Dieta per l’asma: Quello che si mangia fa la differenza?

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Gli alimenti che mangio possono influenzare i sintomi dell’asma?

Non esiste una dieta per l’asma che elimini i sintomi. Ma questi accorgimenti possono essere d’aiuto:

  • Mangiare per mantenere un peso sano. Il sovrappeso può peggiorare l’asma. Anche perdere un po’ di peso può migliorare i sintomi. Imparate a mangiare correttamente per mantenere un peso sano a lungo termine.
  • Mangiate molta frutta e verdura. Sono una buona fonte di antiossidanti, come il beta-carotene e le vitamine C ed E, che possono contribuire a ridurre il gonfiore e l’irritazione polmonare (infiammazione) causati da sostanze chimiche che danneggiano le cellule, note come radicali liberi.
  • Evitare gli alimenti che provocano allergie. Le reazioni allergiche agli alimenti possono causare i sintomi dell’asma. In alcune persone, fare esercizio fisico dopo aver mangiato un alimento che provoca allergia provoca i sintomi dell’asma.
  • Assumere vitamina D. Le persone con asma più grave possono avere bassi livelli di vitamina D. Latte, uova e pesce come il salmone contengono vitamina D. Anche trascorrere qualche minuto all’aperto al sole può aumentare i livelli di vitamina D.
  • Evitare i solfiti. I solfiti possono scatenare i sintomi dell’asma in alcune persone. Utilizzati come conservanti, i solfiti si trovano nel vino, nella frutta secca, nei sottaceti, nei gamberetti freschi e congelati e in alcuni altri alimenti.

È anche possibile che mangiare meno sale (sodio) o mangiare cibi ricchi di oli che si trovano nei pesci d’acqua fredda e in alcune noci e semi (acidi grassi omega-3) possa ridurre i sintomi dell’asma. Ma sono necessarie ulteriori ricerche per verificarlo.

Scegliere con cognizione di causa quali alimenti mangiare e quali evitare non curerà l’asma. Tuttavia, seguire una dieta equilibrata ed evitare gli alimenti noti come fattori scatenanti può migliorare i sintomi e la salute generale.