Gli insetti commestibili non possono mancare nel vostro piatto

Home / Articoli / Gli insetti commestibili non possono mancare nel vostro piatto

Gli insetti commestibili devono essere presenti nel vostro piatto

Oltre due miliardi di persone consumano regolarmente più di 2.000 specie di insetti in tutto il mondo. In Asia, Africa, Sud e Centro America, le persone friggono, saltano, affumicano e liofilizzano gli insetti per spuntini e pasti. Per loro, gli insetti commestibili sono comuni come il pollo in Nord America. Sebbene il consumo di insetti sia tuttora stigmatizzato, l’entomofagia – la pratica di mangiare insetti – è in crescita nelle culture occidentali. Con l’aumento della popolazione mondiale, queste creature diventano una soluzione appetitosa, economica e nutriente per combattere la fame. Scoprite questa fonte non così nuova di croccante, appiccicosa e saporita bontà.

Perché l’Occidente non è ancora conquistato

Nei climi tropicali e temperati, la biodiversità di insetti e cimici è sorprendente. La maggior parte degli insetti commestibili vive in queste regioni e le popolazioni le considerano da tempo una fonte di cibo. Tuttavia, l’Europa possiede solo il 2% di queste creature e, storicamente, ha trattato gli insetti come fastidiosi e portatori di sporcizia e malattie. Questa avversione si è trasferita nel Nuovo Mondo. Il disprezzo occidentale per gli insetti potrebbe derivare anche da un’ingiunzione biblica contro il consumo di alcuni insetti. Poiché le pratiche agricole ponevano sempre più l’accento sul bestiame, la raccolta e il consumo di insetti erano considerati “primitivi” al confronto. Purtroppo, questo pregiudizio sta influenzando altre culture che si sono allontanate da un’alimentazione benefica e facilmente disponibile.

Una questione di preferenze

Le preferenze gustative radicate vanno dalla neofobia, ovvero l’apprensione per i nuovi alimenti, alla neofilia, ovvero il desiderio di assaggiare nuovi cibi. La prima comporta di solito il disgusto, che è una risposta all’aspetto, all’aroma e al gusto. Il disgusto fa sì che molte persone esitino a includere gli insetti nella loro dieta. È interessante notare che per i produttori di insetti commestibili il disgusto è più difficile da superare della neofobia. In esperimenti di assaggio con gli occhi bendati, i partecipanti non sono riusciti a capire che stavano mangiando prodotti a base di insetti commestibili. Ciò suggerisce che, sebbene le persone siano disposte a provare gli insetti, il loro aspetto li dissuade. Utilizzando il turismo culinario e le strategie dei media, i sostenitori dell’entomofagia stanno influenzando un numero maggiore di persone a sentirsi a proprio agio con gli insetti striscianti.

Li hai mangiati per tutto il tempo

È praticamente impossibile mangiare senza insetti. Gli standard della Food and Drug Administration statunitense sui difetti alimentari ammettono questo inevitabile sottoprodotto della raccolta e della lavorazione degli alimenti. Per esempio, una scatola di pasta potrebbe contenere 450 parti di insetti. Potreste aver mangiato almeno 30 pezzi di insetto insieme alla vostra ultima barretta di cioccolato. È probabile che abbiate ingerito due chili di insetti all’anno. L’USDA ha stabilito che gli insetti sono un prodotto alimentare naturale sicuro. Il miele, che è il rigurgito delle api, è di facile consumo e gli insetti schiacciati sono da tempo utilizzati come coloranti naturali per gli alimenti. Almeno 90 specie di insetti sono attualmente presenti negli integratori alimentari, nelle barrette e come snack a sé stanti. Secondo le previsioni degli analisti di mercato, gli atleti e gli appassionati di sport saranno gli artefici dell’aumento della domanda di insetti commestibili.

