Cause principali di contrazioni e spasmi muscolari

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Cause principali di contrazioni e spasmi muscolari

Molte persone soffrono di contrazioni e spasmi muscolari. Una piccola contrazione muscolare involontaria è una fascicolazione, e altre sono il risultato di problemi come l’eccessivo stress o la mancanza di sonno. Alcune persone sono più inclini alle contrazioni muscolari e possono manifestarle dopo qualsiasi sforzo fisico. In rari casi, le fascicolazioni e gli spasmi muscolari possono essere sintomi di disturbi neurologici. I trattamenti per i disturbi neurologici sono molto più complessi e la diagnosi può richiedere una valutazione medica approfondita.

Mancanza di sonno

Il sonno insufficiente o la privazione del sonno possono avere effetti collaterali gravi a seconda della durata. Senza sonno, molte funzioni dell’organismo non si avviano o non operano in modo efficiente. Una delle cause più generali degli spasmi muscolari è l’uso eccessivo dei muscoli. L’organismo non è in grado di curare completamente i muscoli senza dormire, quindi i muscoli si sovraccaricano e iniziano a contrarsi. Inoltre, il sonno aiuta a regolare le sostanze chimiche responsabili dell’umore, dello stress e della depressione.

Lo stress

L’ansia e lo stress provocano in genere tensione muscolare. Questo fa parte della risposta dell’organismo allo stress per far fronte a minacce future. Purtroppo, in genere non c’è un effetto diretto e lo stress è più dannoso che utile. Se i muscoli rimangono tesi per lunghi periodi di tempo, iniziano ad avere spasmi. Qualsiasi muscolo del corpo può essere soggetto a tensione da stress e la gravità varia da persona a persona. Durante i periodi di stress estremo, i muscoli possono diventare rigidi e difficili da muovere. Le persone possono sperimentare periodi di dolore estremo che ha origine nel muscolo.

Esercizio fisico

Affaticamento muscolare, disidratazione e carenza di elettroliti sono tutte possibili cause di crampi e spasmi muscolari. L’esercizio fisico intenso può provocare tutte e tre queste cause, con conseguenti spasmi muscolari importanti. Muscoli come i pettorali, i polpacci e la parte bassa della schiena sono tutti inclini a irrigidirsi e quindi sono più soggetti a spasmi. Per prevenire gli spasmi muscolari è sufficiente bere liquidi e non sovraccaricare nessun gruppo muscolare. Anche una dieta sana e ricca di vitamine può tenere a bada gli spasmi.

Mancanza di nutrienti

La carenza di uno dei vari nutrienti e vitamine di cui l’organismo ha bisogno può provocare crampi e spasmi muscolari. Ad esempio, il potassio aiuta i muscoli a muoversi e fornisce nutrimento alle cellule. Senza potassio, una persona avverte stanchezza, debolezza, crampi e spasmi muscolari. Anche le carenze di magnesio e calcio sono comuni e possono avere effetti simili. Una dieta sana e un’alimentazione corretta assicurano all’organismo tutti i materiali necessari per prendersi cura di sé.

La caffeina

Così come una carenza di nutrienti può causare fascicolazioni, anche un eccesso di alcuni elementi non è salutare. La caffeina è uno stimolante e questo è il motivo principale per cui la gente la beve. La spinta energetica è utile, ma a volte ha un costo. Molti studi sulla salute hanno collegato la caffeina a mal di testa, irrequietezza, contrazioni e spasmi muscolari. In genere, questi effetti collaterali si verificano solo in presenza di una quantità eccessiva di caffeina nel sistema di una persona. Un adulto sano dovrebbe limitare l’assunzione di caffeina a 400 milligrammi al giorno. Una tazzina di caffè da 12 once contiene circa 260 milligrammi di caffeina.

Effetti collaterali dei farmaci

I farmaci che agiscono come stimolanti, e molti altri, possono causare fascicolazioni come effetto collaterale. I farmaci stimolanti aumentano l’attività della dopamina e della noradrenalina. Queste sostanze chimiche influenzano rispettivamente il comportamento motivato dalla ricompensa e la vigilanza. Sebbene queste sostanze chimiche siano essenziali per la vita quotidiana, qualsiasi squilibrio può causare gravi problemi. Gli spasmi muscolari sono un effetto collaterale comune dei farmaci stimolanti. In genere, i medici prescrivono gli stimolanti per trattare condizioni come l’ADHD e la narcolessia.

Sindrome da fascicolazione benigna

Sebbene la maggior parte degli spasmi e delle fascicolazioni abbiano una causa facilmente risolvibile, a volte sono il sintomo di un problema neurologico. La sindrome da fascicolazione benigna è uno di questi disturbi neurologici ed è frequente lo spasmo delle palpebre, delle braccia, delle gambe e dei piedi. In alcuni casi, anche la lingua può avere spasmi. La causa precisa della sindrome da fascicolazione benigna rimane un mistero, ma alcuni medici collegano il disturbo a livelli elevati di stress e a carenze vitaminiche. La condizione è solitamente fastidiosa piuttosto che debilitante e la maggior parte delle persone può condurre una vita sostanzialmente normale.

Sclerosi laterale amiotrofica (SLA)

La maggior parte delle persone conosce la SLA come morbo di Lou Gehrig, una patologia che causa la morte dei neuroni che controllano i muscoli volontari. Senza questi neuroni, i muscoli diventano rigidi e deboli e possono avere spasmi. Alla fine, le persone affette da SLA hanno difficoltà a parlare, mangiare e respirare. Circa la metà delle persone affette da SLA presenta anche problemi cognitivi o comportamentali. Questi problemi possono presentarsi come apatia, azioni ripetute o perdita di inibizione. La malattia non colpisce i nervi sensoriali in modo significativo, quindi le persone mantengono la capacità di vedere, odorare, gustare, sentire e ascoltare.

Crisi epilettiche

Una crisi epilettica è un periodo di intensi spasmi muscolari che coinvolgono molti muscoli contemporaneamente. La maggior parte delle crisi dura solo pochi minuti e non ha effetti collaterali gravi. Tuttavia, una crisi epilettica che si protrae per più di qualche minuto rappresenta un’emergenza medica. Le cause di una crisi epilettica sono generalmente due. Il primo è un problema temporaneo, come un calo di zuccheri o una commozione cerebrale. Il secondo è una malattia o un problema che può causare una crisi epilettica apparentemente senza motivo. La privazione del sonno può provocare crisi epilettiche, così come molte malattie neurologiche.

Sindrome di Tourette

Nonostante la credenza popolare, la sindrome di Tourette non è un disturbo puramente verbale. La sindrome di Tourette con coprolalia, ovvero con sfoghi di linguaggio osceno o inappropriato, è in realtà una delle forme più rare. La maggior parte dei soggetti affetti da Tourette presenta invece tic fonici o motori involontari. Questi assumono la forma di movimenti o suoni che l’individuo è fisicamente costretto a eseguire. Anche se una persona può essere in grado di sopprimere un tic, la tensione mentale e fisica che ne deriva rappresenta un pericolo. I tic motori possono presentarsi come battito di ciglia, annusare, grugnire, fare smorfie o vari movimenti specifici. Per la loro natura improvvisa, i tic sono quasi identici alle fascicolazioni muscolari, anche se la loro causa è molto diversa. Nei casi di tic motori minori, alcuni medici sbagliano la diagnosi di Tourette.