Mantenere il freddo quando non si ha l’aria condizionata

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Mantenere il freddo quando non c’è l’aria condizionata

Quando fuori fa caldo, l’aria condizionata in casa sembra una delle più grandi invenzioni del secolo. Il getto costante di aria gelida rende sopportabile anche il clima estivo più soffocante. Ma cosa succede se vi trovate senza aria condizionata, proprio quando ne avete più bisogno? Per fortuna, ci sono molti modi per mantenersi freschi che non prevedono l’uso di questo elettrodomestico sul quale siamo abituati a fare affidamento.

Bere molti liquidi

Che si tratti di aria condizionata o meno, la priorità numero uno in caso di caldo è semplice: mantenersi idratati! La disidratazione alle alte temperature può esporre le persone a gravi rischi di esaurimento da calore e colpo di calore bere molti liquidi nelle giornate calde reintegra l’acqua persa con la sudorazione, acqua di cui il corpo ha bisogno per funzionare. Evitate l’alcol e le bevande contenenti caffeina, che sono disidratanti o hanno un effetto diuretico che aumenta la perdita di acqua.

Vestirsi bene

L’abbigliamento gioca un ruolo più importante di quanto si possa pensare nel mantenervi freschi. Lasciate perdere gli abiti estivi aderenti a favore di tessuti più morbidi e fluidi in fibre naturali che permettono alla pelle di rilasciare il calore. Evitate l’acetato, il poliestere e i tessuti misti di policotone, anche se sembrano leggeri. Questi materiali non traspirano e trattengono il calore e il sudore. Scegliete invece lino, cotone o rayon, in colori chiari che riflettono (invece di assorbire) il calore del sole.

Radunate i vostri fan

Avete bisogno di “liberare l’aria” alla fine di una giornata calda? Una volta che le temperature scendono la sera, posizionate due ventilatori a cassetta alle finestre alle estremità opposte del vostro spazio. Un ventilatore deve essere rivolto verso l’interno per aspirare l’aria, mentre l’altro è rivolto verso l’esterno per spingerla fuori. Questa “ventilazione incrociata” crea un flusso costante di aria fresca e raffreddata che elimina l’umidità stagnante accumulata durante il giorno. Se avete un ventilatore a soffitto, assicuratevi che le pale ruotino in senso antiorario per inviare l’aria fresca verso il basso e creare un effetto “wind chill”.

Non lasciate entrare il sole

Coprire le finestre che lasciano entrare la luce diretta del sole può fare un enorme differenza differenza nel mantenervi più freschi. Assicuratevi che tende e persiane siano chiuse all’ora di pranzo, quando il sole è più forte, per evitare che la casa si riscaldi. (In caso di necessità, anche un parabrezza con la parte lucida rivolta verso l’esterno funziona bene)Chi vive in zone tropicali fa un ulteriore passo avanti con tende da sole e oscuranti esterni che deviano i raggi solari prima ancora che raggiungano la finestra.

Bagnarsi

L’acqua fresca fa miracoli quando si tratta di abbassare la temperatura corporea. Dopo essere usciti da una doccia o da un bagno tiepidi, mettetevi davanti a un ventilatore e godetevi la “brezza” fresca mentre le gocce d’acqua evaporano dalla vostra pelle. Anche degli stracci umidi intorno al collo sono efficaci.

Raffreddare le lenzuola

Le temperature elevate sono https://europepmc.org/article/med/666679″ title=”Aviation, Space, and Environmental Medicine” desc=”Effetti dell’alta temperatura ambientale sul sonno nei giovani uomini. sono associate a una peggiore qualità del sonno, quindi non sorprende che cercare di addormentarsi quando fa caldo possa essere una lotta, soprattutto se non si dispone di aria condizionata Tuttavia, la soluzione alle notti estive insonni è più semplice di quanto si pensi. Basta chiudere le lenzuola in un sacchetto ermetico e metterlo nel congelatore per almeno mezz’ora. Avrete presto delle coperte fresche e croccanti sotto cui strisciare. Per ottenere risultati migliori, portate a letto anche qualche bottiglia d’acqua congelata. Un ventilatore a cassetta in camera da letto manterrà in circolo l’aria fresca della notte fino al mattino.

Date agli elettrodomestici il pomeriggio libero

Non ci si può stupire di quanto calore generino gli oggetti di uso quotidiano, e più calore è l’ultima cosa di cui si ha bisogno nelle giornate più calde! Fate funzionare lavastoviglie, lavatrici e altri elettrodomestici il meno possibile tra le 10 del mattino e il tardo pomeriggio, quando le temperature sono al massimo. Lo stesso vale per gli apparecchi elettronici come TV, computer e console per videogiochi. Anche la sostituzione delle lampadine a incandescenza con quelle a LED può fare la differenza.

Allontanarsi dai fornelli

Preferite colazioni, pranzi e cene fredde che non riscaldano la cucina: panini, sushi, frullati e macedonie. Proprio come le zuppe e gli stufati ci riscaldano quando fa freddo, mangiare cibi freddi ci rinfresca quando fa caldo. Se dovete cucinare, usate il microonde o, meglio ancora, accendete la griglia all’aperto e lasciate perdere l’interno!

Trappola per l’aria fredda

Resistete all’impulso di aprire le finestre durante le ondate di calore. Che ci crediate o no, questo non farà altro che rendere la vostra casa più calda. Aspettate invece che il sole tramonti la sera per far circolare l’aria più fresca per tutta la notte. Poi, al mattino, richiudete le finestre, insieme a tende e tapparelle, per intrappolare l’aria più fresca all’interno.

Fate una “fuga”

Il caldo estremo non è uno scherzo e può essere pericoloso per la salute. Quando non riuscite a sconfiggere il caldo a casa, fate come gli abitanti dei climi caldi e cercate un luogo più fresco: andate in spiaggia o al lago, dove la brezza è rinfrescata dall’acqua, oppure andate in un luogo pubblico al chiuso come la biblioteca, il centro commerciale o il cinema, dove l’aria condizionata è praticamente garantita.