Insonnia

Che cos’è?

L’insonnia è una difficoltà a dormire a sufficienza o a dormire senza interruzioni. Si può avere difficoltà ad addormentarsi, svegliarsi troppo presto o svegliarsi periodicamente durante la notte. L’insonnia, di qualsiasi tipo, può impedire di sentirsi riposati e riposanti durante il giorno.

Quasi tutti noi abbiamo episodi di insonnia in qualche momento, ma l’insonnia non è un problema di breve durata per tutti. L’insonnia viene classificata come cronica quando si verifica quasi ogni notte per almeno un mese. L’insonnia può essere legata a una malattia medica o psichiatrica, può essere causata da stress mentale o eccitazione, oppure può essere causata dalle abitudini diurne e notturne.

Le abitudini e l’ambiente circostante sono le cause abituali dei problemi di insonnia a breve termine. I fattori che contribuiscono all’insonnia possono essere i seguenti:

  • Stress o ansia
  • Un cambiamento nell’ambiente in cui si dorme (essere ospiti di un hotel o di un parente)
  • Un ambiente di riposo scomodo (troppo caldo, troppo freddo, troppo luminoso, troppo rumoroso)
  • Un materasso scomodo
  • Pigiama troppo stretto
  • Un compagno di letto che russa o che ha schemi di sonno disturbanti
  • Guardare la televisione, leggere un libro o risolvere problemi a letto, in modo che il cervello associ lo sdraiarsi a letto ad attività diverse dal dormire
  • Mangiare un pasto pesante prima di andare a letto
  • Assunzione di un farmaco prescritto che ha come effetto collaterale l’insonnia
  • Bere bevande alcoliche prima di coricarsi
  • Assunzione di un’elevata quantità di bevande contenenti caffeina (caffè, tè, cola) durante la giornata
  • Fumare sigarette
  • Fare esercizio fisico immediatamente prima di andare a letto
  • Non praticare abbastanza attività fisica durante il giorno, in modo da avere energia a disposizione
  • Fare un bagno o una doccia calda prima di andare a letto
  • Viaggiare in un fuso orario diverso
  • Viaggiare a un’altitudine molto più elevata
  • Lavoro a turni

Le donne in gravidanza sono particolarmente vulnerabili all’insonnia. Le donne in gravidanza possono soffrire di insonnia a causa di cambiamenti ormonali, bruciori di stomaco, crampi alle gambe o necessità di urinare più frequentemente. Inoltre, l’aumento delle dimensioni del nascituro rende spesso più difficile per la madre trovare una posizione comoda per dormire.

L’insonnia cronica può essere causata da un problema medico o psichiatrico. Alcune cause comuni di insonnia cronica sono:

  • Malattie psichiatriche, in particolare depressione o disturbo da stress post-traumatico (PTSD)
  • Malattie mediche croniche, in particolare malattie renali, insufficienza cardiaca o asma
  • Malattie dolorose, in particolare artrite, neuropatia, reflusso acido o cancro
  • Squilibri ormonali, in particolare menopausa o ipertiroidismo
  • Assunzione di un farmaco prescritto che ha come effetto collaterale l’insonnia
  • Sindrome delle gambe senza riposo: questo disturbo provoca sensazioni di disagio alle gambe. I sintomi possono includere contrazioni delle gambe, abitudine a movimenti ripetitivi delle gambe e crampi alle gambe
  • Apnea ostruttiva del sonno

L’apnea notturna è una condizione comune. Tuttavia, spesso le persone che hanno questo problema non se ne rendono conto. I russatori o le persone in sovrappeso possono avere episodi ripetuti in cui la respirazione si interrompe per 10-30 secondi durante il sonno, proprio quando la persona si sta rilassando nel sonno profondo.

L’apnea del sonno è causata il più delle volte dal rilassamento dei tessuti della lingua e della gola, che possono assumere una posizione tale da chiudere le vie respiratorie. Il corpo reagisce all’apnea notturna rilasciando ormoni di “allarme” simili all’adrenalina, in modo da risvegliarsi e riprendere a respirare. Questi ormoni tengono svegli per alcuni periodi della notte.

I sintomi

I sintomi dell’insonnia possono comprendere

  • Difficoltà ad addormentarsi
  • Svegliarsi periodicamente durante la notte
  • Svegliarsi al mattino presto, ma non sentirsi riposati
  • Sensazione di stanchezza e irritabilità durante il giorno
  • Difficoltà di concentrazione

Diagnosi

Spesso il medico può determinare la causa dell’insonnia chiedendo informazioni sulle abitudini e sull’ambiente in cui si dorme, esaminando i sintomi e visitando il paziente. Il medico può suggerire di tenere un diario del sonno (un registro delle abitudini del sonno) per registrare con precisione quante ore si dorme, se i sintomi possono essere la causa dei risvegli e a che ora ci si sveglia.

