da diabete. Questo alimento è ricavato dalla radice della pianta di konjac. La maggior parte delle sue fibre, che costituiscono circa il 3% del prodotto, è costituita dal glucomannano, una forma viscosa e solubile. Il glucomannano si muove lentamente nel tratto gastrointestinale, ritardando l’assorbimento dei nutrienti e limitando i picchi di zucchero nel sangue. Inoltre, favorisce il senso di sazietà e potrebbe portare a una riduzione dell’apporto calorico.