Che cos’è l’amigdala?

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Che cos’è l’amigdala?

L’amigdala è uno dei due gruppi di nuclei situati nei lobi temporali del cervello. Hanno una forma a mandorla e sono responsabili di molte funzioni importanti che riguardano le risposte emotive, il processo decisionale e l’elaborazione della memoria. Un’amigdala si trova in entrambi gli emisferi del cervello e la ricerca suggerisce che è fortemente coinvolta nello stress, nell’ansia e nella paura. L’amigdala rimane relativamente sconosciuta, anche se esistono molte teorie e idee prevalenti sul ruolo svolto da quest’area del cervello.

I nuclei

L’amigdala è composta da almeno 13 subnuclei. Di questi subnuclei, gli esperti ne conoscono tre meglio degli altri. I nuclei centrali regolano la risposta alla paura e controllano il rilascio di alcuni ormoni. I nuclei basali e laterali contribuiscono all’apprendimento e ai processi associativi. In particolare, i nuclei laterali ricevono spunti audio e visivi che possono provocare risposte di paura condizionata. Alcuni esperti classificano l’amigdala e i suoi nuclei come parte dei gangli della base.

Connessioni

Per svolgere i suoi numerosi compiti, l’amigdala comunica con altre aree del cervello e con i nuclei al suo interno. Ad esempio, l’amigdala può ricevere input dagli organi sensoriali; il bulbo olfattivo e la corteccia olfattiva inviano qui input odorosi. I nuclei all’interno dell’amigdala recepiscono questi input e formulano una risposta. L’ulteriore coinvolgimento dell’amigdala nella formazione dei ricordi emotivi può spiegare perché ricordiamo eventi specifici dopo aver sentito un certo profumo.

Maschi e femmine

I medici possono facilmente determinare la differenza tra amigdala maschile e femminile. All’età di 11 anni, l’amigdala maschile è diventata più grande di quella femminile. Inoltre, la memoria sembra operare maggiormente nell’amigdala sinistra delle femmine e in quella destra dei maschi. Uno studio ha dimostrato che le amigdale femminili consentono alle donne di conservare ricordi più forti degli eventi emotivi rispetto ai maschi. L’amigdala destra porta anche all’azione, il che potrebbe spiegare perché i maschi tendono a rispondere fisicamente agli eventi emotivi.

Emisferi

Al di là delle differenze tra amigdala maschile e femminile, ciascuna svolge funzioni diverse a seconda dell’emisfero in cui risiede. Ad esempio, l’amigdala sinistra può indurre felicità ma anche emozioni negative come paura, ansia e tristezza. È possibile che l’amigdala dell’emisfero sinistro aiuti il sistema di ricompensa del cervello. L’amigdala dell’emisfero destro può indurre solo emozioni negative, tra cui la paura e la tristezza sono le più diffuse, il che spiega il suo legame con il condizionamento della paura e la risposta alla paura.

Condizionamento della paura

Il condizionamento da paura è una forma complessa di apprendimento che si sviluppa in seguito alla punizione di un’azione. Rapidamente o a lungo, a seconda della gravità dell’evento, il cervello impara a prevedere l’esito di azioni simili. Se una persona tocca una stufa calda e si ferisce, può prevedere l’esito di toccare oggetti caldi in futuro. Lo stesso vale per qualsiasi stimolo negativo, compresi rumori forti, odori sgradevoli e dolore. L’amigdala è responsabile del condizionamento della paura. Gli esperti ritengono che il cervello memorizzi i ricordi della paura nelle connessioni tra i nuclei dell’amigdala.

Condizionamento appetitivo

L’amigdala svolge anche un condizionamento positivo o appetitivo. I ricercatori non comprendono il ruolo dell’amigdala nel condizionamento appetitivo così come quello nel condizionamento della paura. Tuttavia, ritengono che i diversi nuclei dell’amigdala scatenino risposte diverse e abbiano funzioni uniche. Attraverso dei test sui roditori, i ricercatori hanno scoperto che i feromoni attivano i nuclei dell’amigdala, provocando attrazione. Il condizionamento appetitivo è il modo in cui funziona il sistema di ricompensa del cervello. Quando una persona ha successo o si diverte in un’attività, l’amigdala invia proiezioni che consentono il rilascio di dopamina. È per questo che le persone trovano piacevole superare una sfida.

La memoria

Una delle funzioni principali dell’amigdala è quella di modulare il consolidamento della memoria. Dopo un evento, il cervello immagazzina temporaneamente il ricordo. Con il tempo, converte le informazioni della memoria in memoria a lungo termine. I ricercatori non comprendono appieno questo processo. Durante il periodo di conversione, l’amigdala può influenzare o modulare il ricordo. Se il ricordo era particolarmente emotivo, l’amigdala lo rafforza e permette di ricordarlo meglio. Questo può spiegare perché il disturbo post-traumatico da stress spesso comporta ricordi vividi di traumi passati.

Interazioni sociali

Oltre al suo ruolo nelle emozioni e nella memoria, l’amigdala sembra rispondere anche alle interazioni sociali. Il volume dell’amigdala è direttamente correlato alle dimensioni e alla complessità della rete sociale di una persona. Se una persona ha molti contatti e appartiene a molti gruppi, la sua amigdala è più grande e più attiva. Questi individui sono in grado di formulare giudizi sociali più accurati sui volti degli altri, come la loro affidabilità e attrattiva. L’amigdala gestisce anche le reazioni che comportano la violazione dello spazio personale. Un recente test ha rilevato che l’amigdala si attiva quando una persona nota che un altro individuo le sta vicino.

Orientamento sessuale

L’amigdala può anche avere a che fare con l’orientamento sessuale di una persona, anche se mancano ancora ricerche in questo campo. In particolare, uomini e donne omosessuali possono avere attivazioni diverse nell’amigdala rispetto alle loro controparti eterosessuali. I maschi omosessuali tendono ad avere più attivazioni nell’amigdala sinistra rispetto agli uomini eterosessuali, rendendo i loro processi più simili a quelli delle donne eterosessuali. Lo stesso vale per le donne omosessuali. Non si sa ancora se questo sia il motivo dell’orientamento sessuale di una persona o semplicemente un suo sottoprodotto. Lo stesso studio suggerisce che la risposta dell’amigdala ai feromoni può essere parte della determinazione dell’orientamento sessuale

Disturbi d’ansia

In generale, sono più le donne che gli uomini a sviluppare disturbi d’ansia. Ciò può essere dovuto al modo in cui l’amigdala gestisce le esperienze stressanti. I sentimenti di ansia iniziano con un catalizzatore: una vista, un odore o una sensazione che provoca ansia. L’amigdala gestisce il catalizzatore preparandosi a combattere o a scappare. Come parte di questo processo, i maschi di varie specie producono più recettori di serotonina nelle loro amigdale, mentre le femmine li perdono. Ciò può far sì che i maschi siano meno reattivi agli stimoli stressanti e alle sensazioni di ansia. La risposta di lotta o fuga è responsabile dei vari effetti fisici che l’ansia può avere.