Neuropatie diabetiche

Home / Malattie dalla A alla Z / Neuropatie diabetiche

Le neuropatie diabetiche sono disturbi nervosi che possono colpire le persone affette da diabete. Si verificano più spesso nelle persone con livelli di zucchero nel sangue persistentemente elevati.

Esistono diverse neuropatie diabetiche. Esse comprendono:

  • Neuropatia periferica.È il tipo più comune. Colpisce i nervi più lunghi del corpo. Questi nervi fanno parte del sistema nervoso periferico. Si tratta della rete di nervi che trasporta i segnali dal cervello e dal midollo spinale al resto del corpo e alla schiena.

I sintomi più comuni della neuropatia periferica sono l’intorpidimento o il dolore ai piedi e alle gambe.

  • Neuropatia autonoma.Questa neuropatia danneggia gli insiemi di nervi che controllano le funzioni inconsce del corpo. Può influire sulla digestione, sulla circolazione e sulla funzione sessuale.
  • Interruzioni localizzate dei nervi (neuropatia focale).Un nervo che controlla un singolo muscolo può perdere la sua funzione. Ad esempio, la neuropatia focale può causare problemi nel movimento degli occhi, con conseguente visione doppia. Oppure può causare la caduta di una guancia.

Le neuropatie diabetiche si verificano sia nel diabete di tipo 1 che in quello di tipo 2. Sono più frequenti nelle persone con un’emorragia di sangue di tipo 1 e di tipo 2. Sono più comuni nelle persone i cui livelli di glucosio (zucchero nel sangue) non sono ben controllati.

Le neuropatie diabetiche possono manifestarsi anche in persone che hanno il diabete da poco tempo. Ma è più probabile che colpiscano chi ha la malattia da più di dieci anni. Sono inoltre più frequenti nelle persone di età superiore ai 40 anni. I diabetici che fumano sono particolarmente a rischio.

La neuropatia diabetica deriva da diverse alterazioni dei nervi. Ma la causa specifica della neuropatia non è del tutto chiara. Una concentrazione persistentemente elevata di zucchero nel sangue che circonda le cellule nervose gioca sicuramente un ruolo importante. Le cellule nervose devono regolare il loro contenuto interno di zuccheri per essere in equilibrio con l’ambiente circostante. A tal fine, le cellule nervose producono e immagazzinano lo zucchero sorbitolo. Il sorbitolo può danneggiare gradualmente le cellule nervose.

Anche i danni ai vasi sanguigni contribuiscono alla neuropatia diabetica. Quando i vasi sanguigni che alimentano le cellule nervose sono danneggiati, i nervi possono non ricevere abbastanza ossigeno e nutrimento.

Sintomi

La maggior parte delle persone affette da diabete da 25 anni presenta una qualche forma di neuropatia. I sintomi dipendono dal tipo specifico di neuropatia.

  • Neuropatia periferica.Questa forma di neuropatia provoca sintomi agli arti, in particolare alla parte inferiore delle gambe e ai piedi. I sintomi possono essere
    • Intorpidimento
    • Formicolio
    • Dolore acuto o bruciante
    • Ipersensibilità al tatto
    • Problemi di equilibrio o di coordinazione

Se i piedi sono intorpiditi, è possibile che non ci si accorga quando le scarpe non calzano correttamente. Questo può portare alla formazione di un callo. Queste aree di pelle ispessita possono rompersi con il tempo. Possono trasformarsi in una piaga aperta (ulcera) che può infettarsi.

  • Neuropatia autonoma.I sintomi della neuropatia autonoma variano. Dipendono da quali funzioni automatiche del corpo hanno perso il normale controllo nervoso. Può verificarsi uno dei seguenti problemi:
    • Svuotamento incompleto della vescica.Questo può causare un aumento della frequenza delle minzioni. Le infezioni urinarie possono essere un problema. Anche la perdita di controllo della vescica può essere un problema.
    • Problemi di funzione sessuale.Sono comuni problemi di erezione, eiaculazione e desiderio sessuale.
    • Problemi di stomaco e intestino.Lo svuotamento lento dello stomaco può causare nausea, vomito o gonfiore. La normale spremitura ritmica dell’intestino tenue e crasso può essere lenta o irregolare, causando costipazione o diarrea. La deglutizione può diventare difficile. È possibile la perdita di controllo dei movimenti intestinali.
    • Vertigini quando si sta in piedi.Normalmente, il cuore si attiva per pompare un po’ più velocemente e con più forza quando si è in piedi. Le arterie contribuiscono a mantenere costante la pressione sanguigna regolando la compressione delle loro pareti muscolari. Sia il cuore che le arterie si affidano a segnali nervosi per sapere quando effettuare queste regolazioni.

