La dieta per la gotta: una guida per cominciare

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La dieta per la gotta: una guida per cominciare

La gotta è una forma dolorosa di artrite infiammatoria che provoca articolazioni calde, gonfie e tenere. Il più delle volte viene avvertita nelle articolazioni del piede, in particolare nell’alluce. La gotta si verifica quando nel sangue sono presenti livelli elevati di acido urico, che si forma in cristalli e si raccoglie nelle articolazioni, causando dolore. Alcuni fattori genetici possono predisporre alla gotta, ma la causa principale è rappresentata dalle scelte di vita, come l’alimentazione. Sebbene una dieta favorevole alla gotta non possa curare la malattia, può contribuire a ridurre il livello di acido urico nel sangue e a diminuire il verificarsi di attacchi dolorosi.

Eliminare le carni d’organo dalla dieta

Per ridurre il livello di acido urico nel sangue, è necessario limitare la quantità di purine assunte. Quando le purine vengono scomposte dal fegato, questo produce acido urico. Pertanto, limitando l’assunzione di purine dagli alimenti, si può prevenire l’accumulo di acido urico. La carne degli organi, come i reni e il fegato, ha un contenuto di purine più elevato rispetto agli altri tagli di carne, quindi dovrebbe essere evitata. Considerate la possibilità di sostituirle con tagli di carne diversi, come la fesa o il mandrino.

Mangiare più alimenti vegetali non trasformati

Gli esperti suggeriscono che gli alimenti di origine vegetale sono una parte importante della dieta per la gotta. Le purine contenute nei cibi vegetali non vengono processate come quelle della carne e non aumentano i livelli di acido urico. Gli alimenti vegetali contengono anche molti carboidrati complessi che aiutano a prevenire la gotta e contribuiscono a una dieta sana. Un buon punto di partenza è l’inserimento nella dieta di un maggior numero di stufati di fagioli e di chili.

Limitare la carne rossa

Indipendentemente dal taglio, la carne rossa è naturalmente più ricca di purine rispetto alla carne bianca. Sebbene le persone che seguono una dieta per la gotta possano comunque consumare carni rosse, gli esperti suggeriscono di limitare le porzioni. Cercate invece di consumare più pesce, ricco di acidi grassi omega-3 e di grassi insaturi.

Ridurre l’assunzione di zucchero

Un elevato consumo di zucchero aumenta il rischio di attacchi di gotta. Gli esperti raccomandano di evitare gli alimenti ad alto contenuto di dolcificanti e zucchero, tra cui dessert, caramelle, cereali zuccherati e prodotti da forno. Raccomandano inoltre di evitare le bevande ad alto contenuto di zucchero, come le bibite gassate e i succhi di frutta. Se siete persone che desiderano bere qualcosa di più saporito dell’acqua, provate a preparare in casa le vostre tisane ghiacciate.

Bevete molta acqua

Chi segue una dieta per la gotta dovrebbe bere molta acqua, fino a 12 bicchieri al giorno in caso di riacutizzazione, perché può ridurre significativamente la concentrazione di acido urico nel sangue. L’acqua contribuisce inoltre a facilitare i processi di scomposizione dell’acido urico nell’organismo.

Limitare l’alcol

Sia l’alcol distillato che la birra aumentano la frequenza degli attacchi di gotta. Le ricerche indicano che l’assunzione moderata di vino non aumenta il rischio di attacchi, anche se alcuni esperti suggeriscono di limitarlo comunque. In generale, è meglio che le persone che seguono una dieta per la gotta limitino l’assunzione di alcolici.

Mangiare molta frutta

La frutta fresca è una parte importante di qualsiasi dieta che favorisca la gotta. Molti frutti sono naturalmente ricchi di vitamina C, che aiuta a ridurre i livelli di acido urico. Assicuratevi di mangiare frutta intera, piuttosto che bere solo il succo di frutta, poiché in genere è più ricco di zuccheri e meno ricco di fibre rispetto all’alternativa. Inoltre, coloro che soffrono di gotta possono trarre beneficio dall’inclusione delle ciliegie nella loro dieta, poiché è stato dimostrato che le ciliegie possono aiutare a prevenire le infiammazioni.

Obiettivo: perdere peso

L’obesità è uno dei maggiori fattori di insorgenza della gotta, in quanto influisce sul funzionamento dei reni. Normalmente, i reni eliminano naturalmente l’acido urico dal sangue. Ma più una persona pesa, più i reni devono lavorare duramente. Per le persone in sovrappeso e affette da gotta, l’adozione di una dieta che consenta di perdere gradualmente peso nel tempo aiuterà a migliorare la funzione renale.

Menu di esempio

Una persona può comunque mangiare bene con una dieta per la gotta. Ecco un esempio di come potrebbe essere un giorno di questa dieta:

  • Colazione – cereali integrali con latte scremato, frutta fresca, acqua e caffè
  • Pranzo – sandwich di pollo arrosto su pane integrale, verdure arrostite in olio d’oliva e acqua.
  • Come spuntino, scegliere ciliegie e acqua.
  • Cena – pesce in camicia con verdure al vapore e riso o pasta integrale.
  • Per dessert, scegliere uno yogurt con ananas o melone fresco.

Requisiti nutrizionali

Ogni persona ha esigenze nutrizionali diverse. Sebbene i consigli forniti in questo articolo siano una buona guida per la maggior parte delle persone, alcuni individui hanno esigenze specifiche che non sono state trattate in questa sede. In media, assicuratevi di consumare abbastanza calorie al giorno per mantenere un peso sano. La donna media dovrebbe assumere 2.000 calorie al giorno, mentre l’uomo medio 2.500. Le persone che intendono passare a una dieta favorevole alla gotta dovrebbero sempre seguire le raccomandazioni del proprio medico o consultare un dietologo prima di farlo.