Cause comuni di letargia

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Cause comuni di letargia

La letargia è più di una semplice sensazione di stanchezza. Le persone che devono svegliarsi molto presto per prendere un volo o tornare a casa tardi dal lavoro dopo una giornata estenuante spesso si sentono stanche. La letargia, tuttavia, è spesso prolungata e influisce non solo sui livelli di energia, ma anche sulla motivazione e sulla capacità di concentrazione. Spesso la letargia è un sintomo di un problema più ampio o di una malattia.

Che cos’è la letargia?

La letargia è uno stato di ridotta consapevolezza e vigilanza associato a un’estrema stanchezza. Anche se di solito la letargia è relativamente lieve, può durare per un periodo prolungato e può compromettere la qualità della vita di una persona. La letargia ha di solito una causa sottostante curabile. Il primo passo del trattamento consiste nell’identificare questa causa.

Letargia vs. stanchezza

Sebbene letargia e stanchezza siano spesso usate in modo intercambiabile, non sono la stessa cosa. La stanchezza è una sensazione di stanchezza, mancanza di motivazione, irritabilità o sonnolenza che deriva da un periodo di attività fisica o mentale, piuttosto che da una malattia. I sintomi della letargia e della stanchezza sono simili, ma le cause sono diverse.

Anemia

L’anemia si verifica quando l’organismo non ha abbastanza globuli rossi per fornire ossigeno sufficiente ai sistemi. Esistono alcuni tipi di anemia, ciascuno con una causa diversa. L’anemia aplastica si sviluppa quando l’organismo non produce più un numero sufficiente di globuli rossi. L’anemia sideropenica deriva da una carenza di ferro e l’anemia vitaminica da una carenza di folati, vitamina B12 e vitamina C. Quando l’organismo non riceve abbastanza ossigeno, sono comuni letargia e debolezza.

Ansia e depressione

L’ansia e la depressione causano entrambe alterazioni del ritmo del sonno, che possono avere effetti significativi sull’organismo. Le persone affette da queste patologie hanno spesso difficoltà a rilassarsi e si sentono spesso nervose e nervose. Chi soffre di ansia o depressione può non dormire a sufficienza, il che porta a prolungati periodi di letargia, debolezza e generale mancanza di motivazione.

BPCO ed enfisema

L’enfisema è uno dei fattori che contribuiscono alla broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), un’infiammazione cronica dei polmoni che causa difficoltà respiratorie, aumento della produzione di muco, tosse e respiro sibilante. L’enfisema colpisce in particolare gli alveoli, piccole sacche d’aria nei polmoni alle estremità dei bronchioli. Si verifica in seguito all’esposizione a sostanze irritanti come il fumo di sigaretta o altre particelle. La BPCO e l’enfisema rendono difficile l’apporto di ossigeno all’organismo, con conseguente letargia.

Fibromialgia

La letargia è uno dei sintomi caratteristici della fibromialgia, un disturbo caratterizzato da dolore muscolo-scheletrico e da problemi di umore e memoria. I ricercatori ritengono che la fibromialgia sia causata dal modo in cui il cervello interpreta i segnali di dolore provenienti dal corpo. La ricerca suggerisce che possa essere collegata all’ansia e alla depressione, che possono anche contribuire alla sensazione di letargia che accompagna questa condizione.

Malattie cardiache

Le malattie cardiache non sono un singolo disturbo, ma una serie di condizioni che colpiscono il cuore, tra cui le coronaropatie, le aritmie e i difetti cardiaci congeniti. Tutte queste condizioni influiscono sulla capacità del cuore di pompare efficacemente il sangue contenente l’ossigeno e i nutrienti essenziali di cui l’organismo ha bisogno. L’estrema letargia può essere un segno di malattia cardiaca perché la mancanza di un flusso sanguigno sufficiente priva l’organismo dei componenti di cui ha bisogno per funzionare normalmente.

Apnea notturna

L’apnea del sonno causa l’interruzione e l’avvio ripetuto della respirazione durante il sonno. Esistono diversi tipi di apnea notturna. L’apnea ostruttiva del sonno è la forma più comune e si verifica quando i muscoli della gola si rilassano durante il sonno, bloccando le vie respiratorie. L’apnea centrale del sonno si verifica quando vengono inviati segnali errati dal cervello al corpo, ma i muscoli utilizzati per la respirazione non funzionano correttamente. L’apnea del sonno complessa si verifica quando una persona sperimenta una combinazione dei due fenomeni. La letargia è uno dei segni principali dell’apnea notturna, in particolare quando la persona si sente apatica anche dopo una notte di sonno completo.

Problemi alla tiroide

Gli ormoni tiroidei sono secreti nel sangue e raggiungono tutti i tessuti dell’organismo. Aiutano l’organismo a utilizzare l’energia e a far funzionare correttamente gli organi. L’ipotiroidismo si verifica quando l’organismo non produce una quantità sufficiente di ormoni tiroidei, il che influisce drasticamente sull’elaborazione dell’energia. La letargia è uno dei sintomi principali dell’ipotiroidismo. È interessante notare che anche l’ipertiroidismo, quando la tiroide produce una quantità eccessiva di ormoni tiroidei, causa stanchezza come conseguenza di disturbi del sonno, tachicardia, ansia e tremori.

Trattamento

Chiunque riesca a dormire una notte intera e si senta ancora letargico al mattino dovrebbe rivolgersi al proprio medico per escludere qualsiasi problema di fondo. La causa della letargia determina il trattamento. Ad esempio, se la letargia è dovuta a ipotiroidismo, il medico probabilmente prescriverà ormoni tiroidei sintetici. Si possono somministrare integratori per correggere le carenze che causano l’anemia e le macchine BIPAP o CPAP possono correggere l’apnea del sonno.