Nel diabete questi segnali possono venire meno, causando un abbassamento della pressione sanguigna quando ci si alza in piedi. Questo fenomeno è chiamato ipotensione ortostatica. Il sintomo principale è la sensazione di stordimento quando si sta in piedi. Si potrebbe svenire se non ci si sedesse o sdraiasse quando si verifica il giramento di testa.

  • Neuropatia focale.I sintomi variano a seconda del nervo colpito. Ad esempio, si possono avere:
    • Visione doppia, se si tratta di uno dei nervi che controllano i movimenti dei muscoli collegati all’occhio
    • Abbassamento di una guancia e incapacità di chiudere un occhio sullo stesso lato del viso (paralisi di Bell) — se si tratta del nervo facciale (nervo cranico numero sette)
    • Debolezza improvvisa della caviglia (caduta del piede) – se si tratta del nervo peroneo (un ramo del nervo sciatico che controlla il movimento del piede).
  • Radicolopatia.Il danno a un nervo che inizia nel midollo spinale e si estende tra le vertebre (le ossa che circondano e proteggono il midollo spinale) è chiamato radicolopatia. Può causare dolore in qualsiasi parte del corpo. Quando il nervo danneggiato è quello che va a un braccio o a una gamba, può causare debolezza muscolare nell’estremità interessata.

Diagnosi

Il medico di solito è in grado di diagnosticare la neuropatia diabetica in base a:

  • Anamnesi medica
  • Sintomi
  • Esame fisico

Se necessario, possono essere eseguiti esami più specialistici, quali:

  • Studi di conduzione nervosa per verificare se gli impulsi nervosi nelle braccia e nelle gambe sono normali. Elettromiografia, per verificare la capacità dei muscoli delle braccia e delle gambe di muoversi in risposta ai segnali nervosi.

Questi due esami vengono solitamente eseguiti insieme. Comportano una serie di piccole scosse elettriche momentanee attraverso piccoli aghi o cuscinetti sulla pelle.

  • L’ecografia della vescica, eseguita subito dopo l’emissione di urina, serve a verificare il corretto funzionamento della vescica. Normalmente, dopo l’uso del bagno, la vescica dovrebbe contenere pochissima urina.
  • Lo studio dello svuotamento gastrico (dello stomaco) verifica la velocità con cui il cibo passa attraverso lo stomaco. In questo test si mangia del cibo che contiene una piccola quantità di materiale radioattivo. Una serie di immagini viene scattata da una macchina che rileva il segnale radioattivo. L’incapacità di svuotare lo stomaco perché i nervi danneggiati non riescono a far contrarre i muscoli è chiamata gastroparesi.

Il medico può anche decidere di effettuare un’endoscopia per assicurarsi che la gastroparesi non sia causata da altro. Nell’endoscopia, il medico infila un tubo flessibile con una telecamera all’estremità attraverso la bocca e lo fa avanzare per guardare all’interno dello stomaco.

  • La biopsia nervosa consiste nel prelevare un piccolo campione di un nervo da esaminare in laboratorio. Questa operazione è raramente necessaria.

Durata prevista

Le neuropatie periferiche e autonomiche sono generalmente problemi a lungo termine. La neuropatia focale può durare pochi mesi, ma può anche essere cronica.

Prevenzione

La neuropatia diabetica è causata da livelli anormalmente elevati di glucosio nel sangue. Pertanto, i diabetici possono contribuire a prevenire la neuropatia tenendo sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue.

Inoltre, evitare di fumare può aiutare a prevenire o ritardare le neuropatie.

Il trattamento

Il trattamento della neuropatia diabetica si concentra su:

  • Controllo più stretto della glicemia
  • Alleviare il dolore
  • Un programma di esercizio fisico regolare per bruciare il glucosio e rafforzare la forza muscolare
  • Evitare il fumo
  • Farmaci per trattare i problemi autonomici e prevenire le infezioni della vescica
  • Terapia fisica
  • Cura meticolosa dei piedi

Un’alimentazione sana e un regolare esercizio fisico possono tenere sotto controllo la glicemia in alcune persone con diabete. Per altre persone può essere necessario un trattamento con uno o più farmaci o con l’insulina.

