Malattie dell’addome

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Malattie dell’addome

L’addome è l’area del corpo compresa tra il torace e il bacino e comprende la pancia, lo stomaco o il torace medio e tutti gli organi e le strutture al suo interno. Poiché l’addome contiene organi appartenenti al tratto digestivo, all’apparato urinario e ad altri sistemi, è soggetto a un’ampia varietà di malattie e condizioni. Molte delle patologie più gravi che colpiscono l’addome inibiscono o interrompono direttamente numerosi processi essenziali.

Gastroenterite virale

Una delle condizioni più lievi dell’addome, la gastroenterite virale causa diarrea acquosa, crampi addominali, vomito e nausea. Molte persone si riferiscono a questa condizione come all’influenza intestinale. A seconda della causa, la gastroenterite virale può comparire pochi giorni dopo l’inizio dell’infezione, mentre i casi più gravi possono durare più di una settimana. In genere non esiste un trattamento per la gastroenterite virale. I farmaci da banco possono lenire i sintomi, ma la condizione dovrebbe risolversi nel giro di pochi giorni.

Gastrite

In alcuni casi, il rivestimento dello stomaco si infiamma o si gonfia a causa della gastrite. La mucosa dello stomaco produce acido gastrico e l’enzima pepsina. Questi aiutano il processo di digestione. La gastrite impedisce alla mucosa di produrre una quantità sufficiente di acido gastrico e pepsina, provocando dolore addominale, nausea e vomito. In rari casi, la gastrite può causare una lenta erosione della mucosa dello stomaco. Il trattamento dipende dalla causa scatenante del disturbo.

Ulcera peptica

Il termine peptico si riferisce a tutto ciò che riguarda la digestione. Le rotture o le erosioni del rivestimento dello stomaco possono causare piccoli crateri o ulcere. Spesso ciò si verifica nel duodeno, la prima parte dell’intestino tenue che si collega allo stomaco. Le ulcere peptiche sono di solito il risultato di un’infezione da Helicobacter pylori, un batterio comune nelle aree con scarse condizioni igieniche e sovraffollamento. L’ulcera peptica può provocare un forte dolore all’addome, alla schiena e al torace. Il dolore può essere accompagnato da vomito e bruciore di stomaco.

Polipi dello stomaco

I polipi gastrici o dello stomaco sono masse di cellule che si raccolgono sul rivestimento dello stomaco. Di solito non causano alcun problema o sintomo e sono piuttosto rari. Tuttavia, con il passare del tempo, i polipi possono iniziare a ingrandirsi e sulla loro superficie si può sviluppare un’ulcera. Talvolta, un polipo può bloccare il duodeno. I sintomi possono includere dolore e nausea, e nelle feci della persona colpita può comparire del sangue.

Gastroparesi

Quando lo stomaco funziona correttamente, le contrazioni muscolari aiutano a spostare il cibo nell’intestino tenue. La gastroparesi, che significa paralisi dello stomaco, è un disturbo digestivo in cui questi movimenti sono anomali o inesistenti. Ciò può impedire una corretta digestione, con conseguente gonfiore, nausea e bruciore di stomaco. Il sintomo più comune è la sensazione di sazietà dopo aver mangiato poco. Molte infezioni possono causare la gastroparesi, così come condizioni quali il diabete, l’ipertiroidismo e la sclerodermia. Il trattamento può essere intensivo e prevedere terapie, farmaci e diete speciali.

Dispepsia non ulcerosa

Gli operatori sanitari definiscono l’indigestione o il mal di stomaco come dispepsia. La dispepsia non ulcerosa è una condizione che presenta molti dei sintomi dell’ulcera, compresa la dispepsia, ma senza la presenza dell’ulcera stessa. I medici suggeriscono che possano esistere diversi sottotipi di questo disturbo, in quanto alcune persone presentano sintomi più simili a una malattia da reflusso o a una gastroparesi. Inoltre, non esiste una causa nota per la dispepsia non ulcerosa. I trattamenti si concentrano sulla risoluzione di ansia, stress ed eventi emotivi. I farmaci possono fornire un sollievo dai sintomi.

Appendicite

L’appendice è una piccola sacca a forma di dito che si estende dal colon o dall’intestino crasso. Gli operatori sanitari ritengono che l’appendice non abbia alcuna funzione nell’uomo moderno. Tuttavia, il piccolo organo può infiammarsi a causa dell’appendicite. In genere, l’appendicite provoca dolore nella parte inferiore destra dell’addome, anche se il dolore può iniziare prima intorno all’ombelico. Senza trattamento, l’appendice può rompersi o creare una sacca di infezione. Entrambe le complicazioni sono pericolose per la vita e richiedono l’immediata rimozione chirurgica dell’appendice.

Diverticolite

Il rivestimento dell’apparato digerente può formare piccole escrescenze simili a sacche o diverticoli. Queste escrescenze compaiono più spesso nell’intestino crasso e sono piuttosto comuni, soprattutto negli adulti di età superiore ai 40 anni. La maggior parte dei diverticoli è asintomatica e non richiede un trattamento. Tuttavia, se si sviluppa una diverticolite, le escrescenze possono infettarsi o infiammarsi. La diverticolite può causare dolore costante e grave, oltre a febbre, costipazione e vomito. La diverticolite lieve può essere trattata con riposo e antibiotici, mentre i casi più gravi possono richiedere un intervento chirurgico.

Malattia di Crohn

Sottotipo di malattia infiammatoria intestinale, il morbo di Crohn è una patologia grave che provoca un’infiammazione del tratto digestivo, con conseguenti dolori addominali, diarrea grave, perdita di peso, affaticamento e malnutrizione. Molte persone affette dal morbo di Crohn presentano ulteriori problemi perché l’infiammazione inizia a diffondersi in profondità nel tessuto intestinale. Alcuni individui sviluppano effetti collaterali importanti, come infiammazioni agli occhi, alla pelle, alle articolazioni e al fegato. Non esiste una cura per la malattia di Crohn, ma i farmaci possono aiutare a gestire i sintomi.

Il cancro

Negli ultimi 50 anni, il cancro allo stomaco o gastrico è diventato significativamente meno comune nei paesi sviluppati, ma le persone in tutto il mondo continuano a sviluppare questa patologia. I medici non conoscono le cause del cancro, ma sanno che esistono diversi fattori di rischio. Il fumo, la mancanza di vitamina C e la forte assunzione di alcolici aumentano il rischio di sviluppare il cancro. Anche le infezioni da Helicobacter pylori, come la gastrite o l’ulcera peptica, aumentano il rischio di cancro allo stomaco. Alcune persone affette da cancro non accusano alcun sintomo, mentre altre presentano una significativa perdita di peso, nausea, sanguinamento gastrointestinale e difficoltà di deglutizione.