I nootropi rendono più intelligenti?

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I nootropi possono rendere più intelligenti?

I nootropi, noti anche come smart drugs o potenziatori cognitivi, sono un insieme variegato di sostanze che si ritiene migliorino diverse funzioni cerebrali avanzate. Il termine deriva dalle parole greche “mente” e “cambiamento”. Questo nome è stato attribuito a questo gruppo di sostanze nel 1972.

Cosa sono i nootropi?

I nootropi sono sostanze progettate per migliorare le funzioni mentali o cognitive, tra cui memoria, motivazione, concentrazione, creatività e attenzione, promuovendo al contempo la salute del cervello. Lo sviluppo dei nootropi è un campo delle neuroscienze che mira al potenziamento cognitivo attraverso un utilizzo sicuro di farmaci e sostanze naturali. L’interesse per il miglioramento delle funzioni cognitive umane risale alle civiltà antiche che usavano sostanze allucinogene per comunicare con le divinità. Oggi, la caffeina è uno stimolante noto e comunemente usato. Recentemente, è aumentato l’interesse per l’utilizzo di stimolatori cognitivi da parte di individui sani. Esistono due principali tipi di nootropi: quelli sintetici, prodotti in laboratorio, e quelli naturali o derivati dalle piante.

Come funzionano?

Alcuni nootropi possono migliorare la perfusione cerebrale dilatando i vasi sanguigni. Un maggiore flusso di sangue significa più ossigeno e nutrienti per il cervello. Questo organo, pur rappresentando solo il 3% del peso corporeo, assorbe il 15% del sangue e dell’ossigeno del corpo. I neuroni cerebrali richiedono un costante apporto di glucosio e sono molto sensibili alle variazioni del flusso sanguigno. A differenza di altri nervi, i neuroni non possono rigenerarsi ma si riparano continuamente, e questo è uno dei motivi per cui le funzioni cerebrali possono deteriorarsi con l’età. I nootropi possono favorire l’apporto di nutrimenti essenziali per i neuroni, migliorando la loro efficienza e la salute cerebrale. Un’altra azione è l’incremento della concentrazione dei neurotrasmettitori nel cervello, come dopamina, glutammato e noradrenalina, migliora così la comunicazione neuronale e le funzioni cerebrali.

Nootropi sintetici

I nootropi sintetici vengono realizzati in laboratorio e utilizzati come stimolanti del sistema nervoso centrale o come farmaci da prescrizione; non sono disponibili senza prescrizione. Alcuni di questi farmaci sono utilizzati nel trattamento del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e della narcolessia, un disturbo del sonno caratterizzato da eccessiva sonnolenza diurna.

Sostanze e integratori naturali

Numerose ricerche hanno esaminato gli effetti e il potenziale nootropico di erbe e estratti vegetali. Gli integratori alimentari e nutrizionali stanno guadagnando popolarità per i potenziali benefici nootropici che si ritiene possiedano.

Chi usa i nootropi?

La relativa accessibilità dei nootropi fa sì che molti ne abbiano sperimentato gli effetti. Sono particolarmente popolari nei campus universitari e delle scuole superiori, dove vengono usati per affrontare le sfide accademiche, la competitività nel mercato del lavoro e le aspettative sociali di successo. L’uso di stimolanti da prescrizione tra i giovani sta diventando comune. Tuttavia, questa fascia di età è particolarmente vulnerabile agli effetti potenzialmente dannosi dei nootropi presi in dosi non sicure, dato che il loro cervello è ancora in fase di sviluppo.

I nootropi funzionano davvero?

Molti produttori sostengono che i loro nootropi possano migliorare le capacità cognitive. Alcuni stimolanti del sistema nervoso centrale possono effettivamente avere effetti positivi sulla cognizione, come miglioramenti nella memoria, motivazione e attenzione, riscontrati a dosi basse. Altri farmaci del sistema nervoso centrale aumentano la vigilanza e la capacità di risoluzione dei problemi. Anche la caffeina migliora vigilanza e attenzione. Tuttavia, a dosi elevate, questi farmaci possono avere effetti negativi sulle funzioni cerebrali. Sebbene molte erbe, nutrienti e integratori siano stati studiati per le loro proprietà nootropiche, poche sono le prove scientifiche concrete che supportano tali affermazioni.

Effetti collaterali minori

Alcuni nootropi, che sono farmaci da prescrizione, hanno effetti collaterali minori se assunti nelle dosi prescritte. Tuttavia, l’assunzione non autorizzata spesso comporta l’uso di dosi eccessive, aumentando così la probabilità di manifestare effetti collaterali come mal di testa, diarrea, dolori muscolari, insonnia, affaticamento, vertigini e tremori.

Principali effetti collaterali

C’è una crescente preoccupazione per l’uso non autorizzato di farmaci da prescrizione per i loro presunti effetti nootropici. Particolare attenzione è stata posta sui farmaci per l’ADHD. L’assunzione di dosi superiori a quelle prescritte, soprattutto nei giovani, può causare disattenzione, iperattività e distrazione. Si teme anche che l’uso di alte dosi possa portare a dipendenza.

Etica

La ricerca e lo sviluppo di nootropi è oggetto di vivace dibattito nelle neuroscienze. Molti aspirano a migliorarsi e vedono l’obiettivo di sviluppare farmaci che lo consentono come valido. Tuttavia, non tutti concordano sull’impiego delle risorse scientifiche per lo sviluppo di farmaci destinati al miglioramento cognitivo di individui sani senza necessità mediche. Nonostante ciò, la popolarità dei nootropi continua a crescere a livello globale.

I nootropi sono legali?

Nonostante l’ampia diffusione e popolarità dei prodotti che affermano di avere proprietà nootropiche, esistono ancora incertezze sulla loro legalità. Non c’è un consenso globale sulla definizione di farmaco nootropico. Tuttavia, c’è chiarezza sui farmaci da prescrizione. Molte aziende classificano i loro nootropi come integratori alimentari, sottoponendoli agli stessi controlli normativi degli alimenti, anziché a quelli dei farmaci. I nootropi sintetici non sottoposti a prescrizione possono avere uno status legale diverso a seconda delle normative nazionali.