Per alleviare il dolore della neuropatia periferica, il medico può prescrivere innanzitutto acetaminofene (Tylenol) o un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS), come l’ibuprofene o il naprossene.

Esistono molti altri farmaci per ridurre il dolore nervoso. Tra questi vi sono:

  • Basse dosi di farmaci antidepressivi triciclici, come ad esempio
      • amitriptilina (Elavil)
      • nortriptilina (Aventyl, Pamelor)
      • desipramina (Norpramin)
  • Gabapentin (Neurontin)
  • Pregabalin (Lyrica)
  • Duloxetina (Cymbalta)
  • Venlafaxina (Effexor)

Il medico può anche consigliare di spalmare una crema antidolorifica contenente capsaicina o di applicare un cerotto di lidocaina sulla zona dolorosa. Altre opzioni includono lo spray topico a base di isosorbide dinitrato o la stimolazione elettrica transcutanea dei nervi (TENS), che consiste nel somministrare a un lembo di pelle piccole scosse elettriche destinate a interrompere i segnali di dolore provenienti dalla zona interessata.

Se si soffre di gastroparesi, mangiare piccoli e frequenti pasti a basso contenuto di grassi e fibre. Il medico può prescrivere metoclopramide (Reglan) per aiutare lo stomaco a svuotarsi.

Esistono molti trattamenti per la stitichezza e la diarrea.

Per alleviare la stitichezza, bere molti liquidi e fare regolarmente esercizio fisico. È inoltre possibile assumere

  • fibre
  • agenti per il riempimento e l’ammorbidimento delle feci come:
    • psillio (Metamucil, Konsyl)
    • metilcellulosa (Citrucel)
  • lubrificanti per le feci, come:
    • docusato di sodio (Colace)
  • clisteri

Usare i lassativi con parsimonia. Un uso eccessivo può portare alla dipendenza e peggiorare la stitichezza.

In caso di diarrea, il medico può prescrivere

  • fibre
  • agenti di rinforzo (che aiutano a trasformare le feci liquide in feci solide e morbide)
  • loperamide (Imodium)

In caso di scarso svuotamento della vescica urinaria, il medico aiuterà a ridurre al minimo i farmaci che potrebbero contribuire al problema dello svuotamento incompleto della vescica. In caso di neuropatia grave si può ricorrere a cateteri per svuotare la vescica. Le infezioni della vescica che richiedono l’uso di antibiotici si verificano comunemente nelle persone con una funzione vescicale anormale.

Per la disfunzione erettile (impotenza) il medico può prescrivere

  • sildenafil (Viagra)
  • vardenafil (Levitra)
  • tadalafil (Cialis)
  • avanafil (Stendra)

Altri possibili trattamenti per la disfunzione erettile sono:

  • Un cilindro a vuoto con una pompa manuale
  • Iniezioni nel pene di un farmaco che favorisce l’erezione
  • Un impianto penieno.

Le vertigini quando si sta in piedi possono essere trattate bevendo più liquidi. Anche i farmaci che aumentano il sale e l’acqua nel corpo possono essere utili.

Per la sindrome del tunnel carpale, possono essere raccomandate stecche, un’iniezione di corticosteroide o un intervento chirurgico.

Se la neuropatia periferica colpisce i piedi, è necessario:

  • Lavare i piedi ogni giorno e assicurarsi di asciugarli tra le dita.
  • Controllare attentamente che i piedi non presentino tagli, piaghe o gonfiori.
  • Indossare calze morbide e pulite e scarpe ben aderenti.
  • Non andate mai a piedi nudi.
  • Tagliate le unghie dei piedi in modo dritto per evitare le unghie incarnite.
  • Non cercate mai di rimuovere da soli calli o verruche. Mostratele sempre al vostro medico.

Quando rivolgersi a un professionista

Rivolgetevi al medico se i sintomi della neuropatia sono nuovi o peggiorano.

Chiamate il medico ogni volta che avete un taglio o una ferita che non guarisce o che sembra infetta. È estremamente importante reagire tempestivamente a ferite e infezioni, anche se di lieve entità.

Prognosi

Nella maggior parte dei casi di neuropatia focale, la debolezza muscolare e/o il dolore si attenuano entro pochi mesi.

Le neuropatie periferiche sono problemi persistenti. Il dolore può durare anni. Alcune persone ritengono che i sintomi siano più facili da tollerare se le aree dolorose perdono la sensibilità e diventano insensibili. Tuttavia, la perdita completa della sensibilità aumenta il rischio di ulcere ai piedi.