Come migliorare la salute con l’acido caprilico

L’acido caprilico, o acido ottanoico, si presenta sotto forma di liquido oleoso ed è utilizzato per le sue proprietà antibatteriche, antivirali e antimicotiche. Il modo migliore per ottenere i benefici di questo acido grasso è consumare alimenti ricchi di acido caprilico: alcuni tipi di latte come il latte vaccino intero, la noce di cocco, l’olio di cocco, l’olio di palmisti e il burro di arachidi. Dalle sue capacità immunitarie naturali ai benefici cardiovascolari, i benefici per la salute dell’acido caprilico lo rendono un alimento che vale la pena aggiungere alla propria dieta.

Favorisce la salute delle vie urinarie

Le proprietà antibatteriche dell’acido caprilico aiutano a combattere i batteri responsabili delle infezioni del tratto urinario e della vescica. Un’infezione del tratto urinario colpisce i reni, gli ureteri, la vescica e l’uretra. Le ricerche dimostrano che l’acido caprilico può affrontare anche altri problemi del tratto urinario, come la Candida albicans, l’Helicobacter pylori e il Cytomegalovirus. Bere latte vaccino intero e consumare noci di cocco o olio di cocco protegge da questi disturbi.

Aumenta l’immunità naturale

Le proprietà antibatteriche degli alimenti contenenti acido caprilico aiutano a eliminare i batteri cattivi che possono causare malattie e altri problemi di salute. Tuttavia, il corpo ha bisogno di una certa quantità di batteri buoni, chiamati probiotici, per funzionare in modo efficiente. L’acido caprilico è in grado di ridurre i batteri cattivi senza uccidere quelli buoni. In questo modo il sistema immunitario può funzionare in modo ottimale, migliorando la salute ormonale, abbassando l’infiammazione e riducendo il rischio di allergie.

Tratta l’acne e i problemi della pelle

Grazie alle sue proprietà antimicrobiche e antibatteriche, l’acido caprilico è un buon deterrente contro l’acne e altri problemi della pelle. L’acne si manifesta quando gli oli della pelle si combinano con i batteri e le cellule morte della pelle per ostruire i pori del viso o del corpo. Utilizzate l’olio di cocco come idratante naturale per combattere i batteri e ridurre la presenza di acne e infiammazioni.

Combatte il morbo di Crohn

L’acido caprilico è un trigliceride a catena media che viene spesso utilizzato per trattare le persone affette dal morbo di Crohn, una malattia infiammatoria intestinale del tratto digestivo che provoca diarrea, dolore allo stomaco, affaticamento e perdita di peso. Il National Institutes of Health ha concluso che l’effetto positivo dell’acido caprilico deriva dalla sua capacità di inibire l’IL-8, un enzima al centro della malattia infiammatoria intestinale.

Migliora la funzione cerebrale

L’acido caprilico contiene chetoni che sono utili per il corretto funzionamento del cervello negli adulti sani e in quelli affetti dal morbo di Alzheimer. Il morbo di Alzheimer fa sì che i mitocondri assorbano e utilizzino il glucosio in modo meno efficiente. Le funzioni cerebrali, come la memoria e l’apprendimento, dipendono da livelli sufficienti di glucosio. I chetoni dell’acido caprilico sostituiscono il glucosio in diminuzione e permettono al cervello di funzionare a una capacità superiore, influenzando positivamente la memoria, la concentrazione e l’apprendimento.

Aiuta a bruciare le calorie in eccesso

L’olio di cocco può bruciare efficacemente le calorie e favorire la perdita di peso grazie all’acido caprilico e al suo effetto sul metabolismo dell’organismo. Poiché l’acido caprilico è un trigliceride a catena media, viene metabolizzato in modo diverso dalla maggior parte degli altri acidi grassi. Le ricerche suggeriscono che l’organismo non immagazzina i trigliceridi a catena media in modo efficiente come gli altri grassi, ma li utilizza immediatamente per produrre energia o li trasforma in chetoni. Alcuni studi hanno rilevato che i topi alimentati con trigliceridi a catena media ingrassavano il 20% in meno rispetto a quelli alimentati con grassi normali o a catena lunga.

Inibisce il virus della Candida

La candida si manifesta con una crescita eccessiva di funghi simili a lieviti nell’intestino, soprattutto nelle donne. La candida può provocare stanchezza, infezioni ricorrenti, infezioni sinusali e dolori articolari. Le proprietà antimicotiche dell’acido caprilico gli conferiscono la capacità di combattere naturalmente i lieviti e di ridurre i sintomi e la gravità della candida.

Contrasta la resistenza agli antibiotici

La resistenza agli antibiotici si verifica quando l’uso eccessivo di questi ultimi ne consente l’adattamento da parte degli organismi cui erano destinati. I farmaci diventano così meno efficaci. Secondo il CDC, ogni anno almeno due milioni di persone vengono infettate da batteri resistenti agli antibiotici e rimangono vulnerabili agli organismi infettivi. Per questo motivo, la comunità scientifica deve cercare soluzioni che vadano oltre i farmaci, come l’acido caprilico. Le ricerche dimostrano che questo acido grasso è efficace contro lo Streptococco agalactiae, lo Streptococco dysgalactiae, lo Streptococco uberis, lo Stafilococco aureo e l’Escherichia coli.

Promuove la salute orale

Le ricerche suggeriscono che l’acido caprilico riduce la presenza di funghi sulla lingua e nella bocca. Sebbene la Candida sia naturalmente presente e salutare a bassi livelli, tende a crescere eccessivamente sul rivestimento della bocca. Questo disturbo è chiamato mughetto e provoca arrossamento, dolore, piaghe e perdita del gusto. Le proprietà antimicotiche dell’acido caprilico combattono il mughetto e consentono la presenza di una quantità sana di batteri. L’acido caprilico può anche prevenire infezioni orali come la gengivite. Il consumo di alimenti con acido caprilico favorisce la salute della bocca e dei denti.

Sostiene il sistema cardiovascolare

Il consumo di acido caprilico può ridurre il rischio di malattie cardiache grazie alla sua capacità di proteggere i mitocondri delle cellule cardiache, attori chiave nel fornire energia alle cellule attraverso la respirazione e nel regolare il metabolismo cellulare. L’acido caprilico migliora la circolazione sanguigna, fornendo cellule ricche di ossigeno al cervello, al cuore e ad altri organi; ciò favorisce la salute della pelle e la crescita delle cellule in generale.