Che cos’è?
L’apnea notturna è un disturbo che causa l’interruzione della respirazione per brevi periodi durante il sonno. Questi periodi sono chiamati apnee. Le apnee durano in genere tra i 10 e i 30 secondi. Nei casi più gravi, le apnee possono verificarsi molte centinaia di volte ogni notte. Le persone con apnee notturne non trattate hanno maggiori probabilità di sviluppare l’ipertensione arteriosa.
Le apnee disturbano la capacità di dormire bene, rendendo la persona meno vigile durante il giorno. Questo può portare a incidenti. Le persone con apnee notturne non trattate hanno fino a sette volte più probabilità di essere coinvolte in incidenti automobilistici.
Esistono due tipi di apnea notturna:
- L’apnea ostruttiva del sonno si verifica quando le vie aeree del naso o della gola si ostruiscono parzialmente o completamente. L’ostruzione può essere causata da tonsille grandi, da una lingua grossa o da un eccesso di tessuto nelle vie aeree. L’eccesso di tessuto nelle vie aeree è più comune nelle persone in sovrappeso. Quando i muscoli delle vie aeree si rilassano durante il sonno, questo tessuto extra può bloccare i passaggi respiratori.
- L’apnea centrale del sonno si verifica quando il tronco cerebrale, l’area del cervello che controlla la respirazione, è danneggiato. Il tronco cerebrale può essere danneggiato da un’infezione o da un ictus.
I sintomi
I sintomi dell’apnea ostruttiva del sonno comprendono un’eccessiva sonnolenza durante le ore di veglia. Un altro sintomo è il forte russamento, che può essere avvertito per primo dal partner di letto. Possono verificarsi cefalea mattutina e secchezza delle fauci. L’obesità è comune, anche se non tutte le persone affette da apnea notturna sono in sovrappeso.
Diagnosi
Se il medico sospetta un’apnea del sonno, è probabile che durante la visita esegua le seguenti operazioni:
- Chiedere se si russa e/o ci si sente eccessivamente assonnati durante il giorno.
- Eseguirà un esame fisico. Il medico verificherà la presenza di eventuali restringimenti all’interno della bocca e della gola.
- Controllare le dimensioni del collo. Più il collo è grande, più è probabile che si sviluppi un’apnea ostruttiva del sonno.
- Controllare la pressione sanguigna. Le persone affette da apnea notturna hanno maggiori probabilità di sviluppare una pressione sanguigna elevata.
Per confermare la diagnosi è necessario uno studio del sonno. Tradizionalmente gli studi del sonno venivano eseguiti durante la notte, presso un centro del sonno. Tuttavia, recenti ricerche suggeriscono che gli studi del sonno a domicilio possono talvolta essere sufficienti per formulare la diagnosi.
Durante uno studio formale eseguito presso un centro del sonno, vengono posizionati dei sensori sul dito, sul cuoio capelluto e sul torace. I sensori sul cuoio capelluto rilevano le onde cerebrali per misurare quanto tempo si impiega ad addormentarsi, quanto tempo si impiega ad entrare nelle diverse fasi del sonno e quanto spesso ci si sveglia durante la notte. Il monitor sul dito misura il livello di ossigeno nel sangue. I monitor sul petto registrano la frequenza cardiaca e la respirazione, nonché la frequenza con cui si interrompe la respirazione. Un monitor viene posizionato anche all’interno delle narici per misurare il flusso d’aria.
Gli studi del sonno a domicilio non sono completi come quelli effettuati nei centri del sonno. Le apparecchiature domestiche possono misurare i livelli di ossigeno nel sangue, il movimento del torace e il flusso d’aria nasale. Alcuni tracciano anche il movimento della testa e la frequenza cardiaca e registrano i livelli di russamento.
Durata prevista
La durata dell’apnea notturna dipende dalla sua causa e dall’efficacia del trattamento. In generale, l’apnea del sonno è un disturbo cronico. Ciò significa che si dovrà affrontare il problema per tutta la vita. Per le persone affette da apnea notturna centrale, la durata del problema dipende dal trattamento dei disturbi neurologici o cardiovascolari sottostanti.
La prevenzione
È possibile prevenire l’apnea ostruttiva del sonno mantenendo un peso sano.
Per ridurre i sintomi dell’apnea notturna, evitare alcol e sedativi.
Trattamento
Per trattare l’apnea ostruttiva del sonno, molte persone dormono con un dispositivo a pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP). Il dispositivo CPAP è una maschera che si applica alla bocca e al naso. Costringe le vie respiratorie ad aprirsi con un flusso d’aria. Questo permette di respirare più facilmente.
Quando ci addormentiamo, tutti i nostri muscoli si rilassano, compresi quelli che tengono la mascella in avanti. Alcune persone affette da apnea ostruttiva del sonno chiudono parzialmente le vie aeree quando la mandibola si sposta all’indietro durante il sonno. Queste persone possono trarre beneficio dall’uso di un paradenti da indossare durante la notte che mantenga la mandibola in avanti.
Molte persone affette da apnea notturna sono in sovrappeso. Il grasso in più all’interno e intorno alle vie aeree può renderle più piccole e più facili da comprimere. Perdere peso potrebbe fare una grande differenza.
Alcune persone con apnea ostruttiva del sonno hanno problemi solo quando sono sdraiate sulla schiena. In questo caso, si può provare a dormire su un cuscino a cuneo o indossare un marsupio imbottito intorno alla vita per evitare di rotolare sulla schiena.
In alcuni casi, se le altre terapie non hanno avuto successo, si può prendere in considerazione l’intervento chirurgico. L’intervento più comune prevede la rimozione del tessuto in eccesso nella parte posteriore della gola e l’accorciamento del tessuto molle che pende verso il basso (l’ugola).
Un trattamento più recente consiste nell’impianto di un dispositivo simile a un pacemaker, chiamato stimolatore del nervo ipoglosso. Stimola la lingua a stringersi quando si inspira, impedendole di ostruire le vie aeree. È molto costoso e potrebbe non essere coperto dall’assicurazione.
Per l’apnea centrale del sonno, il trattamento di eventuali disturbi neurologici o cardiovascolari sottostanti può eliminare il problema. Anche la CPAP può essere utile.
Quando rivolgersi a un professionista
Chiamate il vostro medico se
- Si ha un’eccessiva sonnolenza durante le ore di veglia
- Russate spesso
- Il vostro partner di letto nota che il vostro respiro a volte si interrompe durante il sonno
Prognosi
La maggior parte delle persone affette da apnea ostruttiva del sonno può dormire e sentirsi meglio se segue il piano di trattamento consigliato dal medico.