Carenza di ferro

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Che cos’è?

La carenza di ferro è un livello anormalmente basso di ferro nell’organismo.

Il ferro è un minerale essenziale che si trova nella carne rossa e in alcuni tipi di frutta e verdura. Nell’organismo, il ferro è necessario per formare la mioglobina, una proteina presente nelle cellule muscolari, ed è essenziale per alcuni enzimi che guidano le reazioni chimiche del corpo. Nel midollo osseo, il ferro viene utilizzato per produrre l’emoglobina, la sostanza chimica che trasporta l’ossigeno all’interno dei globuli rossi dell’organismo. Se i livelli di ferro si abbassano troppo, si verifica l’anemia da carenza di ferro. In questo caso, i globuli rossi diventano più piccoli del normale e contengono meno emoglobina.

La carenza di ferro può verificarsi nei neonati, negli adolescenti e nelle donne in gravidanza a causa della forte richiesta di ferro associata alla rapida crescita del corpo. La carenza di ferro è particolarmente comune nelle donne in premenopausa a causa della regolare perdita di ferro con il ciclo mestruale.

La carenza di ferro può verificarsi anche a causa di uno dei seguenti fattori:

  • Una dieta inadeguata
  • Scarso assorbimento di ferro dovuto all’asportazione chirurgica di una parte o di tutto lo stomaco o dell’intestino
  • Malattia infiammatoria intestinale
  • Un disturbo intestinale chiamato sprue celiaca
  • Perdita cronica di sangue causata da uno dei seguenti fattori:
    • Mestruazioni anormalmente abbondanti
    • Emorragia nelle urine, rara, o nel tratto gastrointestinale, frequente; spesso la perdita di sangue è così esigua che può essere rilevata solo con esami speciali
    • Eccessiva donazione di sangue
    • Un’infestazione parassitaria da anchilostoma

I sintomi

Una lieve carenza di ferro può non causare alcun sintomo. Quando la carenza di ferro è progredita fino all’anemia vera e propria, possono comparire affaticamento, dispnea, pelle insolitamente pallida e una minore capacità di fare esercizio fisico. Le persone che hanno avuto una grave carenza di ferro per un periodo prolungato a volte lamentano problemi di deglutizione o hanno la bocca o la lingua irritate. In alcuni casi, possono comparire unghie insolitamente fragili o un’anomala arricciatura e morbidezza delle unghie, chiamata spooning.

Diagnosi

Il medico chiederà informazioni sulla dieta e sui sintomi, compresi eventuali segni di sanguinamento mestruale, rettale o urinario anomalo. Il medico vi esaminerà per verificare la presenza di un pallore insolito della pelle e delle unghie e di altre anomalie delle unghie. Potrà esaminare il retto per verificare se il sangue viene perso nel tratto gastrointestinale.

L’esame principale utilizzato per diagnosticare la carenza di ferro è un esame del sangue chiamato emocromo completo (CBC). Se dopo l’emocromo permangono dubbi sulla causa dell’anemia, ulteriori esami possono includere il controllo dei livelli ematici di ferro e di ferritina, una proteina che lega il ferro nel sangue, che può riflettere più accuratamente i livelli di ferro dell’organismo.

Quando si sospetta una perdita di ferro anomala a causa di un’emorragia, verranno ordinati ulteriori esami per verificare la presenza di sangue nelle feci o nelle urine e per identificare la causa della perdita di sangue. Nelle donne con sanguinamenti mestruali anormalmente abbondanti, può essere necessario un esame ginecologico completo e spesso altri esami.

Durata prevista

La carenza di ferro dura finché persiste la sua causa. Gli integratori di ferro assunti per bocca iniziano ad aumentare la produzione di globuli rossi da parte dell’organismo entro 3-10 giorni. Di solito è necessario assumere ferro per molti mesi per riportare i livelli alla normalità.

Prevenzione

È possibile prevenire la carenza di ferro seguendo una dieta ben bilanciata che includa carne magra, verdure verdi, fagioli, frutta e pane integrale. Le donne in gravidanza e i bambini in crescita sono particolarmente suscettibili a un apporto insufficiente di ferro con la dieta. Alle donne in gravidanza si consiglia di assumere un integratore di ferro.

Trattamento

La carenza di ferro viene solitamente trattata con compresse, sciroppi (per i bambini) o iniezioni di ferro. Se la carenza di ferro è stata causata da una perdita di sangue anomala, è necessario diagnosticare e trattare anche la causa dell’emorragia.

Quando rivolgersi a un professionista

Chiamare il medico ogni volta che si presenta uno dei sintomi dell’anemia da carenza di ferro. In caso di emorragie anomale, come sangue nelle feci o mestruazioni troppo abbondanti, chiamare immediatamente il medico.

Prognosi

Dopo circa sei mesi di assunzione quotidiana di compresse di ferro, le riserve di ferro dell’organismo tornano di solito alla normalità in un adulto medio che ha seguito una dieta povera di ferro. Quando ciò non accade, spesso è perché la persona non ha assunto le compresse di ferro come indicato o perché la perdita di ferro dovuta a un’emorragia anomala supera la quantità di ferro assunta. Molte persone interrompono l’assunzione di compresse di ferro perché il ferro irrita il tratto gastrointestinale o causa stitichezza.