Se il medico sospetta che la causa dell’insonnia sia una malattia, potrebbero essere necessari altri esami. In alcuni pazienti può essere necessario uno studio del sonno notturno presso una clinica del sonno. Durante lo studio del sonno è possibile monitorare le onde cerebrali, il ritmo respiratorio, i livelli di ossigeno e osservare i movimenti del corpo.

Durata prevista

L’insonnia può durare solo una o due notti, oppure può protrarsi per settimane, mesi o anni. La durata dell’insonnia dipende dalla sua causa e dal successo dei cambiamenti nello stile di vita e del trattamento.

Prevenzione

È utile avere abitudini che favoriscano un sonno sano:

  • Seguire un programma di sonno regolare. Andare a letto di routine e svegliarsi ogni mattina più o meno alla stessa ora.
  • Dormire con abiti larghi e comodi in un letto confortevole.
  • Eliminare qualsiasi fonte di rumore o luce intensa che impedisca o disturbi il sonno. Se non è possibile eliminare i rumori provenienti dall’esterno della camera da letto, può essere d’aiuto annegarli creando un proprio rumore monotono. Utilizzate un ventilatore, un canale con rumore statico alla radio o una registrazione delle onde dell’oceano per produrre un rumore che possa cullarvi nel sonno.
  • Mantenere una temperatura confortevole in camera da letto
  • Ridurre le bevande contenenti caffeina durante il giorno, poiché gli effetti stimolanti della caffeina possono durare per molte ore
  • Evitare pasti abbondanti prima di andare a letto
  • Eliminare l’alcol, poiché molte persone si svegliano quando l’effetto dell’alcol svanisce
  • Fare esercizio fisico ogni giorno, preferibilmente nelle prime ore della giornata
  • Se leggete prima di andare a letto, fatelo su una sedia o in un’altra stanza
  • Considerare la possibilità di dormire in un letto separato o in una stanza separata se il vostro partner non vi fa dormire

Se l’insonnia cronica è dovuta a dolore cronico, malattie mediche o problemi psichiatrici, cercate un trattamento tempestivo per il vostro problema di salute. Non date per scontato che l’insonnia sia una componente inevitabile della vostra malattia.

Trattamento

I cambiamenti nell’ambiente in cui ci si corica e le abitudini che possono favorire il sonno sono di solito il modo più importante per gestire l’insonnia.

Anche le terapie comportamentali possono essere utilizzate per trattare alcuni pazienti affetti da insonnia. Queste terapie comprendono

  • Terapia di rilassamento: tecniche speciali per calmare la mente e rilassare i muscoli
  • Restrizione del sonno – un programma che all’inizio consente di dormire solo poche ore per notte, poi aumenta gradualmente il tempo di sonno notturno
  • Ricondizionamento – un programma che insegna al paziente ad associare il letto solo al sonno (e all’attività sessuale), facendolo andare a letto solo quando ha sonno ed evitando i sonnellini diurni

Se l’insonnia è uno dei sintomi di un disturbo medico, può essere sufficiente trattare il problema di fondo. Ad esempio, il trattamento della sindrome delle gambe senza riposo con farmaci specifici o dell’apnea notturna con una maschera speciale può migliorare notevolmente la qualità del sonno.

Il medico può prescrivere dei sonniferi per un uso a breve termine o occasionale. Oggi è possibile scegliere tra un’ampia gamma di farmaci. Alcuni agiscono rapidamente e sono più utili se si ha difficoltà ad addormentarsi. Altri hanno una durata d’azione più lunga quando il problema è rimanere addormentati. Molti dei farmaci sono disponibili come generici, che tendono a essere molto meno costosi. Gli anziani dovrebbero evitare i farmaci ad azione prolungata, perché la sedazione può durare molto più di otto o nove ore.

La melatonina, un integratore alimentare, funziona per alcune persone e non per altre. Ha un buon profilo di sicurezza se usata nelle dosi indicate sull’etichetta.

Quando rivolgersi a un professionista

Chiamate il vostro medico se siete preoccupati per i problemi del sonno, soprattutto se il sonno insufficiente o disturbato interferisce con la vostra capacità di funzionare normalmente durante il giorno. L’insonnia è un problema medico urgente se i problemi di sonno rendono insicuro guidare un’automobile o svolgere mansioni potenzialmente pericolose sul lavoro.

Prognosi

In molte persone affette da insonnia, i normali schemi del sonno ritornano nel giro di pochi giorni, soprattutto se scompare o viene modificato un problema legato allo stile di vita (stress, abitudine a pasti abbondanti prima di andare a letto, cambio di fuso orario).

Nelle persone con insonnia cronica, le prospettive dipendono dal problema di fondo. Nelle persone con apnea ostruttiva del sonno, la maggior parte prova sollievo quando utilizza una maschera nasale notturna che fornisce una modesta pressione d’aria continua attraverso la bocca e il naso. Questa maschera deve essere prescritta da un medico.