Neuroma di Morton

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Che cos’è?

Il neuroma di Morton è un rigonfiamento benigno (non canceroso) lungo un nervo del piede che trasporta le sensazioni dalle dita. Il motivo per cui il nervo inizia a gonfiarsi è sconosciuto. Tuttavia, una volta iniziato il gonfiore, le ossa e i legamenti vicini esercitano una pressione sul nervo, causando un’ulteriore irritazione e infiammazione. Questo produce dolore bruciante, intorpidimento, formicolio e altre sensazioni anomale nelle dita dei piedi. Il neuroma di Morton è chiamato anche neuroma interdigitale, neuroma intermetatarsale o neuroma dell’avampiede.

Neuroma di Morton 1

Il neuroma di Morton si sviluppa solitamente tra il terzo e il quarto dito del piede. Meno comunemente, si sviluppa tra il secondo e il terzo dito del piede. Altre sedi sono rare. È inoltre raro che un neuroma di Morton si sviluppi contemporaneamente in entrambi i piedi. La condizione è molto più comune nelle donne che negli uomini, probabilmente a causa dell’uso di scarpe con tacco alto e punta stretta. Questo tipo di scarpe tende a spostare le ossa del piede in una posizione anomala, aumentando il rischio che si formi un neuroma. Anche il sovrappeso aumenta il rischio di neuroma di Morton.

Sintomi

Il neuroma di Morton provoca solitamente dolore bruciante, intorpidimento o formicolio alla base del terzo, quarto o secondo dito del piede. Il dolore può anche diffondersi dalla pianta del piede fino alla punta delle dita. In alcuni casi, si avverte anche la sensazione di un nodulo, di una piega del calzino o di un “sassolino caldo” tra le dita.

In genere, il dolore di un neuroma di Morton si allevia temporaneamente togliendo le scarpe, flettendo le dita dei piedi e strofinando i piedi. I sintomi possono essere aggravati dallo stare in piedi per periodi prolungati o dall’indossare tacchi alti o scarpe con la punta stretta.

Diagnosi

Il medico sospetterà la presenza di un neuroma di Morton in base alla natura e alla localizzazione del dolore al piede. Potrà fare domande sulle scarpe che indossate: che tipo di scarpe indossate di solito e se queste hanno la punta stretta o il tacco alto. Per escludere altre cause di dolore al piede, il medico può porre domande sulla vostra storia clinica, in particolare su eventuali storie di artrite, problemi ai nervi e ai muscoli o precedenti lesioni al piede o alla gamba.

Per confermare la diagnosi, il medico esaminerà i piedi. Cercherà aree di tenerezza, gonfiore, calli, intorpidimento, debolezza muscolare e movimenti limitati. Per verificare la presenza di un neuroma di Morton, il medico comprime i lati del piede. La compressione dovrebbe comprimere il neuroma e scatenare il tipico dolore. In alcuni casi, il medico troverà intorpidimento nell’area palmata tra le dita interessate. Il dolore in due o più punti di un piede, ad esempio tra il secondo e il terzo dito e tra il terzo e il quarto dito, indica più probabilmente un’infiammazione delle articolazioni delle dita piuttosto che un neuroma di Morton.

Sulla base dell’esame fisico, il medico di solito è in grado di diagnosticare un neuroma di Morton senza ulteriori esami. Può essere ordinata una radiografia del piede per assicurarsi che non vi sia una frattura da stress, ma non mostrerà il neuroma vero e proprio. Se la diagnosi è dubbia, il medico può consigliare un’ecografia o una risonanza magnetica (RM) del piede.

Durata prevista

Il neuroma di Morton non scompare da solo. In genere, i sintomi vanno e vengono, a seconda del tipo di scarpe indossate e del tempo trascorso in piedi. A volte i sintomi scompaiono completamente.

Prevenzione

Non è sempre possibile prevenire il neuroma di Morton. Tuttavia, è possibile ridurre il rischio indossando scarpe comode con tacchi bassi, ampio spazio in punta e un buon supporto per l’arco plantare.

Trattamento

Se il neuroma di Morton è doloroso, il medico di solito inizia il trattamento con terapie conservative, tra cui:

  • Passaggio a scarpe con tacchi bassi, punte larghe e un buon arco plantare
  • Tecniche di imbottitura, tra cui cuscinetti metatarsali o cuscinetti per la cresta dell’alluce
  • Inserti nelle scarpe (ortesi) per aiutare a correggere eventuali squilibri meccanici del piede

Neuroma di Morton 3

  • Farmaci antinfiammatori, come l’ibuprofene (Advil, Motrin e altri nomi di marca) o il naprossene (Aleve, Naprosyn e altri nomi di marca)
  • Un’iniezione locale di farmaci anestetici e corticosteroidi nell’area interessata

I nervi infiammati o lesionati possono impiegare mesi per migliorare, anche dopo aver corretto il problema di base. Se il dolore persiste nonostante alcuni mesi di trattamento conservativo, il medico può consigliare un intervento chirurgico per rimuovere il neuroma o per allargare lo spazio attraverso il quale viaggia il nervo interessato. Questi tipi di intervento sono spesso eseguiti in anestesia locale. Se il medico rimuove una parte del nervo interessato insieme al neuroma, è possibile che si sviluppi un intorpidimento permanente tra le dita dei piedi.

Quando rivolgersi a un professionista

Fissare un appuntamento con un medico se i sintomi di un neuroma di Morton non migliorano indossando scarpe comode e larghe.

Prognosi

Oltre l’80% delle persone affette da neuroma di Morton risponde al trattamento conservativo. Per la minoranza di persone che presentano sintomi persistenti e invalidanti, l’intervento chirurgico può essere un’opzione.