Le proprietà dell’aceto di cocco

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I prodotti dell’aceto di cocco

Negli ultimi anni l’aceto ha più che raddoppiato la sua presenza sugli scaffali dei supermercati, dei negozi di alimenti naturali e persino dei rivenditori di prodotti di bellezza. Non più solo come condimento per l’insalata, questo antico condimento aspro è ora disponibile in varie forme: aceto di vino rosso, aceto di riso, aceto di sidro di mele e, più recentemente, aceto di cocco. La sua popolarità può essere attribuita sia all’influenza olistica del Sud-Est asiatico sia a una nuova ricchezza di ricerche a sostegno dell’affermazione che gli aceti – in particolare quello di sidro di mele e di cocco – hanno un’impressionante gamma di benefici per la salute.

Origini e storia

Per secoli, l’aceto di cocco è stato un alimento fondamentale nelle famiglie del sud-est asiatico. Le sue proprietà culinarie e terapeutiche, unite alla facilità di accesso geografico, lo hanno reso un prezioso bene di uso quotidiano. In Occidente, da semplice “condimento, conservante e ingrediente per i condimenti”, si è trasformato in una soluzione “olistica” antibatterico, antiobesità, antiresistenza all’insulina e antitumorale soluzione olistica”.

Nutrienti chiave

L’aceto di sidro di mele è da tempo considerato un superfood, un efficace contributo a una dieta e a uno stile di vita sani Ricercatori che hanno testato l’aceto di cocco l’aceto di cocco è un alimento che ha un’elevata concentrazione di acidi organici, aminoacidi, peptidi, vitamine, sali minerali e composti polifenolici, ma con un potenziale vantaggio in più. L’aceto di cocco ha un sapore più delicato e una quantità significativamente maggiore di acido acetico, che ha dimostrato di essere utile per ridurre la glicemia, frenare l’appetito e uccidere i batteri nocivi.

Acqua di cocco vs linfa di cocco

Quando si acquista una bottiglia di aceto di cocco in un negozio, si riceve o acqua o linfa di cocco fermentata . La linfa, per sua natura, è più densa di zuccheri (un catalizzatore necessario per la crescita di microrganismi sani) e di sostanze nutritive, ma richiede molto più tempo per subire la fermentazione. Il processo richiede più di otto mesi, ma l’aceto di acqua di cocco può essere pronto in poche settimane.

Salute cardiovascolare

Se l’aceto di cocco è fermentato da una linfa ricca, è probabile che contenga una potente dose di potassio. Alcuni studi collegano un livello sano di potassio con riduzione del rischio di attacco cardiaco e abbassare la pressione sanguigna. Tutti i tipi di aceto combattono le infiammazioni e, se consumati regolarmente, possono ridurre il colesterolo.

Benefici per la glicemia

Le persone affette da diabete di tipo 2 potrebbero essere liete di scoprire che il consumo regolare di aceto di cocco può abbassare la glicemia e gestire i pericolosi picchi . Sebbene i ricercatori non siano ancora sicuri di come il prodotto influisca esattamente sui livelli di glucosio nel sangue, le prove convincenti di studi sugli animali e sull’uomo dimostrano l’efficacia dell’acido acetico nello stabilizzarli.

Controllo dell’appetito

In un studio di due settimane sui topi , il consumo orale di aceto di cocco ha ridotto significativamente fattori come il peso corporeo e i profili lipidici sierici. Risultati simili sono stati osservati in studi sull’uomo sia con l’aceto di cocco che con quello di sidro di mele. Perché? Gli scienziati hanno da tempo indicato la capacità dell’aceto di rallentare la velocità di svuotamento dello stomaco. Assumerne una piccola quantità durante i pasti aiuta a sentirsi sazi più a lungo.

Rafforzamento dell’immunità

Potente cocktail di vitamine, acidi e probiotici, l’aceto di cocco è in grado di rifornire l’organismo di antiossidanti e di eliminare alcuni batteri nocivi Uno studio degno di nota ha scoperto la sua efficacia nel purificare il tessuto epatico dopo un danno indotto da farmaci. Dopo il trattamento, i soggetti che hanno sperimentato avevano più antiossidanti nel fegato e meno infiammazioni. Anche a livello topico, usato come agente di pulizia domestica, l’aceto può eliminare fino a 95% dei batteri e dei virus dalle superfici .

Salute dell’apparato digerente

Uno dei maggiori vantaggi associati a un’abitudine costante all’aceto di cocco è l’afflusso regolare di probiotici. La salute dell’intestino gioca un ruolo fondamentale nel modo in cui ci si sente durante la giornata e la protezione dell’ambiente digestivo può avere benefici duraturi sull’umore, sul peso e sui livelli di energia. Diversi studi condotti nell’ultimo decennio hanno dimostrato cambiamenti nel microbiota intestinale come risultato dell’aceto di cocco. I risultati suggeriscono che l’aceto potrebbe contribuire ad alleviare o a far regredire l’obesità e l’infiammazione.

Pulizia di pelle e capelli

Grazie alle sue potenti proprietà antibatteriche e antimicrobiche, l’aceto di cocco è prezioso anche come agente topico. I suoi usi cosmetici più promettenti includono la tonificazione del viso anti-acne, il risciacquo dei capelli per la pulizia del cuoio capelluto e il sollievo dal prurito cutaneo. Se scegliete di usare la soluzione per via topica, sappiate che una piccola quantità è sufficiente. Prima di impegnarvi a trattare un’intera area, fate un test a campione per assicurarvi che la vostra pelle tolleri l’acido acetico.

Approvvigionamento e sicurezza

Poiché l’aceto di cocco proviene e fermenta in ambienti geografici diversi, i nutrienti e la potenza non sono sempre coerenti. In genere, i produttori che preparano l’aceto di cocco con la madre (la parte che affonda sul fondo e che contiene molti batteri buoni) producono un composto più forte e non filtrato. Indipendentemente dal metodo o dal produttore, si dovrebbe sempre diluire la soluzione in un rapporto 1:3 (o più acqua) prima di bere o applicare il prodotto a livello topico. In questo modo si proteggerà lo smalto dei denti, l’esofago e la pelle, in modo da poter godere in tutta sicurezza dei benefici a lungo termine dell’aceto di cocco.