Menopausa e perimenopausa

Home / Malattie dalla A alla Z / Menopausa e perimenopausa

Che cos’è?

La maggior parte delle donne associa la menopausa alla cessazione delle mestruazioni. Questo evento solitamente si verifica nella mezza età, fase in cui le donne affrontano anche altre modifiche ormonali e fisiche. Per questa ragione, la menopausa è talvolta definita “cambiamento di vita”.

Si considera che una donna sia in menopausa dopo un anno intero di assenza di mestruazioni. Nella maggior parte delle donne negli Stati Uniti, la menopausa si manifesta intorno ai 51 anni, ma alcune vi entrano già a 40 anni, altre verso la fine dei 50 anni. Raramente, si verifica oltre i 60 anni. Quando la menopausa si presenta prima dei 40 anni, è definita precoce o prematura.

Nelle donne, le ovaie producono gli ormoni femminili estrogeno e progesterone, che regolano le mestruazioni e altri processi corporei. Con l’approssimarsi della menopausa, la produzione di questi ormoni da parte delle ovaie diminuisce gradualmente.

Con la diminuzione dei livelli ormonali, il ciclo mestruale diventa generalmente irregolare. Molte donne sperimentano mestruazioni leggere, ritardate o assenti per diversi mesi o un anno, prima della completa cessazione. Alcune possono avere un sanguinamento più abbondante, il quale deve essere valutato da un medico per escludere problemi ginecologici.

È fondamentale sapere che, finché la menopausa non è completata, una donna può ancora rimanere incinta, anche se le mestruazioni sono irregolari o scarse.

Per la maggior parte delle donne, la menopausa è un fenomeno naturale dell’invecchiamento. Tuttavia, può sopraggiungere in seguito all’asportazione chirurgica delle ovaie o a danni alle stesse dovuti, ad esempio, a radioterapia.

La fase che precede la menopausa, nota come perimenopausa o climaterio, è caratterizzata dall’insorgenza di cambiamenti ormonali e biologici e da sintomi fisici. Questo periodo dura, in media, da tre a cinque anni.

I sintomi

Alcune donne attraversano la menopausa senza sintomi significativi, mentre altre possono sviluppare sintomi fastidiosi o addirittura invalidanti. Ricerche globali suggeriscono che lo stile di vita, la dieta e l’attività fisica influiscano sulla severità e sul tipo di sintomi manifestati durante la menopausa. I sintomi possono iniziare mesi o anni prima dell’ultima mestruazione e persistere per anni dopo.

Ecco alcuni sintomi comuni della menopausa e della perimenopausa:

  • Vampate di calore – Descritte come improvvise sensazioni di calore, spesso al viso e al collo, possono durare da pochi secondi a qualche minuto, e sono legate ai cambiamenti nei livelli di estrogeni.
  • Mestruazioni irregolari – Durante la perimenopausa, una donna può avere cicli mestruali irregolari per mesi o anni. Un sanguinamento vaginale che si verifica dopo un anno senza mestruazioni richiede una valutazione medica.
  • Secchezza vaginale – Con la riduzione degli estrogeni, diminuiscono i lubrificanti vaginali naturali e il rivestimento della vagina si assottiglia, causando disagio o dolore durante i rapporti e aumentando il rischio di infezioni.
  • Disturbi del sonno – Le vampate di calore notturne spesso disturbano il sonno, influendo sull’umore e sulle emozioni.
  • Depressione – I cambiamenti nella vita dovuti alla menopausa e i disturbi del sonno possono aumentare il rischio di depressione, anche se i cambiamenti chimici in sé non lo fanno.
  • Irritabilità – Alcune donne riferiscono irritabilità, principalmente a causa del sonno interrotto dalle vampate di calore notturne.
  • Osteoporosi – L’assottigliamento delle ossa aumenta il rischio di fratture, specialmente nelle donne con livelli di estrogeni ridotti durante la menopausa. È importante prevenire l’osteoporosi con vitamina D e una dieta ricca di calcio, insieme ad attività fisica regolare.
  • Malattie cardiovascolari – Dopo la menopausa, il rischio di infarti e ictus nelle donne cresce fino a eguagliare quello degli uomini dopo i 65 anni.

Diagnosi

La diagnosi di menopausa si basa principalmente sulla descrizione dei sintomi e sull’assenza delle mestruazioni, generalmente senza necessità di esami di laboratorio.

Tuttavia, durante la perimenopausa, i medici possono effettuare un test di gravidanza se il ciclo diventa irregolare. In alcuni casi, può essere utile un esame del sangue per valutare i livelli dell’ormone follicolo-stimolante (FSH), che sono elevati in menopausa.

I medici spesso raccomandano la misurazione della densità ossea al momento della menopausa per valutare il rischio di osteoporosi.

Un altro esame è la biopsia endometriale, usata per investigare sanguinamenti irregolari, sebbene non sia una routine per diagnosticare la menopausa.

Durata prevista

La perimenopausa di solito dura da tre a cinque anni, ma può variare. I cambiamenti corporei della menopausa durano per il resto della vita, anche se le vampate di calore tendono a ridursi col tempo.

Prevenzione

La menopausa è un processo naturale e inevitabile, ma i farmaci, la dieta e l’esercizio possono alleviare alcuni sintomi e migliorare la qualità della vita.

Trattamento

Modifiche dello stile di vita

Migliorare la dieta, fare esercizio fisico e cambiare abitudini possono ridurre i sintomi della menopausa. Ecco alcune raccomandazioni:

  • Evitare il fumo per ridurre il rischio di osteoporosi e malattie cardiache.
  • Limitare la caffeina per mitigare le vampate di calore e l’osteoporosi.
  • Vestirsi a strati e usare coperte leggere per gestire le vampate di calore.
  • Fare esercizio fisico per migliorare la salute cardiovascolare, ridurre l’osteoporosi e alleviare le vampate di calore.
  • Esporsi al sole e assumere vitamina D per migliorare l’assorbimento del calcio.

Per affrontare la secchezza vaginale, si possono usare lubrificanti come Astroglide o K-Y Lubricant. Anche la vitamina D è importante per l’assorbimento del calcio, essenziale per la salute delle ossa.

  • Integrare il calcio nella dieta, con alimenti come verdure a foglia verde, latticini, sardine, salmone e legumi.

Terapia farmacologica

Esistono vari farmaci per alleviare i sintomi della menopausa. Le decisioni riguardo al trattamento devono essere personalizzate e discusse con un medico. Gli estrogeni possono aiutare con molti sintomi, ma comportano alcuni rischi, motivo per cui la terapia deve essere attentamente valutata.

Alternative alla terapia ormonale includono antidepressivi, gabapentin e clonidina, che possono essere efficaci per alleviare le vampate di calore.

I trattamenti alternativi come il cohosh nero o la soia non hanno sempre dimostrato efficacia scientifica e i loro effetti devono essere ulteriormente studiati.

Quando rivolgersi a un professionista

Consultate un medico se riscontrate:

  • Mestruazioni che si avvicinano a meno di 21 giorni l’una dall’altra
  • Mestruazioni che durano oltre sette giorni
  • Sanguinamenti molto abbondanti
  • Sanguinamenti tra un ciclo e l’altro
  • Sanguinamenti vaginali che iniziano dopo un anno senza mestruazioni

Prognosi

Sebbene la menopausa possa portare a sintomi fastidiosi, l’adozione di un adeguato stile di vita e l’uso di farmaci possono efficacemente gestire tali sintomi e ridurre le complicazioni associate.