Cibi ad alto contenuto di potassio da evitare

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Cibi ad alto contenuto di potassio da evitare

Il potassio è un minerale essenziale, necessario per il corretto funzionamento degli organi vitali. Una dieta sana è sufficiente per ottenere il fabbisogno giornaliero di potassio. Alcune condizioni mediche possono causare livelli elevati di potassio nel sangue, noti anche come iperkaliemia. Un eccesso di potassio può portare a conseguenze gravi e persino fatali. A questi pazienti viene solitamente richiesto di seguire una dieta a basso contenuto di potassio. Fortunatamente, diversi alimenti sono a basso contenuto di potassio e possono far parte di una dieta completa. Per mantenere livelli sani di potassio è necessario evitare diversi alimenti ad alto contenuto di potassio.

Livelli elevati di potassio

Spesso associamo i livelli elevati di potassio a una condizione medica dei reni. Se i reni non riescono a eliminare il potassio in eccesso, questo si accumula causando livelli elevati nel sangue. Questo può accadere a causa di alcuni farmaci, come gli antibiotici o i farmaci per la pressione alta. Inoltre, si verifica più comunemente nelle persone che soffrono di insufficienza renale acuta o di malattie renali croniche. Livelli elevati di potassio possono portare a improvvisi e drastici cambiamenti del ritmo cardiaco che possono essere letali.

Sintomi del potassio alto

Per i pazienti che non sono consapevoli di un problema di potassio alto, potrebbero non esserci sintomi apparenti. Quando i livelli raggiungono un livello pericoloso, i sintomi diventano evidenti. I disturbi più comuni in caso di livelli elevati di potassio sono affaticamento e debolezza. Altri sintomi includono anomalie del ritmo cardiaco, rallentamento della frequenza cardiaca, nausea e vomito e dolori al petto. I livelli elevati vengono solitamente confermati con esami del sangue e trattati con calcio o insulina per via endovenosa e glucosio per favorire il lavaggio del potassio in eccesso.

Prodotti integrali

È difficile credere che i cereali integrali siano sconsigliati, perché in genere sono incoraggiati nell’ambito di una dieta sana. Il problema di questi prodotti è che sono spesso ricchi di potassio. Per chi ha bisogno di una dieta a basso contenuto di potassio, i prodotti integrali non sono l’ideale. Questi includono pane, pasta e cereali, soprattutto quelli integrali.

Alcune noci

Le noci e i semi non contengono tanto potassio quanto altri alimenti, ma ne contengono una discreta quantità. Il problema è che molti prodotti contengono frutta a guscio, quindi la quantità può aumentare. La frutta secca più sostanziosa, come le mandorle, gli anacardi, le noci brasiliane e i pistacchi, è ricca di potassio. Anche i semi, come quelli di girasole, sono ricchi di potassio e dovrebbero essere evitati da chi tiene sotto controllo i livelli di potassio.

Prodotti a base di crusca

I prodotti a base di crusca sono una sorta di cereali integrali che non sono considerati “cattivi”. Anche in questo caso, in una persona con alti livelli di potassio, alcuni di questi prodotti rappresentano un pericolo. Cereali come quelli con l’uvetta, quelli con tutta la crusca e quelli ad alto contenuto di crusca e fibre sono tutti ricchi di potassio. Altri prodotti, come barrette e muffin che contengono un’elevata quantità di crusca, dovrebbero essere eliminati dal menu durante una dieta a basso contenuto di potassio.

Carni ad alto contenuto di potassio

Le carni non sono la prima cosa che viene in mente quando si pensa a un alto contenuto di potassio, ma ce ne sono alcune da evitare nella dieta. Gli alimenti sono generalmente considerati ricchi di potassio se ne contengono più di 200 mg. Molti tipi di carne, come il tonno e il pollo, si avvicinano a questi livelli e sono considerati adatti al consumo. La dimensione della porzione gioca un ruolo importante nel consumo sano di questi prodotti. I tagli di manzo tendono ad avere un alto livello di potassio e dovrebbero essere evitati.

Verdure ad alto contenuto di potassio

Le verdure sono una grande fonte di potassio, il che le rende un potenziale pericolo. Ci sono diverse verdure che bisogna cercare di limitare o evitare quando si segue una dieta a basso contenuto di potassio. Alcune delle verdure più ricche di potassio sono gli asparagi, i fagioli, il gombo, le patate bianche e dolci, i pomodori, gli spinaci e altre verdure e i cavoletti di Bruxelles. Non c’è da preoccuparsi: ci sono ancora molte verdure sane da gustare, come cetrioli, peperoni e fagiolini.

Frutti ricchi di potassio

Come la verdura, anche la frutta è un’ottima fonte di potassio. Quella che la maggior parte delle persone conosce per il suo potassio è la banana. Evitate questi frutti se state seguendo una dieta a basso contenuto di potassio. Altri frutti da evitare sono le albicocche, i datteri, i kiwi, le arance, le pere, l’avocado, il melone e la melata. Le opzioni sostitutive a basso contenuto di potassio includono bacche fresche, limoni, pere in scatola, nettare di papaia e mirtilli rossi.

Quanto potassio è sicuro?

Le normali raccomandazioni sul fabbisogno giornaliero di potassio sono di circa 4700 mg. La quantità giornaliera raccomandata per una dieta a basso contenuto di potassio è di 2000 mg al giorno, ma può variare perché la situazione di ognuno è diversa. Un medico consiglierà quanti milligrammi consumare ogni giorno e questi numeri devono essere seguiti rigorosamente.

Lisciviazione del potassio

Avete mai sentito parlare della lisciviazione del potassio dalle verdure? Sì, è possibile rimuovere una parte o tutto il potassio contenuto negli alimenti in modo da renderli sicuri da consumare in una dieta a basso contenuto di potassio. Si tratta di un processo spesso utilizzato dalle persone affette da malattie renali. Il processo inizia sbucciando le verdure e sciacquandole accuratamente. Vengono poi messe in una pentola d’acqua per un minimo di quattro ore, di solito la notte è più facile. Poi si sciacquano e si cucinano come di consueto. Esistono anche altri metodi che prevedono la bollitura dell’acqua. Potete trovare tutte le informazioni su Internet e mettere in pratica la tecnica”