Vivere con il disturbo bipolare

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Vivere con il disturbo bipolare

Un tempo noto come depressione maniacale, il disturbo bipolare è una condizione di salute mentale che interessa circa il 2,6% degli americani. Questo disturbo provoca sbalzi d’umore estremi e le persone che ne sono affette attraversano fasi di esaltazione, quali l’ipomania, e di abbattimento, come la depressione grave. Al momento, non esiste una cura definitiva per il disturbo bipolare, ma ci sono strategie disponibili per gestire la condizione e condurre una vita piena e soddisfacente.

Disturbo bipolare: gli sbalzi d’umore

Gli sbalzi d’umore rappresentano un sintomo impegnativo da affrontare sia per chi è affetto da disturbo bipolare sia per le persone che vivono vicino a loro. La frequenza di questi sbalzi varia da persona a persona: alcuni individui possono sperimentarli più volte all’anno, mentre per altri possono verificarsi meno frequentemente. È estremamente stancante alternare la sensazione di disperazione e oscurità a quella di iperattività maniacale, con conseguenze come l’insonnia e altri effetti debilitanti. Tuttavia, avere il disturbo bipolare non implica necessariamente vivere nella sofferenza.

Rimanere attivi

L’esercizio fisico è importante per tutti, indipendentemente dall’età, dal sesso o dalla diagnosi. Mantenersi sani e attivi può aiutare a riorganizzare la mente. È stato dimostrato che l’attività fisica può ridurre alcuni sintomi del disturbo bipolare, come la depressione, perché l’esercizio rilascia endorfine benefiche che l’organismo sfrutta positivamente.

Essere aperti e parlarne

Per le persone affette da disturbo bipolare può risultare difficile aprirsi e parlare apertamente della propria condizione. A volte, l’ultima cosa che si desidera è esporre ai propri cari sentimenti negativi e potenzialmente stigmatizzanti. Se parlare con amici e familiari risulta difficile, può essere utile rivolgersi a un aiuto professionale o a sistemi di supporto esterni. I gruppi di sostegno e i terapeuti sono addestrati ad ascoltare e possono aiutare a far sentire meno sole le persone con disturbo bipolare.

Mangiare bene

L’aumento di peso è un effetto collaterale comune dei farmaci per il disturbo bipolare e può amplificare la depressione e la bassa autostima. Mantenere una dieta equilibrata e regolare, con alimenti sani e nutrienti provenienti da tutti i gruppi alimentari, aiuta nella gestione quotidiana della vita. Avere una routine strutturata può essere una delle strategie più utili per affrontare la malattia mentale.

Cura di sé e perdono di se stessi

Le esperienze di mania di chi è affetto da disturbo bipolare possono spesso essere misconosciute come egoismo. Tuttavia, chi conosce bene una persona con disturbo bipolare sa che non è così. Le malattie mentali possono influire negativamente sull’autostima, a causa della percezione di dipendenza dai farmaci o di incapacità di funzionare regolarmente. Prendersi cura di sé stessi e concedersi la possibilità di commettere errori è fondamentale. Chi vive con il disturbo bipolare dovrebbe essere incoraggiato a non colpevolizzarsi per la propria condizione.

Affrontare l’idea di suicidio

I pensieri suicidi sono comuni tra le persone che soffrono di disturbo bipolare. L’ideazione suicida è un sintomo depressivo che può intensificarsi se non viene trattato adeguatamente. Gli studi dimostrano che il rischio di suicidio è maggiore nelle fasi iniziali della malattia, ma ciò non significa che i pensieri spariscano del tutto col tempo. Questi sintomi depressivi possono derivare da sentimenti di inadeguatezza o dalla sensazione di essere un peso per gli altri. Se voi o una persona cara affetta da disturbo bipolare avete pensieri suicidi, è fondamentale contattare un medico il prima possibile.

Meccanismi di coping

Le persone con disturbo bipolare possono ricorrere a meccanismi di coping sconsiderati, come l’uso di droghe o alcol, nella speranza di alleviare temporaneamente il dolore. Tuttavia, sia le droghe sia l’alcol hanno effetti collaterali importanti: l’alcol funge da depressivo e alcune droghe comportano stigma fisici e sociali. Entrambi possono causare dipendenza, rendendo alcune persone tentate di preferirli ai farmaci prescritti, che invece potrebbero migliorare la loro qualità di vita.

Prendersi cura delle persone con bipolarismo

Può essere difficile sapere che un proprio caro è affetto da disturbo bipolare. I disturbi dell’umore sono spesso invisibili e ciò può portare a un senso di impotenza nell’assistere la persona malata. Ricordate: è normale sentirsi frustrati a volte. Esistono gruppi di supporto per amici e familiari di persone con bipolarismo, e condividere i propri sentimenti in uno spazio libero da giudizi può essere estremamente utile.

Sfuggire allo stigma

Un altro aspetto complesso del vivere con il disturbo bipolare, come con altre malattie mentali, è lo stigma sociale associato. Si potrebbe avere paura di condividere le proprie emozioni per il timore di essere giudicati o isolati. Sebbene molte persone di spicco abbiano iniziato a parlare delle loro condizioni, contribuendo positivamente alla discussione, la società ha ancora molta strada da fare. Trovare un buon sistema di supporto può aiutare chi è affetto da disturbo bipolare a ricordare che una diagnosi non riduce il loro valore o umanità.

Servizi utili

Anche se può sembrare impossibile, ci sono servizi dedicati ad aiutare chi soffre di depressione e disturbo bipolare. Tra le linee telefoniche per la salute mentale più rinomate negli Stati Uniti ci sono:

  • Linea telefonica nazionale per la prevenzione dei suicidi – (800) 273-TALK (8255)
  • Linea telefonica nazionale per le crisi giovanili – (800) 442-HOPE (4673)
  • Alleanza di sostegno per la depressione e il bipolarismo (DBSA) – (800) 826-3632
  • Alleanza nazionale per le malattie mentali (NAMI) – (800) 950-NAMI
  • Gay & Lesbian Trevor HelpLine Prevenzione del suicidio – (800) 850-8078
  • Autolesionismo (questa non è una linea di crisi) – (800) DONT CUT