Confusione tardiva nelle persone affette da demenza

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Ho sentito dire che il sundowning può verificarsi con la demenza. Che cos’è il sundowning e come si cura?

Il termine “sundowning” si riferisce a uno stato di confusione che si verifica nel tardo pomeriggio e dura fino a notte fonda. Il sundowning può causare diversi comportamenti, come confusione, ansia, aggressività o ignorare le indicazioni. Il Sundowning può anche portare a camminare o a vagare.

Il Sundowning non è una malattia. Si tratta di un insieme di sintomi che si manifestano in un momento specifico della giornata. Questi sintomi possono colpire le persone affette dalla malattia di Alzheimer e da altri tipi di demenza. La causa esatta di questo comportamento è sconosciuta.

Fattori che possono aggravare la confusione tardiva

  • Stanchezza
  • Trascorrere la giornata in un luogo sconosciuto
  • Scarsa illuminazione
  • Aumento delle ombre
  • Interruzione dell'”orologio interno” del corpo
  • Difficoltà a separare la realtà dai sogni
  • Fame o sete
  • Presenza di un’infezione, come ad esempio un’infezione del tratto urinario
  • Noia o dolore
  • Depressione

Suggerimenti per ridurre il fenomeno del tramonto

  • Mantenere una routine prevedibile per l’ora di andare a letto, il risveglio, i pasti e le attività.
  • Pianificare le attività e l’esposizione alla luce durante il giorno per favorire la sonnolenza notturna.
  • Limitare i sonnellini diurni.
  • Limitare la caffeina e gli zuccheri alle ore del mattino.
  • Accendere una luce notturna per ridurre l’agitazione che si verifica quando l’ambiente è buio o non familiare.
  • La sera, cercate di ridurre i rumori di fondo e le attività stimolanti, compresa la visione della TV, che a volte può essere sconvolgente.
  • In un ambiente strano o poco familiare, portate con voi oggetti familiari, come fotografie, per creare un ambiente più rilassato e familiare.
  • La sera fate ascoltare musica dolce e familiare o suoni rilassanti della natura, come il rumore delle onde.

Alcune ricerche suggeriscono che una bassa dose di melatonina – un ormone presente in natura che induce la sonnolenza – da sola o in combinazione con l’esposizione alla luce intensa durante il giorno, può aiutare ad attenuare il tramonto.

È possibile che l’effetto collaterale di un farmaco, il dolore, la depressione o altre condizioni mediche contribuiscano al tramonto. Parlate con il vostro medico curante se sospettate che una condizione di base, come un’infezione delle vie urinarie o l’apnea del sonno, possa peggiorare il comportamento del tramonto, soprattutto se il tramonto si sviluppa rapidamente.