La pera non è il frutto proibito

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La pera non è un frutto proibito

Con una forma a bicchiere, la pera, con la sua lunga durata di conservazione, è piena di succosa e deliziosa dolcezza. La pera è disponibile in almeno dieci varietà diverse e il suo colore varia dal verde al rosso. La pera non è uno dei frutti proibiti della vita. È piena di bontà e molto salutare per l’organismo. Ha una fragranza e una consistenza tutta sua. La pera è stata al centro dell’attenzione di artisti, chef e salutisti. È uno dei frutti migliori che si possono aggiungere al proprio piano alimentare quotidiano.

I primi frutti

La pera non ha sempre fatto parte degli Stati Uniti. Il primo albero di pere fu portato attraverso l’Atlantico con i coloni che si stabilirono intorno a Plymouth Rock. John Endecott, il capo dei pellegrini, piantò l’albero nel 1630 in quella che oggi conosciamo come Salem, nel Massachusetts. Il pero Endecott vive ancora oggi e produce ancora frutti dopo 383 anni. Oggi l’Oregon e Washington sono i principali produttori di questo frutto. Il primo albero di pere arrivò in questa zona lungo il sentiero di Lewis e Clark e fu piantato dai primi pionieri che si stabilirono in questa zona. Gli alberi prosperarono negli Stati costieri e oggi ci sono oltre 900 coltivatori in Oregon e Washington che producono circa 442.000 tonnellate di pere all’anno. Queste pere vengono spedite in oltre 50 Paesi e all’interno degli Stati Uniti.

Mantenere le cose in movimento

Avete spesso il terrore di recarvi al trono di porcellana? Molte persone lo temono a causa di movimenti intestinali dolorosi e difficili. Le pere possono essere la risposta perché sono ricche di pectina. La pectina è una fibra idrosolubile che si trova in altri frutti, ma le pere ne contengono il contenuto più elevato. La pectina aiuta l’organismo a eliminare le sostanze grasse prive di valore nutritivo che rimangono nel nostro apparato digerente. I livelli di pectina presenti nella pera rendono questo frutto uno dei più benefici quando si soffre di problemi digestivi e di stitichezza. È stato inoltre dimostrato che questo frutto riduce il colesterolo e aiuta l’organismo a mantenere un livello sano di zuccheri nel sangue, il che gli conferisce una reputazione favorevole ai diabetici.

Un’alternativa allo spuntino per diabetici

Essere diabetici vi fa scappare il più lontano possibile dalla frutta? Spesso si pensa che, a causa del diabete, tutta la frutta sia proibita. Tuttavia, la pera è davvero ottima per il diabete. Questo frutto è ricco di fibre e ha la giusta dose di dolcezza che può frenare il desiderio di altri snack ricchi di zucchero. Le pere sono un modo naturale per mantenere un livello sano di zuccheri nel sangue e per conservare l’energia persa perché il sistema diabetico di solito presenta una resistenza all’insulina che priva le cellule dell’energia necessaria per andare avanti. Si ricorda che non bisogna mai abbandonare i farmaci per il diabete senza aver consultato il proprio medico.

Salire con un cuore sano

Avete mai pensato che un frutto possa essere uno scudo per il vostro cuore? La pera può essere proprio così. Grazie all’elevato contenuto di fibre, può aiutare a proteggere il cuore dalle malattie coronariche abbassando la pressione sanguigna e riducendo il colesterolo cattivo nell’organismo. Le malattie cardiache sono una delle principali cause di morte negli Stati Uniti, soprattutto tra le donne. Uno studio dell’Università di Harvard ha rivelato che per ogni dieci grammi di fibre assunte dall’organismo il rischio di avere un evento coronarico diminuisce del 14%. Le pere hanno un totale di 5 grammi di fibre e due pere al giorno soddisfano le linee guida nutrizionali dell’American Heart Association.

