I numerosi benefici per la salute della farina d’avena ricca di fibre

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I molti benefici per la salute della farina d’avena ricca di fibre

Il corpo umano ha bisogno di carboidrati complessi per funzionare e i cereali ne sono una buona fonte. Il tipo di cereali più salutare è quello dei cereali integrali ricchi di fibre, come l’avena. Anche se tecnicamente si tratta della farina o della “pappa” ottenuta da questo cereale, oggi il termine farina d’avena si riferisce di solito al porridge fatto con l’avena arrotolata. Gli studi dimostrano che il consumo di farina d’avena aumenta l’assunzione di fibre e fornisce anche una lunga lista di altri benefici per la salute.

Cereali integrali vs cereali raffinati

I ricercatori affermano che almeno la metà dei cereali presenti nella dieta di una persona dovrebbe essere costituita da cereali integrali, piuttosto che da cereali raffinati. La farina d’avena è una fonte ricca di fibre di cerealiintegrali . Contiene ferro, rame, magnesio, antiossidanti, sostanze fitochimiche, vitamine del gruppo B, grassi sani e molti altri nutrienti. I cereali raffinati perdono molti di questi benefici nutrizionali durante il processo di raffinazione.

La farina d’avena è ricca di fibre

I nutrizionisti raccomandano alle donne di consumare da 21 a 25 grammi di beta-glucano al giorno fibra ogni giorno. Gli uomini dovrebbero assumerne ancora di più, da 30 a 38 grammi al giorno. Una tazza di farina d’avena istantanea cotta contiene cinque grammi di fibre. Includere la farina d’avena in una dieta sana riduce il rischio di obesità, diabete e malattie cardiache.

Aiuta a regolare il colesterolo

La farina d’avena contiene un tipo di fibra alimentare solubile, beta-glucano che svolge un ruolo benefico nella resistenza all’insulina. Inoltre, previene l’ipertensione e i livelli anomali di colesterolo e lipidi nel sangue. I ricercatori ritengono che siano le caratteristiche fisico-chimiche e strutturali del beta-glucano e il modo in cui interagisce con il tratto gastrointestinale ad apportare i maggiori benefici all’organismo.

La farina d’avena è un alimento funzionale

Alcuni alimenti hanno effetti di vasta portata che vanno ben oltre la nutrizione Alimentifunzionali sono minimamente lavorati, fortificati o arricchiti. Le ricerche dimostrano che questi alimenti possono anche ridurre il rischio di diverse malattie croniche. La farina d’avena è un alimento funzionale perché aiuta a controllare gli zuccheri nel sangue e aumenta l’apporto di fibre, entrambi fattori che impediscono gravi complicazioni per la salute.

Migliorano l’infiammazione

Infiammazione può essere alla base di una serie di malattie, tra cui il cancro, i disturbi neurodegenerativi del cervello, il diabete e le malattie cardiovascolari. La farina d’avena contiene avenantramidi che riducono l’infiammazione e migliorano il funzionamento generale delle cellule. Questi composti fanno parte della risposta della pianta di avena agli stress ambientali; nell’uomo agiscono come antiossidanti, riducendo l’infiammazione.

Aumenta la sazietà

Il beta-glucano offre benefici diversi dal controllo del colesterolo nell’organismo. Il contenuto di farina d’avena, solubile e ricco di fibre, aumenta e sopprime l’appetito sazietà e sopprime l’appetito. Quando attraversa l’apparato digerente, la farina d’avena si trasforma in una sostanza gelatinosa che rallenta la digestione e dà una sensazione di sazietà che dura più a lungo rispetto agli alimenti con un contenuto di fibre inferiore.

Migliora la regolarità intestinale

Le diete ad alto contenuto di fibre che includono la farina d’avena prevengono la stitichezza e l’irregolarità intestinale e rendono più facile il passaggio delle feci. Le fibre contenute nei cereali, come la crusca di grano e di avena, sono più efficaci di quelle contenute nella frutta e nella verdura. La fibra di avena aumenta anche la diversità di microbiotaintestinale che può migliorare un’ampia gamma di problemi digestivi, dalla diarrea alla sindrome dell’intestino irritabile.

Riduce le infezioni delle vie respiratorie superiori

Le ricerche dimostrano che il beta-glucano della farina d’avena non fornisce solo un apporto nutrizionale. Riduce anche il rischio di infezioni infezioni del tratto respiratorio (URTI). Uno studio si è concentrato su atleti di resistenza e maratoneti, gruppi che sono più inclini alle URTI a causa del loro intenso allenamento aerobico. I ricercatori hanno scoperto che coloro che hanno ricevuto il beta-glucano non solo hanno sperimentato una diminuzione dei sintomi delle URTI, ma hanno mostrato miglioramenti complessivi della salute, compresa la riduzione della fatica.

Sollievo dal prurito

Da secoli si usa la farina d’avena macinata per trattare una serie di condizioni della pelle, tra cui l’eczema. Gli studi dimostrano che la combinazione di estratti di farina d’avena colloidale, o macinata, con una varietà di solventi migliora la secchezza della pelle, la ruvidità, la desquamazione e l’aspetto della pelle intensità delprurito . Alcuni usano l’avena nelle maschere per il viso per ottenere una pelle più liscia. Nel 2003, la Food and Drug Administration ha riconosciuto la farina d’avena colloidale come protettivo della pelle. Le reazioni allergiche sono rare.

Chi dovrebbe evitare la farina d’avena?

Alcune persone con problemi di salute specifici come celiachia dovrebbero evitare di mangiare la farina d’avena. Sebbene la FDA identifichi l’avena come priva di glutine, la celiachia significa che si è estremamente sensibili anche a tracce di questa proteina. Alcuni studi hanno rilevato che i mulini che lavorano la farina d’avena possono lavorare anche prodotti di grano, orzo o segale che non sono privi di glutine, rendendo alto il rischio di contaminazione incrociata. Esistono tuttavia sul mercato avena certificata senza glutine.