Come i diversi lassativi alleviano la stitichezza

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Come i diversi lassativi alleviano la stitichezza

La maggior parte dei medici descrive la stitichezza come l’avere meno di tre movimenti intestinali in una settimana. Tutti sperimentano la stitichezza di tanto in tanto, ma per alcuni si verifica frequentemente e provoca un disagio estremo. Per le persone che soffrono di questo tipo di stitichezza, i lassativi sono spesso l’unico modo per trovare sollievo. Diversi tipi di lassativi disponibili al banco possono alleviare efficacemente la stitichezza.

Stitichezza e tipi di lassativi

I lassativi da banco (OTC) possono trattare la stitichezza e prevenirne l’insorgenza. Esistono cinque tipi di lassativi, ognuno dei quali agisce in modo diverso. I lassativi devono essere trattati come qualsiasi altro farmaco da banco. Leggete attentamente l’etichetta e seguite le indicazioni per l’assunzione. Ogni tipo di lassativo ha le sue linee guida ed è importante essere informati su tutti i farmaci che si introducono nel corpo.

Osmotici orali

I lassativi osmotici orali agiscono richiamando acqua nel colon per facilitare il passaggio delle feci. Questo tipo di lassativo è disponibile in polvere e deve essere mescolato con circa otto once di acqua o succo di frutta. Alcune persone trovano il sapore dei lassativi osmotici piuttosto sgradevole, ma seguirli con un altro bicchiere d’acqua o di succo può essere d’aiuto. Gli osmotici orali sono uno dei tipi di lassativi più blandi e possono richiedere fino a tre giorni per produrre un movimento intestinale. Tuttavia, gli effetti collaterali possono essere crampi, gas, feci molli e gonfiore.

Formatori di massa orali

I lassativi orali formatori di massa funzionano proprio come dice il loro nome. L’ingrediente attivo è solitamente lo psillio o il policarbophil, un composto assorbente che assorbe i liquidi dall’intestino, formando feci grandi, morbide e voluminose. Idealmente, questo stimola l’intestino a contrarsi naturalmente e la persona ha un movimento intestinale. I risultati possono richiedere da 12 ore a tre giorni. Gonfiore, crampi, gas e ulteriore costipazione possono verificarsi se non si assume questo tipo di prodotto con una quantità sufficiente di acqua.

Ammorbidenti orali delle feci

Gli ammorbidenti funzionano in modo leggermente diverso. Anziché cercare di stimolare l’intestino ad avere un movimento intestinale, ammorbidiscono le feci, rendendole naturalmente più facili da passare. Questo tipo di lassativi è disponibile in capsule, liquidi, compresse e sciroppi. Leggere attentamente le indicazioni prima di utilizzarli. Gli ammorbidenti delle feci si assumono in genere prima di andare a letto e richiedono da uno a tre giorni di uso regolare per essere efficaci.

Stimolanti orali

Sebbene sia necessario prestare attenzione all’assunzione di qualsiasi lassativo, i lassativi stimolanti richiedono particolare cura e attenzione. I vari ingredienti chimici o vegetali contenuti nel prodotto stimolano l’intestino, provocando uno spasmo e l’eliminazione delle feci. Sebbene possano produrre risultati in poche ore, gli effetti collaterali come diarrea e dolori gassosi possono essere più gravi rispetto ad altre forme di lassativi da banco. Inoltre, l’intestino può diventare dipendente dai lassativi stimolanti molto rapidamente, quindi è importante non abusarne.

Supposte rettali

L’ultimo tipo di lassativo è rappresentato dalle supposte rettali. Ne esistono di diversi tipi, tra cui a rilascio di anidride carbonica, stimolanti, iperosmotici e lubrificanti. I lassativi a rilascio di anidride carbonica agiscono rilasciando gas nell’intestino, stimolando le contrazioni intestinali. Anche le supposte stimolanti agiscono direttamente sulla parete intestinale. Gli iperosmotici attirano acqua nell’intestino, mentre i lubrificanti rivestono le feci con una pellicola che trattiene l’acqua e ne facilita il passaggio. Il tempo di azione dipende dal tipo di prodotto.

Quando utilizzare un lassativo da banco

Poiché l’uso prolungato di lassativi può causare ulteriori problemi, è sempre meglio provare prima una cura naturale. Se avete ancora difficoltà ad andare di corpo e il disagio aumenta, il passo successivo è l’uso di lassativi. Provate prima un tipo di lassativo che forma massa o un ammorbidente, perché sono opzioni più blande e non stimolano attivamente le pareti intestinali. Se le difficoltà persistono o se le feci sono molto dure, provate a usare un lassativo osmotico per richiamare più acqua nell’intestino e ammorbidire le feci. Se non funziona, provate un lassativo stimolante.

Metodi naturali per alleviare la stitichezza

Come già accennato, prima di ricorrere a un lassativo è bene provare le cure naturali. Provate a bere più acqua, a mangiare più fibre solubili, a fare più esercizio fisico o ad assumere integratori probiotici. Questi interventi possono richiedere alcuni giorni o settimane per funzionare ma, se eseguiti regolarmente, possono aiutare ad alleviare la stitichezza e ad evitare che si ripeta.

Per quanto tempo si possono prendere i lassativi?

Per una risposta definitiva, leggete le istruzioni del lassativo che avete scelto o rivolgetevi al vostro medico. In generale, una buona regola è che i lassativi devono essere assunti solo occasionalmente e per non più di sette giorni alla volta. Un’assunzione eccessiva o troppo prolungata può causare gravi problemi. Se la stitichezza non è migliorata dopo una settimana, consultate il vostro medico.

Complicazioni ed effetti collaterali

L’assunzione di troppi lassativi può provocare diarrea, con conseguente disidratazione e impoverimento di elettroliti. L’organismo non sarà inoltre in grado di assorbire i nutrienti di cui ha bisogno. L’uso eccessivo di lassativi che stimolano le pareti intestinali può portare a disfunzioni intestinali. In questo caso, il colon perde la sua capacità di contrarsi naturalmente, causando una maggiore stitichezza ed eventualmente un’imposizione fecale. Le persone che dipendono dai lassativi dovrebbero consultare il proprio medico e iniziare a smaltirli lentamente per ripristinare la normale funzione intestinale.