Panoramica sulle fratture di Jones del piede

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Panoramica delle fratture del piede di Jones

Le fratture sono più comuni tra gli atleti che corrono e saltano, ma possono verificarsi in chiunque. Una frattura di Jones è frattura del mignolo del piede . Fortunatamente esistono trattamenti, sia non chirurgici che chirurgici, per aiutare queste fratture a guarire.

Che cos’è una frattura di Jones?

La frattura di Jones è una rottura del quinto osso metatarsale del quinto dito del piede. Una caratteristica che la distingue da altre comuni fratture ossee del piede è che si tratta di una frattura trasversale. Ciò significa che la frattura è perpendicolare all’angolo lungo dell’osso. Le fratture di Jones sono una delle fratture del piede più comuni. In alcuni casi, sono difficili da rilevare con una radiografia di routine e possono richiedere una diagnostica per immagini più avanzata.

Sintomi di una frattura di Jones

Le fratture di Jones sono caratterizzate da tenerezza nel punto in cui si è verificata la frattura e dolore quando si calpesta o si preme sul lato del piede. Se la frattura è grave, camminare o portare il peso sul piede può essere difficile e possono comparire lividi intorno al sito. I sintomi possono manifestarsi lentamente se la frattura è causata da una lesione da uso ripetitivo, o improvvisamente se la rottura avviene rapidamente.

Come si verifica una frattura di Jones?

Una frattura di Jones può verificarsi in seguito a una lesione acuta la frattura di Jones si verifica quando la caviglia rotola lateralmente mentre si corre o si salta, oppure quando la caviglia si torce. Questi movimenti su una superficie dura o irregolare aumentano il rischio. Anche le sollecitazioni ripetute sui piedi, come la corsa o i salti su lunghe distanze, possono causare la frattura nel tempo. Le fratture di Jones possono svilupparsi anche in presenza di altre lesioni ai piedi, che il medico deve diagnosticare e trattare.

Diagnosi delle fratture di Jones

Il medico effettuerà innanzitutto un esame fisico. L’esame può mostrare gonfiore e tenerezza alla base del mignolo del piede. Una radiografia è di solito il passo diagnostico successivo, ma una frattura di Jones potrebbe non essere visibile su una radiografia e potrebbe richiedere una risonanza magnetica per essere visualizzata. Utilizzando le informazioni ricavate dagli studi radiografici e di imaging, i medici dividono le fratture di Jones in tre tipi (Tipo 1, 2 o 3) in base alla gravità. Inoltre, le fratture vengono suddivise in una delle tre zone in base al punto in cui si verifica la frattura sul quinto metatarso. Il tipo e la zona influenzano la prognosi e il trattamento.

Trattamento della frattura di Jones

Il trattamento di una frattura di Jones dipende dalla gravità della frattura (tipo 1, 2 o 3), dall’età della persona e dalla sua attività fisica. La prima linea di trattamento consiste nel riposare il piede ed evitare di portare peso . In alcuni casi, può essere necessario immobilizzare il piede con uno stivale o un gesso per ridurre lo stress sulla zona. Sarà quindi necessario utilizzare le stampelle. L’applicazione di ghiaccio aiuta a ridurre il dolore e il gonfiore. Se la frattura non guarisce dopo 6-8 settimane, può essere necessario un intervento chirurgico. L’approccio chirurgico più comune consiste nell’aprire l’osso e inserire una vite all’interno per fissare la frattura. Dopo l’intervento, la maggior parte delle persone dovrà indossare uno stivale da passeggio per 6-8 settimane.

Quanto dura il recupero da una frattura di Jones?

Se la terapia conservativa funziona, una frattura di Jones di solito guarisce in 6-8 settimane. Purtroppo, questo tipo di frattura ha una alto tasso di non unione quando l’osso non si ricollega in modo sano. In questi casi, il paziente può avere bisogno di un intervento chirurgico. Dopo l’intervento, è importante ridurre lo stress sul piede indossando una scarpa protettiva per almeno 6 settimane.

Possibili complicazioni di una frattura di Jones

Una volta che si verifica una frattura di Jones, c’è un’alta percentuale di rifratture, quindi è importante adottare misure per ridurre il rischio Un’altra complicazione può essere la mancata guarigione – che richiede un intervento chirurgico e dolore persistente anche dopo la guarigione. Se la frattura richiede un intervento chirurgico, le possibili complicazioni includono infezioni, coaguli di sangue, emorragie, danni ai nervi o reazioni all’anestesia. Inoltre, l’intervento potrebbe non avere successo.

Terapie alternative per le fratture di Jones

Non esistono trattamenti alternativi per la frattura di Jones che siano scientificamente provati. L’approccio convenzionale, che consiste nel non portare peso, nell’indossare uno stivale o un’ingessatura e, in alcuni casi, nell’intervento chirurgico, è il percorso terapeutico consolidato. Tuttavia, terapie alternative come la meditazione o esercizi di respirazione profonda possono aiutare a gestire il dolore e ad alleviare lo stress.

Ritorno alle attività normali

Una volta guarita la frattura, il sollevamento del peso deve essere graduale. Alcuni medici raccomandano un programma di riabilitazione strutturato per tornare a fare esercizio in modo sicuro. Il primo passo è di solito la camminata, seguita gradualmente da esercizi a più alto impatto una volta che la forza è riacquistata e non c’è dolore quando si corre o si salta. Un allenamento troppo rapido aumenta il rischio di rifratturare l’area.

Prevenzione delle fratture di Jones

La chiave per prevenire le fratture di Jones è evitare lo stress ripetitivo sui piedi evitando il sovrallenamento e utilizzando la forma appropriata quando si corre o si salta. Indossate scarpe di sostegno che proteggano i piedi quando vi allenate e non allenatevi su superfici dure o irregolari.