Cose importanti da sapere sui disturbi alimentari

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Cose importanti da sapere sui disturbi alimentari

Le persone che soffrono di un disturbo alimentare sono spesso fraintese perché i disturbi alimentari possono assumere diverse forme. Le persone che si astengono dal mangiare possono essere considerate schizzinose. Al contrario, chi tende a mangiare troppo può essere considerato un goloso. Molti ritengono che queste persone dovrebbero essere in grado di controllare i propri impulsi quando si tratta di cibo. Tuttavia, non è così semplice. Per comprendere meglio i disturbi alimentari, è importante conoscere alcuni fatti essenziali. La formazione può aiutare a riconoscere i sintomi di un disturbo alimentare. E vi consentirà di contattare chi è in ansia per una persona cara.

Sono disturbi mentali

I disturbi alimentari sono classificati come malattie mentali. Le persone che hanno sviluppato un disturbo alimentare, indipendentemente dal fatto che si astengano dal mangiare, si abbuffino e si spurghino o mangino troppo, hanno un rapporto malsano con il cibo. Spesso lottano con l’immagine corporea che influisce sulle loro normali attività. Sviluppano abitudini alimentari insolite nel tentativo di modificare il proprio aspetto.

Esistono tre classificazioni

Esistono tre tipi di disturbi alimentari: l’anoressia nervosa, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata. Le anoressiche hanno una paura irrealistica di ingrassare e di diventare grasse. Spesso si guardano allo specchio con una visione distorta di sé. Non importa quanto siano magre, pensano di essere grasse. I bulimici si abbuffano di grandi quantità di cibo in una sola seduta e poi lo vomitano immediatamente. Chi soffre di un disturbo da binge eating mangia una quantità insolitamente elevata di cibo in una sola seduta. Questo porta spesso all’obesità.

La genetica gioca un ruolo importante

Forse non lo sapete, ma la genetica può causare disturbi alimentari. Se si è parenti di una persona con un disturbo alimentare, si ha una maggiore probabilità di sviluppare a propria volta un disturbo alimentare. Un disturbo alimentare può anche essere il risultato di problemi psicologici come traumi, problemi sociali, problemi familiari, problemi di controllo e come modo per affrontare la situazione.

Il tasso di mortalità è elevato

I disturbi alimentari hanno il tasso di mortalità più alto di qualsiasi altra malattia mentale. Per le donne di età compresa tra i 15 e i 24 anni, il tasso di mortalità per anoressia nervosa è 12 volte superiore a qualsiasi altra causa. I disturbi alimentari iniziano precocemente e possono iniziare quando un individuo ha appena 12 anni. Questo porta alla luce la gravità dei disturbi alimentari che forse non avete considerato. Per questo motivo è importante rivolgersi a chiunque si sospetti che soffra di un disturbo alimentare.

La società contribuisce

Le ragazze e le adolescenti hanno aspettative irrealistiche sull’immagine del corpo. Guardano le modelle sulle riviste e in televisione e sentono di non essere all’altezza. Ciò di cui questi giovani non si rendono conto è che molte delle immagini che vedono sono state ritoccate in modo che la modella appaia perfetta in tutti i sensi, secondo ciò che la società considera perfetto. Questo può lasciare i giovani con una visione insoddisfatta di se stessi. Per cercare di assomigliare alle modelle che vedono, possono sviluppare abitudini alimentari malsane.

Consumano tutto

Quando una persona sviluppa un disturbo alimentare, questo si infiltra in ogni aspetto della sua vita. Le relazioni con la famiglia, gli amici e i colleghi di lavoro ne risentono negativamente. Inoltre, la capacità di funzionare al lavoro o a scuola diminuisce. Non è possibile condurre una vita normale perché i pensieri sono costantemente concentrati sul peso e sul cibo, con conseguente depressione dei pensieri, dell’umore e dell’atteggiamento.

Anche i maschi ne sono affetti

Un’idea sbagliata comune è che i disturbi alimentari colpiscano solo le donne. Questo non potrebbe essere più lontano dalla verità. Anche gli uomini e i ragazzi ne sono affetti. Secondo il National Institute of Mental Health, circa il 10% delle persone affette da disturbi alimentari sono maschi. Gli uomini possono sviluppare un disturbo alimentare per le stesse ragioni delle donne. Possono voler perdere peso. Oppure possono voler ingrassare, il che può portare a un pericoloso uso di steroidi.

Non si può semplicemente superarlo

Un disturbo alimentare può essere paragonato a una dipendenza. Una persona che soffre di un disturbo alimentare non può magicamente far sparire il problema. Deve prima ammettere l’esistenza di un problema e poi chiedere aiuto, proprio come deve fare un tossicodipendente. La strada verso la guarigione può essere lunga e deve prevedere il sostegno di persone care e di professionisti del settore medico.

Conoscere i segnali

Se sapete cosa cercare nei disturbi alimentari, potete raggiungere e offrire il vostro sostegno. Alcuni dei segnali di un disturbo alimentare sono la perdita di peso estrema, le abitudini alimentari restrittive, il rifiuto di mantenere un peso sano fino alla fame, l’intensa paura di ingrassare, l’immagine distorta del corpo, la bassa autostima e la negazione della gravità della perdita di peso.

Il recupero è possibile

Ogni persona che lotta con un disturbo alimentare ha a che fare con una serie di circostanze uniche. Ciò significa che è necessario sviluppare un piano di trattamento su misura per l’individuo. Un’équipe di professionisti, che può comprendere terapeuti, medici, dietologi e psichiatri, formulerà un piano di trattamento e di recupero per assistere il processo di guarigione che porterà a un risultato positivo.