Capire la polidipsia o la sete eccessiva

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Capire la polidipsia o sete eccessiva

Polidipsia è il termine medico che indica la sete e il bere eccessivo. Deriva dalla parola greca pludipsios, che significa “molta sete” La maggior parte delle persone beve un bicchiere d’acqua o un’altra bevanda quando sente la sete e questo allevia la sensazione. Le persone affette da polidipsia sentono la sete indipendentemente da quanto bevono. Può sembrare strano che bere troppa acqua sia un problema. I consigli medici di solito sottolineano l’importanza di bere acqua. L’acqua è essenziale per la vita ma, in eccesso, può causare gravi problemi di salute e, in rari casi, anche la morte.

Cause della polidipsia

La polidipsia può essere un sintomo di diabete mellito non diagnosticato o indicare un diabete mal gestito, in quanto la glicemia elevata può causare una sete eccessiva. Anche l’emorragia, o perdita di sangue, e gli squilibri elettrolitici possono causare questo sintomo. Anche i disturbi psichiatrici e molti farmaci antipsicotici hanno come effetto collaterale la polidipsia, così come l’eccessiva assunzione di sale, gli steroidi e la vitamina K. La polidipsia è anche un sintomo di avvelenamento da anticolinergici. Gli anticolinergici comprendono i farmaci per le allergie, i sonniferi, i farmaci per il raffreddore e alcuni antidepressivi, le droghe ricreative e i farmaci per il cuore.

Sintomi della polidipsia

I sintomi principali della polidipsia sono la sensazione di sete dopo aver bevuto molta acqua e l’espulsione di più di cinque litri di urina al giorno. Altri sintomi variano a seconda della causa. Il diabete o la glicemia alta possono causare secchezza continua della bocca, fame costante, affaticamento, nausea o vomito e rapida perdita di peso. L’avvelenamento da anticolinergici può causare visione offuscata, vertigini, nausea, disorientamento e tremori.

Intossicazione da acqua

I disturbi psichiatrici possono causare polidipsia psicogena, una forma di disturbo che si traduce nel desiderio di bere grandi quantità di acqua per far fronte alla noia o all’ansia. La polidipsia grave è talvolta chiamata intossicazione da acqua o avvelenamento da acqua e questo disturbo si verifica nel 6-17% delle persone con disturbi psichiatrici cronici. La causa psichiatrica più comune è la schizofrenia. L’intossicazione da acqua può portare a ingrossamento della vescica, incontinenza, insufficienza renale e insufficienza cardiaca congestizia. La complicazione più grave è l’iponatremia, ovvero l’abbassamento drastico dei livelli di sodio nell’organismo.

Iponatremia

I sintomi iniziali dell’iponatriemia comprendono nausea, vomito, tremori, crampi muscolari, eloquio confuso e atassia, ovvero la perdita di coordinazione e l’incapacità di controllare i movimenti muscolari. L’iponatriemia avanzata provoca offuscamento della vista, confusione, convulsioni, coma e morte. Molti farmaci antipsicotici sono anticolinergici, che causano secchezza delle fauci e possono portare da soli alla polidipsia.

Diabete insipido

La polidipsia compensatoria è un sintomo del diabete insipido, che può svilupparsi quando l’organismo non riesce a bilanciare correttamente i livelli di liquidi. I reni mantengono stabili i livelli di liquidi ed elettroliti attraverso l’escrezione di urina. L’acqua esce dal corpo anche attraverso la sudorazione, la respirazione e la diarrea. I sintomi del diabete insipido includono debolezza, perdita di elasticità della pelle, vomito, crampi muscolari e confusione. La polidipsia è di solito un sintomo del diabete insipido, ma, in alternativa, anche gli squilibri elettrolitici dovuti ad anni di polidipsia possono causare quest’ultima condizione.

Diagnosi di polidipsia

Un paziente deve bere sei litri o più di acqua al giorno per essere diagnosticato con polidipsia, ma la diagnosi più importante è la causa sottostante. I medici di solito chiedono ai pazienti di misurare l’assunzione e la produzione di liquidi per almeno una settimana. Un contenitore con misure visibili è il metodo più semplice per monitorare i liquidi. Il paziente deve misurare tutti i liquidi, compresi acqua, bibite, succhi di frutta e caffè. Contenitori speciali per misurare l’emissione di urina sono disponibili presso il personale medico, che può anche raccogliere campioni di sangue e urina per controllare i livelli di glucosio, potassio e sodio. Un esame del sangue può verificare i livelli di vasopressina, un ormone antidiuretico che può indicare il diabete insipido.

Trattamento della polidipsia psicogena

Il trattamento della polidipsia psicogena prevede solitamente un’assistenza psichiatrica. I medici possono modificare il tipo o il dosaggio dei farmaci antipsicotici. I consulenti aiutano i clienti a sviluppare abilità di coping e routine per smettere di bere in modo compulsivo. A volte le persone con disturbi psichiatrici usano l’acqua come “purga”, per auto-medicarsi. I professionisti della salute mentale valutano i sintomi psichiatrici e spiegano i pericoli di bere grandi quantità di acqua in poco tempo. La polidipsia psicogena è spesso una condizione cronica e ricorrente, quindi il trattamento è continuo.

Assistenza medica d’emergenza

La polidipsia cronica può causare squilibri elettrolitici e iponatriemia, e la prima può verificarsi molto rapidamente. Le persone che fanno uso di droghe ricreative durante un concerto o una festa hanno sviluppato una polidipsia acuta con gravi conseguenze. Una persona che presenta tremori, farfugliamento, convulsioni, confusione o perdita di coscienza dopo aver bevuto grandi quantità d’acqua deve essere immediatamente sottoposta a cure mediche d’emergenza.Il primo passo nel trattamento dell’iponatriemia è la stabilizzazione dei livelli elettrolitici con liquidi per via endovenosa. Il personale medico sostituisce lentamente il potassio o il sodio attraverso la somministrazione endovenosa. L’iniezione improvvisa di grandi quantità può provocare arresto cardiaco, gravi crampi muscolari, convulsioni e insufficienza renale.

Trattamento della polidipsia da diabete

I metodi di trattamento del diabete mellito includono l’insulina, i farmaci orali e l’educazione alla dieta, all’esercizio fisico e al monitoraggio dei livelli di glucosio nel sangue. A volte l’intervento chirurgico è una cura permanente per il diabete insipido causato da un’anomalia o da un tumore dell’ipofisi. Il diabete insipido causato da uno squilibrio dell’ormone antidiuretico richiede un trattamento continuo. I medici spesso prescrivono un ormone sintetico sostitutivo per aiutare l’organismo a mantenere stabili i livelli di liquidi ed elettroliti.

Modifiche dello stile di vita

Il trattamento della polidipsia a lungo termine spesso prevede il monitoraggio quotidiano dell’assunzione di liquidi e dell’emissione di urina. Un nutrizionista può aiutare le persone a seguire una dieta sana e ad aggiungere l’esercizio fisico alla loro routine quotidiana. Le persone con disturbi mentali a volte rispondono bene alla restrizione dei liquidi utilizzando un sistema a gettoni. I clienti e i medici concordano una certa quantità di liquidi giornalieri e offrono premi per il raggiungimento degli obiettivi. Con l’assistenza, l’individuo riduce gradualmente la quantità di liquidi consumati ogni giorno fino a raggiungere un livello sano. È dimostrato che questo sistema funziona bene per le persone con disabilità dello sviluppo, ma quasi tutti possono utilizzarlo.