Gli insetti nutrono il nostro intestino

Gli insetti possono dare una spinta alla salute gastrointestinale favorendo la crescita di microbioti benefici. La chitina, l’esoscheletro degli insetti, è una fibra prebiotica. Un piccolo studio pubblicato su Scientific Reports ha rilevato che i partecipanti che consumavano farina di grillo avevano livelli più elevati di Bifidobacterium animalis, un probiotico noto per migliorare la funzione digestiva e inibire i patogeni. I cambiamenti nella flora intestinale suggeriscono che il consumo di grilli può migliorare l’omeostasi intestinale e ridurre l’infiammazione sistemica.

Può aiutare a combattere gli insetti del raffreddore e dell’influenza

Gli insetti commestibili sono già noti per essere una ricca fonte di proteine, ma una nuova ricerca suggerisce che potrebbero anche fornire un’abbondante dose di antiossidanti. In uno studio di Frontiers in Nutrition , insetti e invertebrati vegetali polverizzati contenevano una quantità di antiossidanti cinque volte superiore a quella del succo d’arancia appena spremuto. La ricerca ha anche scoperto che il grasso dei bachi da seta e delle cicale giganti ha una capacità antiossidante doppia rispetto all’olio d’oliva.

I più popolari

I coleotteri, gli insetti più abbondanti, sono gli insetti più comunemente consumati. Anche bruchi, formiche, api, vespe e locuste sono molto apprezzati. Altri insetti commestibili molto diffusi sono i grilli, le cicale, le termiti, le libellule e i cavallette. Le persone mangiano questi insetti in varie fasi del loro ciclo di crescita, con lo stadio larvale che è il più preferito.

Assaporare i sapori

Miliardi di persone non mangiano insetti solo per disperazione; trovano che gli insetti siano bocconcini deliziosi con profili di sapore unici. Le creature tendono ad assumere il sapore di ciò che è stato loro somministrato o dei condimenti con cui sono state preparate. Le note di degustazione di chef di fama mondiale forniscono una visione saporita di ciò che ci si può aspettare:

  • Formiche – pepato
  • Scorpione – leggermente ittico, come la carne secca di manzo
  • Katydid – gamberetto
  • Termite – croccante, grasso, nocciolato
  • Grillo domestico comune – noce, pollo
  • Tarantola – carnosa, le zampe sanno di ali di pollo
  • Verme – nocciola, con sentore di spezie
  • Sago grub – sostanzioso, come il bacon
  • Cavalletta – terrosa, come i funghi

Spuntini creativi a base di insetti

Gli insetti commestibili pullulano sul mercato in una moltitudine di forme e sapori, una serie di bocconcini croccanti, dolci e salati. I negozi online affidabili rispettano standard rigorosi per garantire la qualità. Nutrite la vostra voglia di avventura con questi bocconcini di insetti:

  • Grilli BBQ affumicati
  • Super vermi della pizza
  • Pupe di baco da seta ricoperte di cioccolato
  • Lecca-lecca di scorpione
  • Scarafaggi subacquei in scatola con sale

Come cucinare gli insetti commestibili interi

Gli insetti interi richiedono una preparazione maggiore rispetto ai pezzi o alla polvere. Molto probabilmente sarà necessario sbollentarli e rimuovere antenne, ali e zampe. Potete cucinare molti insetti più grandi come fareste con granchi, gamberi o qualsiasi altro artropode. Sono deliziosi arrostiti, allo spiedo, bolliti o fritti in pastella per tempura. La salsa al peperoncino, il burro all’aglio e la salsa teriyaki sono condimenti perfetti per intingere queste deliziose creature.

Precauzioni

Gli insetti sono stati un alimento fondamentale nelle diete fin dall’antichità, ma per alcune persone potrebbero non essere un’opzione adatta. Una revisione sistematica pubblicata su Molecular Nutrition and Food Research ha riportato che le persone allergiche ai crostacei potrebbero essere sensibili agli insetti. Altri studi hanno rilevato che gli insetti possono essere portatori di parassiti dannosi o addirittura letali. È importante scegliere fonti di insetti commestibili ben consolidate per ridurre il rischio di malattie di origine alimentare.