Evita il peso, scegli una pera

Perdere peso può essere una seccatura, mangiare in modo corretto può essere un freno, ma quando si aggiunge una pera al mix, può tornare la voglia di togliere i chili di troppo. Le pere offrono molti benefici per la perdita di peso. La fibra contenuta in questo frutto è pari a circa il 20% della dose giornaliera raccomandata, per cui si rimane sazi più a lungo, evitando di spizzicare tra uno spuntino e l’altro. La pera è povera di calorie e fornisce una forte spinta energetica e riduce l’infiammazione, fattori critici per aumentare i livelli di attività.

La pera riduce l’infiammazione

Un altro componente delle pere che apporta notevoli benefici alla salute è il numero di flavonoidi presenti nel frutto. I flavonoidi sono composti vegetali che conferiscono a frutta e verdura colori così belli. Questi composti sono ottimi antiossidanti. La pera ne è piena. Un altro beneficio è la sua capacità di combattere le infiammazioni. L’infiammazione può essere un nemico della perdita di peso e della qualità della vita. Quando il corpo è infiammato, soffre di dolore cronico. Le pere hanno un elevato contenuto di flavonoidi che aiutano e diminuiscono le infiammazioni articolari e muscolari e permettono di tornare a muoversi.

Il frutto che potrebbe essere la fonte della giovinezza

Siete inclini a prendere raffreddori e altre malattie? Le pere sono un ottimo modo per rafforzare il sistema immunitario. Questo frutto è ricco di vitamina C e di altre vitamine e minerali che fanno bene al sistema immunitario. La vitamina C, che è un antiossidante, combatte i radicali liberi e i danni che provocano nell’organismo. Una pera contiene circa il 12% della dose giornaliera raccomandata di vitamina C. Le pere possono aiutare a proteggere il DNA, a fermare la mutazione delle cellule e a far guarire più rapidamente tagli e contusioni. Le pere, grazie all’elevata dose di vitamina C, possono anche invertire i segni dell’invecchiamento.

Mantenere i livelli di liquidi costanti

Il potassio, che è un elettrolita, svolge un ruolo essenziale nell’organismo e un basso livello di potassio può influire su tutti i settori. Può causare problemi ai reni, disidratazione e pressione sanguigna. Le pere contengono una quantità significativa di potassio. Una pera piccola fornisce 172 milligrammi di potassio, una pera media 206 milligrammi e un frutto grande 267 milligrammi. Mangiare una o due pere al giorno fornirà all’organismo il potassio necessario per svolgere le sue funzioni. Le pere contribuiscono alla salute dei reni e alla regolazione dell’equilibrio del sodio e dei liquidi nell’organismo.

Prevenzione dei calcoli renali

I reni svolgono un ruolo essenziale nell’eliminare le sostanze nocive dall’organismo attraverso la minzione. Tuttavia, come ogni organo del corpo, i reni possono sviluppare problemi che devono essere affrontati. Uno di questi problemi è la formazione di calcoli renali, che possono essere molto dolorosi quando vengono espulsi dal corpo. Il citrato è un noto inibitore della formazione di questi corpi cristallini. Le pere sono un frutto che può agire sui reni e aiutare a prevenire la formazione di calcoli e a far funzionare meglio i reni. Inoltre, le pere contengono il cosiddetto acido malico, un derivato del citrato. Le pere, insieme a una dieta a basso contenuto di sodio e di carne, possono contribuire a prevenire la formazione di calcoli.

Sani e felici con una pera

Le pere sono il frutto coltivato più antico e nei primi anni venivano utilizzate a scopo medicinale. Oggi esistono diverse varietà di pere con colori e consistenza differenti. Si tratta delle pere Bartlett rosse e verdi, delle pere Anjou rosse e verdi e delle pere Concorde, per citarne alcune. Le pere sono uno dei migliori frutti che si possono aggiungere al menu quotidiano e, grazie ai tanti modi di prepararle, non ci si annoia mai con la pera.