Colica biliare

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Che cos’è?

La colica biliare è un dolore costante o intermittente nella parte superiore dell’addome, di solito sotto il lato destro della gabbia toracica. Si verifica quando qualcosa blocca il normale flusso di bile dalla cistifellea. La bile è un liquido che aiuta a digerire i grassi. In circostanze normali, la bile viene prodotta nel fegato e immagazzinata nella cistifellea. Quando si consuma un pasto, la bile passa dalla cistifellea attraverso il dotto cistico e il dotto biliare comune nell’intestino tenue, dove si mescola al cibo parzialmente digerito.

I calcoli biliari sono la causa più comune delle coliche biliari. Se un calcolo blocca uno di questi dotti, il normale flusso della bile nell’intestino viene interrotto. Le cellule muscolari del dotto biliare si contraggono vigorosamente per cercare di spostare il calcolo, causando il dolore della colica biliare. Anche una strozzatura del dotto biliare o un tumore possono bloccare il flusso della bile e causare una colica biliare.

I sintomi

Una persona affetta da colica biliare di solito lamenta un dolore o una sensazione di pressione nella parte superiore dell’addome. Il dolore può essere al centro dell’addome superiore, appena sotto lo sterno, o nella parte superiore destra dell’addome, vicino alla cistifellea e al fegato. In alcune persone, il dolore addominale si estende all’indietro verso la scapola destra. Molte persone accusano anche nausea e vomito.

Poiché i sintomi della colica biliare sono solitamente scatenati dalla richiesta di bile da parte dell’apparato digerente, sono particolarmente frequenti dopo pasti ricchi di grassi. I sintomi possono manifestarsi anche quando una persona a digiuno interrompe improvvisamente il digiuno e consuma un pasto molto abbondante.

Diagnosi

Dopo aver descritto i sintomi, il medico eseguirà un esame fisico, prestando particolare attenzione alla parte superiore destra dell’addome (l’area del fegato e della cistifellea). L’ecografia, la stessa procedura indolore utilizzata per produrre immagini dei bambini nel grembo materno, può essere utilizzata per produrre immagini dell’addome in modo che il medico possa verificare la presenza di calcoli biliari. Possono essere effettuati anche esami del sangue, soprattutto in caso di febbre o se il dolore persiste.

Durata prevista

La maggior parte degli episodi di colica biliare passa dopo 1-5 ore. Dopo che il dolore più intenso è passato, l’addome può continuare a dolere leggermente per circa 24 ore.

Prevenzione

Poiché la colica biliare è solitamente correlata ai calcoli biliari, può essere prevenuta controllando i fattori di rischio per i calcoli biliari. Alcuni di questi fattori di rischio, come l’ereditarietà, l’aumento dell’età e la gravidanza, sono una parte normale della vita. Altri, come l’obesità e una dieta ricca di grassi, sono fattori di rischio che possono essere modificati attraverso uno stile di vita sano. Anche le donne in menopausa che assumono estrogeni (terapia ormonale sostitutiva) hanno maggiori probabilità di sviluppare calcoli biliari e coliche biliari.

Il trattamento

In un primo momento, il medico può prescrivere farmaci antidolorifici e incoraggiare l’assunzione di una dieta priva di grassi. Se il primo episodio di colica biliare è particolarmente grave o se gli episodi di colica continuano a ripetersi, di solito si consiglia un intervento chirurgico per rimuovere la cistifellea (colecistectomia). Questa procedura può essere eseguita attraverso piccole incisioni utilizzando uno strumento chiamato laparoscopio. L’intervento richiede di solito solo una breve degenza in ospedale e alcune persone possono lasciare l’ospedale il giorno stesso dell’operazione. È il trattamento più utilizzato nelle persone affette da calcoli biliari dolorosi, perché è molto efficace e sicuro, senza complicazioni in oltre il 90% dei casi.

Se non è possibile intervenire chirurgicamente e i sintomi della colica biliare sono duraturi, si può ricorrere a farmaci che sciolgono i calcoli biliari. Tuttavia, questi farmaci sono costosi e possono richiedere mesi o anni per funzionare. Inoltre, solo i calcoli di piccole dimensioni si dissolvono. Raramente, i farmaci per sciogliere i calcoli biliari sono combinati con una procedura chiamata litotrissia a onde d’urto, che utilizza onde d’urto accuratamente mirate per rompere i calcoli biliari. Tuttavia, in molte persone trattate con farmaci o litotrissia, i calcoli biliari tendono a formarsi nuovamente nel giro di pochi anni.

Quando rivolgersi a un professionista

Chiamate il vostro medico ogni volta che avete forti dolori addominali, con o senza nausea e vomito. Se i sintomi della colica biliare si manifestano all’improvviso con febbre e brividi, ciò può indicare un’infezione della cistifellea (colecistite), per cui è bene chiamare immediatamente il medico.

Prognosi

Finché i calcoli biliari possono bloccare il dotto cistico o il dotto biliare comune, si è a rischio di ripetuti episodi di colica biliare. C’è anche il 25% di possibilità di sviluppare una colecistite acuta o qualche altra complicazione dei calcoli biliari entro 10-20 anni.