Cosa sono i reticolociti?

Il flusso sanguigno è composto da diversi tipi di cellule del sangue. I globuli rossi e bianchi sono responsabili di molte funzioni. I primi trasportano l’ossigeno e l’anidride carbonica nell’organismo, mentre i secondi aiutano a combattere le infezioni e favoriscono la coagulazione. Il midollo osseo è il luogo di creazione di tutte queste cellule del sangue. Anche i reticolociti vengono creati nel midollo osseo e svolgono una funzione essenziale: creare e mantenere i globuli rossi.

Cosa sono i reticolociti?

I reticolociti sono globuli rossi immaturi che devono ancora completare una fase prima di diventare cellule a tutti gli effetti. Il nome deriva dal loro aspetto reticolare o a rete quando vengono osservati al microscopio. La rete è composta da filamenti di nucleo in attesa di essere esportati dalla cellula.

Processo di formazione dei reticolociti

La formazione dei reticolociti inizia nel midollo osseo. Iniziano come cellule staminali, i mattoni di tutte le nuove cellule del sangue. Poi attraversano un processo di maturazione, diventando infine globuli rossi. I reticolociti trascorrono circa tre giorni nel midollo osseo prima di entrare nel flusso sanguigno. Poi impiegano un altro giorno per maturare in globuli rossi.

Funzione dei reticolociti

L’unico compito di un reticolocita è quello di maturare in un globulo rosso sano. I globuli rossi contengono emoglobina e sono responsabili del trasporto di ossigeno ai tessuti. Inoltre, trasportano l’anidride carbonica, che viene espirata dai polmoni. Il midollo osseo risponde a varie sfide interne o esterne modificando il tasso di produzione dei reticolociti. Pertanto, la quantità varia talvolta per soddisfare le esigenze dell’organismo.

Come si misurano i reticolociti?

Ciò che rende il reticolocita diverso da un globulo rosso al microscopio sono i filamenti a rete del nucleo. Nel laboratorio ematologico, i filamenti vengono colorati con un pigmento blu che li rende più facili da vedere e da contare. Il conteggio finale è la percentuale di reticolociti su mille cellule del sangue presenti nel campione.

Perché fare la conta dei reticolociti?

Il medico ordina la conta dei reticolociti solo se altri risultati, come i globuli rossi o l’emoglobina, sono anormali. Poiché i reticolociti sono globuli rossi immaturi, i medici devono capire cosa influisce sulla loro formazione. I risultati mostrano l’efficienza del midollo osseo. Possono anche aiutare a diagnosticare le condizioni che causano un’anormale conta delle cellule del sangue. Infine, per le persone che hanno subito un trapianto di midollo osseo, la conta dei reticolociti mostra l’efficienza del nuovo midollo osseo.

Conta dei reticolociti elevata

Un’alta conta dei reticolociti significa che il midollo osseo sta compensando il basso numero di globuli rossi o di emoglobina. Alcune condizioni portano alla rottura, al malfunzionamento o alla perdita di queste cellule che trasportano ossigeno, tra cui le malattie autoimmuni. Pertanto, il midollo osseo deve produrre un numero elevato di reticolociti per mantenere una quantità sufficiente di ossigeno nell’organismo.

Bassa conta dei reticolociti

Una bassa conta dei reticolociti significa che il midollo osseo non funziona correttamente e che l’organismo produce un numero insufficiente di cellule staminali che creano i reticolociti. Diverse condizioni portano a una risposta inappropriata del midollo osseo, come infezioni, tumori o cirrosi epatica. Il medico ha bisogno di ulteriori informazioni su altri sintomi e potrebbe dover condurre ulteriori esami per determinare la causa principale.

Condizioni che causano Reticolociti anomali

Le persone affette da cancro o da malattie croniche utilizzano spesso modalità di trattamento che possono influenzare la funzione del midollo osseo e ridurre la conta dei reticolociti. Inoltre, i problemi renali possono influire sulla produzione degli ormoni che stimolano il midollo osseo. Le carenze vitaminiche e una condizione chiamata anemia aplastica possono causare una bassa conta dei reticolociti. I reticolociti alti indicano che c’è un’emorragia interna o che i globuli rossi vengono distrutti nel flusso sanguigno.

Altre informazioni interessanti sui reticolociti

I reticolociti fanno parte di un ciclo cellulare del sangue che inizia e termina nel midollo osseo, dove avviene la produzione di cellule staminali che si sviluppano in molte cellule del sangue, compresi i reticolociti. Poi maturano in globuli rossi che vivono per 120 giorni. I vecchi globuli rossi vengono scomposti da fegato, milza e midollo osseo. I prodotti di scarto filtrano attraverso l’intestino per essere eliminati. Infine, i componenti essenziali come il ferro e gli aminoacidi vengono riciclati nel midollo osseo per contribuire alla formazione di nuove cellule del sangue.

Mantenere un numero sano di reticolociti

Per mantenere un numero sano di reticolociti è necessario prevenire le condizioni che ne influenzano la produzione. Una dieta sana e ricca di vitamine e minerali aiuta a prevenire le carenze che influiscono sulla produzione di cellule del sangue. È inoltre essenziale sottoporsi a trattamenti per le emorragie interne e altre condizioni croniche. È importante prevenire i problemi ai reni, che producono un ormone che stimola la produzione di cellule del sangue. Infine, individuare e trattare le cause dell’anemia consente di mantenere livelli sani di tutte le cellule del sangue, compresi i reticolociti.