Movimenti di Tai Chi per la forza, l’equilibrio e la flessibilità

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Movimenti di Tai Chi per la forza, l’equilibrio e la flessibilità

Il tai chi aiuta ad aumentare l’equilibrio, la stabilità e il radicamento al suolo. I movimenti fluidi derivano da un sottile spostamento del peso, mentre le tecniche di respirazione profonda e di meditazione aiutano ad alleviare lo stress e a favorire il rilassamento muscolare. Yin e yang sono un concetto essenziale del tai chi. Possono essere descritti come forze opposte che alla fine sono complementari. I movimenti di spinta e trazione comuni alle posizioni del tai chi sono un esempio dell’utilizzo dello yin e dello yang in questa antica pratica.

Postura di base del Tai Chi

La postura necessaria per il tai chi è semplice. Si sta in piedi in modo rilassato e si tengono i piedi alla larghezza delle spalle. Le dita dei piedi sono rivolte un po’ verso l’interno, il mento e il petto sono leggermente incassati, i fianchi sono piegati e le ginocchia sono dolcemente piegate. Questa posizione sembra quasi di essere seduti su uno sgabello alto.

Un riscaldamento delicato

Nel tai chi è essenziale riscaldarsi prima di iniziare una serie di posture. Il riscaldamento incoraggia il corpo a essere più aperto e a entrare in uno stato di benessere. L’esercizio di allentamento della vita è un esercizio di tai chi facile per riscaldarsi. Si inizia con i piedi paralleli, un po’ più distanti della distanza delle anche. Le braccia devono rimanere rilassate sui fianchi. Ruotare le anche in una direzione e poi nell’altra. Seguite le braccia, lasciandole oscillare dolcemente durante il movimento. Assicuratevi che ogni azione sia fluida e regolare.

Fare un passo nel Tai Chi

Il passo, che segnala il passaggio da un movimento all’altro, nel tai chi deve essere delicato e regolare. Mettete un piede davanti all’altro e bilanciate il peso in modo equo. Cercate di fare un passo lento con un movimento rotatorio e di mantenere un baricentro basso.

Postura intorno al globo

Stendendo le braccia davanti al corpo, curvarle verso l’esterno come se si tenesse una grande palla con entrambe le mani. Immaginate che una mano sia sulla parte superiore della palla e ammorbidite le ginocchia. Fate un passo laterale con la gamba destra e giratevi verso destra. Mentre fate questo passo, lasciate che il peso del corpo si sposti sull’altro lato del corpo. Inspirare e ruotare le mani in modo che l’altra mano si trovi in alto. Infine, spostare il peso del corpo sulla gamba sinistra. Espirare ruotando verso sinistra.

Movimento del mulino a vento

Il movimento del mulino a vento nel tai chi apre la colonna vertebrale e aumenta la flessibilità. Iniziare con i piedi paralleli alla distanza delle spalle. Lasciate che entrambe le braccia pendano e le spalle si rilassino. Puntare le dita verso il pavimento e portarle al centro del corpo. Con le mani davanti alla vita, inspirare profondamente. Sollevare le braccia sopra il corpo con le dita rivolte verso il soffitto. Estendere il corpo e allungarsi verso l’alto. Inarcare la colonna vertebrale e il corpo all’indietro. Espirare. Muovere le mani lungo il corpo e piegarsi verso il pavimento. Lasciare le braccia sospese mentre ci si piega dall’anca verso il basso. Inspirare. Tornare alla posizione iniziale.

Palla di energia

A volte soprannominata “palla di energia”, è una mossa di potenza che spesso inizia o termina una sequenza. È semplice: strofinate le mani, poi separatele. Avvicinatele di nuovo, ma senza farle entrare in contatto. Notate l’energia (Qi) e il calore tra le mani durante questo movimento. Provate a fare un passo insieme ad esso.

Spingere e tirare i palmi delle mani

Lasciare che le ginocchia si rilassino, piegandosi leggermente. Tenere le braccia davanti e puntare i palmi verso l’esterno. Espirando, spingete via i palmi, come se steste premendo contro un oggetto pesante. Inspirando, rivolgete i palmi verso l’interno e riportate le braccia verso il busto. Continuare ad alternare la spinta e la trazione, accompagnando ogni movimento con il respiro.

Rotazioni delle ginocchia

Migliorare l’equilibrio può essere facile con le rotazioni delle ginocchia. Questi movimenti possono anche contribuire a migliorare la mobilità della colonna vertebrale. In piedi, piegare leggermente le ginocchia e tenere i piedi a breve distanza l’uno dall’altro. Appoggiare le mani sulle ginocchia e puntare le dita dell’altra mano. Tenere le ginocchia e muovere le gambe con un movimento circolare. Eseguire prima una rotazione in senso orario, poi in senso antiorario.

Braccio ondeggiante

Ammorbidire le ginocchia e muovere il braccio destro verso l’alto. Guardare verso il palmo della mano destra e prepararsi a girare. Piegare il braccio sinistro verso la parte anteriore del corpo, vicino alla vita. Fare un passo verso destra e ruotare il busto verso destra. Espirate e fate in modo che le braccia seguano la direzione del corpo. Non lasciare che siano le spalle a iniziare il movimento, ma la parte superiore del corpo deve guidare la rotazione. Una volta sul lato destro, inspirate e portate il braccio sinistro in alto. Piegare il braccio destro verso il basso e davanti alla vita. Ricominciare dall’inizio spostando il peso sulla gamba sinistra. Espirare e spostare il busto verso sinistra.

Movimento di chiusura

Il movimento di chiusura del tai chi crea energia equilibrata e favorisce un ulteriore rilassamento finale. Iniziare con i piedi sotto i fianchi. Stringere le mani vicino alla vita. Chiudere gli occhi. Inspirare. Immaginate di portare una forte energia verso l’alto mentre muovete le mani verso l’alto. Fate una pausa quando le mani sono all’altezza delle spalle e ruotate i palmi verso il basso. Espirate e pensate di spingere l’energia verso il pavimento mentre le mani premono verso il basso. Ripetere questo movimento alcune volte.